Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Asta di novembre
I lotti in asta, dipinti di piccole e medie dimensioni più una serie di prestigiose tele di grande ampiezza sono circa 280 e rappresentano tutte le scuole pittoriche regionali italiane. Sarà in asta anche uno splendido disegno del periodo parigino di Giovanni Boldini ”Donna con capellino” dim cm. 51×38
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La casa d'aste Art di Guido Wannenes, a Genova dal marzo 2001 e con un ufficio anche a Roma, è orgogliosa di aprire al pubblico le porte della nuova sede, al piano nobile di Palazzo Casareto De Mari, meglio conosciuto come Palazzo del Melograno, in piazza Campetto 2, una residenza nobiliare tardo cinquecentesca che faceva parte del prestigioso elenco dei Rolli della Repubblica di Genova, destinati ad alloggiare gli ospiti più importanti, dai re ai papi agli ambasciatori.
Nelle stanze al quarto piano, interamente affrescate da Domenico Piola nel XVII secolo, si terranno le prossime aste di Dipinti del XIX secolo e di Antiquariato, il 29 e 30 novembre, così come l'esposizione di tutti gli oggetti di antiquariato che saranno battuti.
Dopo aver confermato con l’asta di antiquariato dello scorso settembre la leadership italiana per quanto riguarda la vendita di oggetti antichi in avorio (è stato infatti venduto il 100% dei lotti con un risultato eccezionale di 300 mila Euro) Art questa volta propone, fra i molti oggetti che andranno battuti:
UN GRANDE VERSATOIO IN AVORIO E ARGENTO DEL XVIII SECOLO
con piede circolare in argento parzialmente percorso da cesellatura a volute fogliacee, su cui poggia un sostegno in avorio raffigurante una scena di battaglia con soldati scolpiti in rilievo. Il corpo del versatoio rappresenta una scena di corte con personaggi in rilievo sormontata da una ghiera in argento. La parte terminale è in avorio recante stemma, beccuccio a guisa di elmo, presa in avorio a raffigurare soldato entro volute contrapposte nella parte inferiore, attacco superiore a guisa di testa ferina.
Alt. cm 73
Stima € 18.000 – 22.000
UNA COPPIA DI VASI IN BRONZO DORATO DELLA FRANCIA DEL XIX SECOLO
con base squadrata percorsa da palmette stilizzate e festoni fogliacei sui quattro lati centrati da simboli neoclassici di cornucopie, armi e palme, corpo a trofeo percorso da festoni floreali con frutti centrati da lira, prese a volute arricchite da foglie stilizzate
Firmati sulla base: THOMIRE A PARIS
Alt. cm 71
Stima € 30.000 – 35.000
QUATTRO SCULTURE IN ARGENTO FUSO E SBALZATO, BARTOLOMEO BORRONI, ROMA 1750 CA.
raffiguranti Gesù Cristo, la Vergine Maria, San Giuseppe e Maria Maddalena su base ovale gradinata e cesellata recante al centro cartouche con pietra dura
Alt. cm 30, gr. 2300 ca.
Provenienza: Collezione Pietro Accorsi
Stima € 25.000 – 30.000
UNA PLACCA IN CORALLO, RAME DORATO E MADREPERLA, REALIZZATA A TRAPANI NEL XVII SECOLO
Di forma sagomata recante incrostazioni in corallo e madreperla a raffigurare volute fogliacee, con al centro una testina di putto in corallo sormontata da raggiera di coralli e una testa di Cristo, nella parte inferiore acquamanile (restauri, mancanze e sostituzioni)
Alt. cm 28, larg. cm 16
Stima € 10.000 – 12.000
UNA RIBALTA IN BOIS DE VIOLETTE E BOIS DE ROSE, GENOVA XVIII SECOLO
interamente decorata con motivo del quadrifoglio, fronte fianchi mossi, ribalta celante cassettini, vani a giorno e sportellino con specchio, due cassetti a specchio più due più piccoli sotto il piano, grembiale sagomato, gambe anteriori a sciabola, scarpette in bronzo (mancanze)
Alt. cm 115, largh. cm 134, prof. cm 65
Stima € 60.000 – 80.000
CARLO ANTONIO TAVELLA (Milano, 1668 – Genova, 1738)
Paesaggi con figure ed armenti, Coppia di oli su tela, cm 48X73
Stima € 25.000 – 30.000
_________________________
I lotti in asta, dipinti di piccole e medie dimensioni più una serie di prestigiose tele di grande ampiezza sono circa 280 e rappresentano tutte le scuole pittoriche regionali italiane. Sarà in asta anche uno splendido disegno del periodo parigino di Giovanni Boldini ”Donna con capellino” dim cm. 51x38
Per la scuola genovese si segnalano:
- Un grande olio su tela di Federico Maragliano intitolato Pianura Bresciana presso Chiari (cm. 70x100), stima 10-12 mila euro.
