Il MANA’ e’ un locale che si trova nel pieno centro storico di Bologna, in una zona dove la cultura abita vicino alla buona tavola. Una strada animata di giorno dai tanti universitari e dalle signore della Bologna-bene in eterna passeggiata cane/parrucchiera, stretta via che di notte sfoggia localini dal gusto impeccabile, ristoranti da veri gourmet, con portici che la luce arancione fioca, rende qua e la’, improvvisamente bui. Proprio di fronte a questo locale dalle mura secolari - intoccabili per i Beni Artistici e Culturali - si trova il mitico Teatro Duse, del quale vediamo, proprio in questi giorni sulle strade, il manifesto: una poltrona vuota che invita ad una ironica riflessione. Alla stregua di questo messaggio si potrebbe apporre una locandina che dia l’idea di quanto l’arte abbia perso il suo potere di attirare l’attenzione in quanto tale. Viene, infatti, sempre piu’ spesso collegata a situazioni che la propongano unita a cibo, degustazioni di vino, performance, letture di brani, etc… L’arte, da sempre, si sviluppa quando c’e’ informazione e in questo senso portare l’arte in luoghi di aggregazione, di svago, di cultura, alternativi ai soliti circuiti di fruizione, puo’ essere molto stimolante ma, allo stesso tempo, puo’ risultare come una sfida. Si rischia infatti di relegare l’arte a contorno o mero abbellimento (…non sempre!) o addirittura a complemento d’arredo di un luogo che non nasce e non vuole essere principalmente una galleria. Qualche tempo fa, in tutta rilassatezza, a fine giornata, chiacchierando ispirata dalle volte dei palazzi, mi e’ nata l’idea di un cosiddetto TRITTICO/TATTICO rendendomi conto della posizione di questo locale. Dirimpetto al Duse e di fianco al PICCOLO RISTORANTINO DEL DUSE! Come dire: prima durante e dopo.
Da ottobre e’ partita la rassegna LOOP::CICLO D’ARTE, fuibile come serie di tante mostre personali, di singoli artisti, sei per ora e per la precisione, che trovano in questa sede accoglienza per due settimane ciascuno, collocandosi al suo interno, ogni volta, come un piccolo evento. L’allestimento e’ curato da INTERNO9EVENTI e per le inaugurazioni la musica viene selezionata dai djs Maurice_Noah e Piero.Karma, dell’ormai piu’ che affermata, sia in Italia che all’estero, etichetta discografica DIRTY.HOUSE.MUSIC. L’aperitivo serale, momento di elezione per questo genere di proposte, si consolida sino alla fine del 2005, ogni due giovedì. Si e’ partiti con Fabrizio Sinibaldi il 13 e Francesco Cau il 27 Ottobre. Si continuera’ con Davide Pavlidis il 10 novembre e Franco Cioni il 24. Si finira’ l’anno con Arben Beqiraj l’8 dicembre e Dario Gambarin il 22. A cura di Annalisa Tre.