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Viaggio leggero. Niente da perdere
In collaborazione con la Galleria Nazionale di Tirana, la Provincia di Modena presenterà una serie di opere artistiche che dimostrano come ostacoli e rischi, privazioni e limiti – in ultima analisi carenza di “materiali” di base – possono stimolare e non ostacolare il processo artistico
Comunicato stampa
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L’iniziativa "Viaggio leggero. Niente da perdere", organizzata dalla Provincia di Modena e curata da Julia Draganovic, si svolgerà a Modena nella Chiesa di San Paolo in Via Selmi nel periodo 29 ottobre 2005 – 08 gennaio 2006. Costituisce la prima parte di un ciclo triennale di attività espositive che sarà incentrato sulla collaborazione con istituzioni operanti in campo artistico di Paesi stranieri, volto alla conoscenza e integrazione delle rispettive realtà artistiche e sociali. Le iniziative non saranno rivolte a temi generici, bensì a quei temi che meglio di altri possono cogliere aspetti peculiari di sistemi sociali diversi e contemporaneamente rappresentare elementi di riflessione per la società italiana, sia su se stessa che sul rapporto con gli altri.
La prima iniziativa affronta il tema del rapporto fra creatività, benessere, privazione, complessità dei temi trattati e leggerezza della produzione artistica.
In collaborazione con la Galleria Nazionale di Tirana, la Provincia di Modena presenterà una serie di opere artistiche che dimostrano come ostacoli e rischi, privazioni e limiti – in ultima analisi carenza di "materiali" di base - possono stimolare e non ostacolare il processo artistico, mettendo in discussione il primo pregiudizio descritto. I lavori scelti dimostrano - inoltre - che la creatività che si alimenta del poco non necessariamente rende l’artista e la sua opera sofferenti, cupi, di cattivo umore, pessimisti. Si discute così un secondo pregiudizio, quello della creatività alimentata solo o principalmente dal disagio e dall’insoddisfazione esistenziale.
La scelta delle opere ha privilegiato artisti che trasformano le situazioni pesanti in cui vivono in opere critiche ma dal tono non pessimistico o lamentoso. Artisti che utilizzano tecniche semplici in modo innovativo. Artisti che utilizzano materiale di ogni giorno, soprattutto se è a bassissimo costo.
Nella mostra esporranno gli astisti
Lumturi Blloshmi, Enrica Borghi, Robert Dragot, Bruna Esposito, Christine de la Garenne, Alban Hajdinaj, Aurelia Mihai, Stefano Romano, Anila Rubiku, Gentian Shkurti.
La prima iniziativa affronta il tema del rapporto fra creatività, benessere, privazione, complessità dei temi trattati e leggerezza della produzione artistica.
In collaborazione con la Galleria Nazionale di Tirana, la Provincia di Modena presenterà una serie di opere artistiche che dimostrano come ostacoli e rischi, privazioni e limiti – in ultima analisi carenza di "materiali" di base - possono stimolare e non ostacolare il processo artistico, mettendo in discussione il primo pregiudizio descritto. I lavori scelti dimostrano - inoltre - che la creatività che si alimenta del poco non necessariamente rende l’artista e la sua opera sofferenti, cupi, di cattivo umore, pessimisti. Si discute così un secondo pregiudizio, quello della creatività alimentata solo o principalmente dal disagio e dall’insoddisfazione esistenziale.
La scelta delle opere ha privilegiato artisti che trasformano le situazioni pesanti in cui vivono in opere critiche ma dal tono non pessimistico o lamentoso. Artisti che utilizzano tecniche semplici in modo innovativo. Artisti che utilizzano materiale di ogni giorno, soprattutto se è a bassissimo costo.
Nella mostra esporranno gli astisti
Lumturi Blloshmi, Enrica Borghi, Robert Dragot, Bruna Esposito, Christine de la Garenne, Alban Hajdinaj, Aurelia Mihai, Stefano Romano, Anila Rubiku, Gentian Shkurti.
29
ottobre 2005
Viaggio leggero. Niente da perdere
Dal 29 ottobre 2005 all'otto gennaio 2006
arte contemporanea
Location
CHIESA DI SAN PAOLO – SALA DELLE MONACHE
Modena, Via Francesco Selmi, (Modena)
Modena, Via Francesco Selmi, (Modena)
Orario di apertura
martedì, mercoledì, e venerdì 17.00 - 19.30 sabato, domenica e festivi 10.00 - 13.00 e 16.00 - 19.30
Vernissage
29 Ottobre 2005, ore 18
Autore
Curatore