- Un quadro divisionista del 1924 di Noelqui: La Primavera (cm. 120x80), stimato 5/6000 euro.
- Poi un Mattino sul porto di Genova di Antonio Varni, una veduta del Porto di Genova di Dante Mosè Conte e anche un bel Buttero con cavalli nella campagna romana di Giuseppe Raggio. Inoltre opere di Giuseppe Saccheri e Alberto Issel.
Della scuola napoletana, presente in asta con un gran numero di preziosi dipinti, facciamo notare una collezione di vedute di Napoli della famosa Scuola di Posillipo, tutti oli su tela di grandi dimensioni:
- Soprattutto il top lot firmato da Vincenzo Irolli dal titolo L’agnellino nero, (cm. 77x51) che rappresenta una bambina con il suo agnellino, stima 20 mila euro.
- Il Golfo di Napoli di Alessandro La Volpe è un quadro assai interessante molto rifinito nei dettagli e di grandi dimensioni (cm. 138 x 100), uno dei capolavori dell’autore che parte da una base d’asta di 20-25 mila euro.
- Parte da 20.000 euro anche la Veduta di Napoli dal mare di Gerolamo Gianni, firmato e datato 1861, 31x160 cm, che rappresenta la città in tutto il suo sviluppo, molto interessante per il taglio particolare esteso in orizzontale della panoramica dal mare.
- Inoltre, Carlo Brancaccio con Napoli da palazzo Donnanna, più due realisti sociali napoletani: Teofilo Patini con Lencomio e Gioacchino Toma con L’elemosina. E opere di Michetti, Casciano, Ricciardi, Rotella.
Tra i pittori romani si segnalano:
- Giulio Aristide Sartorio con la Veduta del Tevere, una tela top lot stimata 20 mila euro
- Ettore Roesler Franz, pittore molto piacevole e ricercato dalla clientela romana, con una Veduta della campagna romana.
- Poi opere di Pietro Garbini e Pasquale Celomi.
La scuola toscana è rappresentata da:
- Vittorio Matteo Corcos, il ritrattista della Belle Epoque, con La contessa Millo.
- Il pittore macchiaiolo Vito d’Ancona con una Figura femminile.
- E anche Francesco Gioli, Giovanni Lomi, Ugo Manaresi e Lodovico Tommasi.
E per la Lombardia abbiamo infine un’opera del primo periodo artistico di Leonardo Bazzaro, Contadino sotto il porticato.
Nelle stanze al quarto piano, interamente affrescate da Domenico Piola nel XVII secolo, si terranno le prossime aste di Dipinti del XIX secolo e di Antiquariato, il 29 e 30 novembre, così come l'esposizione di tutti gli oggetti di antiquariato che saranno battuti.
Dopo aver confermato con l’asta di antiquariato dello scorso settembre la leadership italiana per quanto riguarda la vendita di oggetti antichi in avorio (è stato infatti venduto il 100% dei lotti con un risultato eccezionale di 300 mila Euro) Art questa volta propone, fra i molti oggetti che andranno battuti:
UN GRANDE VERSATOIO IN AVORIO E ARGENTO DEL XVIII SECOLO
con piede circolare in argento parzialmente percorso da cesellatura a volute fogliacee, su cui poggia un sostegno in avorio raffigurante una scena di battaglia con soldati scolpiti in rilievo. Il corpo del versatoio rappresenta una scena di corte con personaggi in rilievo sormontata da una ghiera in argento. La parte terminale è in avorio recante stemma, beccuccio a guisa di elmo, presa in avorio a raffigurare soldato entro volute contrapposte nella parte inferiore, attacco superiore a guisa di testa ferina.
Alt. cm 73
Stima € 18.000 – 22.000
UNA COPPIA DI VASI IN BRONZO DORATO DELLA FRANCIA DEL XIX SECOLO
con base squadrata percorsa da palmette stilizzate e festoni fogliacei sui quattro lati centrati da simboli neoclassici di cornucopie, armi e palme, corpo a trofeo percorso da festoni floreali con frutti centrati da lira, prese a volute arricchite da foglie stilizzate
Firmati sulla base: THOMIRE A PARIS
Alt. cm 71
Stima € 30.000 – 35.000
QUATTRO SCULTURE IN ARGENTO FUSO E SBALZATO, BARTOLOMEO BORRONI, ROMA 1750 CA.
raffiguranti Gesù Cristo, la Vergine Maria, San Giuseppe e Maria Maddalena su base ovale gradinata e cesellata recante al centro cartouche con pietra dura
Alt. cm 30, gr. 2300 ca.
