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Sinestesie. Vedere il suono
La cornice in cui verrà allestita la mostra si presta in modo particolare all’ iniziativa: l’allestimento si propone di guidare lo spettatore lungo un percorso psico/fisico che, attraverso i sentieri della memoria e della sensibilità, lo conduca a “cercarsi” attivamente nell’opera, diventandone fruitore e, insieme, ri-generatore
Comunicato stampa
Segnala l'evento
SINESTESIA (dal greco syn - insieme e aisthesis - percezione) significa letteralmente percezione simultanea ed è un fenomeno psichico consistente nel sincronismo funzionale di due organi di senso, dovuto alla stimolazione di uno solo di questi. Un suono, ad esempio, può evocare un colore, un sapore può produrre una sensazione tattile e così via. Lo studio del fenomeno, oltre che dalla scienza, è stato approfondito dall’arte, nell’intento di capire se la sinestesia possa effettivamente dare vita ad opere artistiche.
Su tale filone di ricerca si inserisce la mostra-evento SINESTESIE – VEDERE IL SUONO che, in questa che vuole essere una prima edizione, mira ad esplorare la particolare connessione sensoriale che intercorre tra il suono e l’immagine. Venti giovani artisti, che provengono dai più diversificati ambiti formativi, professionali ed espressivi, sono stati chiamati a realizzare un’opera originale, al fine di confrontarsi fra loro con tecniche e poetiche differenti che possano, dunque, reinterpretare il suono in una chiave nuova e diversa da quella che solitamente ha.
Lo scopo è stato quello di stimolare ognuno di loro a manipolare sperimentalmente il proprio linguaggio artistico
per giungere alla trasformazione “fi sica” del suono in modo da consentirne la fruizione attraverso gli occhi: dall’udito al tatto alla percezione visiva passando attraverso l’interpretazione. Il suono, in tal modo, viene tramutato non solo in materia, rendendo dunque concreto qualcosa di apparentemente immateriale, ma in opera d’arte, conferendogli un valore aggiunto nel suo significato, unico per l’artista e diverso in ogni creazione.
La cornice in cui verrà allestita la mostra si presta in modo particolare all’ iniziativa: l’allestimento si propone di guidare lo spettatore lungo un percorso psico/fisico che, attraverso i sentieri della memoria e della sensibilità, lo conduca a "cercarsi" attivamente nell’opera, diventandone fruitore e, insieme, ri-generatore. Oltre che a stimolare la riflessione sull’arte e sulla cultura contemporanea, l’evento acquista anche un valore sociale, offrendo la possibilità a giovani artisti di presentarsi al pubblico in una mostra collettiva e originale, e di divulgare la loro ricerca artistica attraverso un catalogo, pubblicato dall’Associazione Fuori Scala.
Su tale filone di ricerca si inserisce la mostra-evento SINESTESIE – VEDERE IL SUONO che, in questa che vuole essere una prima edizione, mira ad esplorare la particolare connessione sensoriale che intercorre tra il suono e l’immagine. Venti giovani artisti, che provengono dai più diversificati ambiti formativi, professionali ed espressivi, sono stati chiamati a realizzare un’opera originale, al fine di confrontarsi fra loro con tecniche e poetiche differenti che possano, dunque, reinterpretare il suono in una chiave nuova e diversa da quella che solitamente ha.
Lo scopo è stato quello di stimolare ognuno di loro a manipolare sperimentalmente il proprio linguaggio artistico
per giungere alla trasformazione “fi sica” del suono in modo da consentirne la fruizione attraverso gli occhi: dall’udito al tatto alla percezione visiva passando attraverso l’interpretazione. Il suono, in tal modo, viene tramutato non solo in materia, rendendo dunque concreto qualcosa di apparentemente immateriale, ma in opera d’arte, conferendogli un valore aggiunto nel suo significato, unico per l’artista e diverso in ogni creazione.
La cornice in cui verrà allestita la mostra si presta in modo particolare all’ iniziativa: l’allestimento si propone di guidare lo spettatore lungo un percorso psico/fisico che, attraverso i sentieri della memoria e della sensibilità, lo conduca a "cercarsi" attivamente nell’opera, diventandone fruitore e, insieme, ri-generatore. Oltre che a stimolare la riflessione sull’arte e sulla cultura contemporanea, l’evento acquista anche un valore sociale, offrendo la possibilità a giovani artisti di presentarsi al pubblico in una mostra collettiva e originale, e di divulgare la loro ricerca artistica attraverso un catalogo, pubblicato dall’Associazione Fuori Scala.
29
ottobre 2005
Sinestesie. Vedere il suono
Dal 29 ottobre al 13 novembre 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA LIBRERIA PASSATO PRESENTE
L'aquila, Via Fortebraccio, 27, (L'aquila)
L'aquila, Via Fortebraccio, 27, (L'aquila)
Orario di apertura
tutti i giorni 10-13 e 16-20 (chiuso lunedì mattina)
Vernissage
29 Ottobre 2005, ore 18
Autore