Vi è sempre stata una profonda empatia tra le arti visive e la drammaturgia per affinità di tematiche quali l’introspezione, la ricerca interiore e tutto ciò che concerne la sfera del sentire. Il teatro, pertanto, offre il “palcoscenico” ideale ad un gruppo di artisti che tanto intensamente, attraverso le loro opere, cercano di esprimere le emozioni dell’animo umano.

Con la recente ristrutturazione, è stato creato un nuovo spazio espositivo nel foyer del teatro Sala Umberto ed è così nata l’idea del progetto che prevede l’allestimento di una serie di mostre personali, a partire dal
24 Novembre 2005.

Le esposizioni accompagneranno la stagione teatrale; ognuna avrà la durata
di circa 2 mesi e sarà inaugurata contemporaneamente alla “prima” dello
spettacolo teatrale in programmazione.

Laura Barbarini inaugura la rassegna con una personale di pittura dal titolo
“RAPPRESENTAZIONI” .
In questa occasione, l’artista presenta 12 opere che testimoniano la sua recente ricerca pittorica.
“Figure e paesaggi: due temi tra i più frequentati da sempre, nella lunga storia della pittura; una storia tanto lunga quanto lunga è la vicenda dell’uomo. Eppure Laura Barbarini sa trarre da questi temi, accostati infinite volte da innumerevoli artisti, accenti nuovi e nuovi motivi di suggestione.

Sussiste nei dipinti di Barbarini – si è già accennato – un tacito, spontaneo trapassare propriamente pittorico dalla presenza arborea a quella figurale, e viceversa; in essi troviamo questa valenza metamorfica, questo fluire, nel colore, di linfe e di aure.”
Carlo Fabrizio Carli.