Provenienza: Collezione Pietro Accorsi
Stima € 25.000 – 30.000
UNA PLACCA IN CORALLO, RAME DORATO E MADREPERLA, REALIZZATA A TRAPANI NEL XVII SECOLO
Di forma sagomata recante incrostazioni in corallo e madreperla a raffigurare volute fogliacee, con al centro una testina di putto in corallo sormontata da raggiera di coralli e una testa di Cristo, nella parte inferiore acquamanile (restauri, mancanze e sostituzioni)
Alt. cm 28, larg. cm 16
Stima € 10.000 – 12.000
UNA RIBALTA IN BOIS DE VIOLETTE E BOIS DE ROSE, GENOVA XVIII SECOLO
interamente decorata con motivo del quadrifoglio, fronte fianchi mossi, ribalta celante cassettini, vani a giorno e sportellino con specchio, due cassetti a specchio più due più piccoli sotto il piano, grembiale sagomato, gambe anteriori a sciabola, scarpette in bronzo (mancanze)
Alt. cm 115, largh. cm 134, prof. cm 65
Stima € 60.000 – 80.000
CARLO ANTONIO TAVELLA (Milano, 1668 – Genova, 1738)
Paesaggi con figure ed armenti, Coppia di oli su tela, cm 48X73
Stima € 25.000 – 30.000
_________________________
I lotti in asta, dipinti di piccole e medie dimensioni più una serie di prestigiose tele di grande ampiezza sono circa 280 e rappresentano tutte le scuole pittoriche regionali italiane. Sarà in asta anche uno splendido disegno del periodo parigino di Giovanni Boldini ”Donna con capellino” dim cm. 51x38
Per la scuola genovese si segnalano:
- Un grande olio su tela di Federico Maragliano intitolato Pianura Bresciana presso Chiari (cm. 70x100), stima 10-12 mila euro.
- Un quadro divisionista del 1924 di Noelqui: La Primavera (cm. 120x80), stimato 5/6000 euro.
- Poi un Mattino sul porto di Genova di Antonio Varni, una veduta del Porto di Genova di Dante Mosè Conte e anche un bel Buttero con cavalli nella campagna romana di Giuseppe Raggio. Inoltre opere di Giuseppe Saccheri e Alberto Issel.
Della scuola napoletana, presente in asta con un gran numero di preziosi dipinti, facciamo notare una collezione di vedute di Napoli della famosa Scuola di Posillipo, tutti oli su tela di grandi dimensioni:
- Soprattutto il top lot firmato da Vincenzo Irolli dal titolo L’agnellino nero, (cm. 77x51) che rappresenta una bambina con il suo agnellino, stima 20 mila euro.
- Il Golfo di Napoli di Alessandro La Volpe è un quadro assai interessante molto rifinito nei dettagli e di grandi dimensioni (cm. 138 x 100), uno dei capolavori dell’autore che parte da una base d’asta di 20-25 mila euro.
- Parte da 20.000 euro anche la Veduta di Napoli dal mare di Gerolamo Gianni, firmato e datato 1861, 31x160 cm, che rappresenta la città in tutto il suo sviluppo, molto interessante per il taglio particolare esteso in orizzontale della panoramica dal mare.
- Inoltre, Carlo Brancaccio con Napoli da palazzo Donnanna, più due realisti sociali napoletani: Teofilo Patini con Lencomio e Gioacchino Toma con L’elemosina. E opere di Michetti, Casciano, Ricciardi, Rotella.
Tra i pittori romani si segnalano:
- Giulio Aristide Sartorio con la Veduta del Tevere, una tela top lot stimata 20 mila euro
- Ettore Roesler Franz, pittore molto piacevole e ricercato dalla clientela romana, con una Veduta della campagna romana.
- Poi opere di Pietro Garbini e Pasquale Celomi.
La scuola toscana è rappresentata da:
- Vittorio Matteo Corcos, il ritrattista della Belle Epoque, con La contessa Millo.
- Il pittore macchiaiolo Vito d’Ancona con una Figura femminile.
- E anche Francesco Gioli, Giovanni Lomi, Ugo Manaresi e Lodovico Tommasi.
E per la Lombardia abbiamo infine un’opera del primo periodo artistico di Leonardo Bazzaro, Contadino sotto il porticato.
29
novembre 2005
Asta di novembre
Dal 29 al 30 novembre 2005
arte antica
arte moderna
arti decorative e industriali
asta
arte moderna
arti decorative e industriali
asta
Location
CASA D’ASTE WANNENES ART – PALAZZO DEL MELOGRANO
Genova, Piazza Campetto, 2, (Genova)
Genova, Piazza Campetto, 2, (Genova)
Sito web
www.asteart.com