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Project Room
video, foto, still pictures, installazioni, musica elettronica
Comunicato stampa
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Primo Piano LivinGallery presenta con PROJECT ROOM
per la prima volta due progetti completi e separati di Francesco Arena.
CIRCULAR BODIES, francesco arena / william basinski, 2004
Il primo progetto riguarda il Circular Bodies in video (con colonna sonora di William Basinski, musicista e video-maker newyorkese, composta appositamente per questo lavoro) e l’intera installazione di 400 elementi fotografici di piccole dimensioni , disposti a parete e distanziati, frame tratti dal video stesso che avvolgono le immagini in movimento spezzettando il fluire di corpi in piccole tracce lucide e colorate che ne sottolineano, diventando esse stesse opere a parte, i particolari iconografici più significativi.
Il progetto completo è stato esposto per la prima volta in anteprima mondiale al Museo Villa Croce di Genova, (febbraio 2004) nel quale oltre all’esposizione fotografica e visuale del video, il musicista William Basinski in performance componeva l’”Anatomia della Malinconia”, suono in diretta. L’atmosfera del loop orchestrale di Basinski conquista la sacralità rarefatta dei canti gregoriani nella ripetizione e nell’incalzante disintegrazione del suono scandendo i movimenti di un viaggio, quello di un corpo, o meglio di più corpi, che dal sapiente montaggio di Arena si sciolgono in un unico essere, ammiccante ed arrogante nella sua ambigua impersonalità.
E’ un viaggio che si rinnova nel mistero di una a/sessualità, che dalla concretezza del toccarsi, dello stringersi, dell’afferrarsi, del contorcersi, si eleva inaspettatamente dalla corporalità andando oltre, all’interno, in una spasmodica ricerca di consapevolezza, di conoscenza, di verità.
Circular bodies rappresenta una summa della ricerca di Arena, un ennesimo climax che, ancora una volta, non è un punto di arrivo ma un ennesimo passo, un ulteriore approfondimento.
ARENA M-EATS CORPICRUDI * SAMANTHA STELLA’S HOUSE, francesco arena / corpicrudi, 2005
Il secondo progetto dal titolo arena m-eats corpicrudi * samantha stella’s house nasce dalla collaborazione tra Francesco Arena, fotografo e video artista e Corpicrudi(progetti ibridi tra video, performance e musica, a formare un nuovo team interamente genovese) e dal gioco fonetico della sovrapposizione in lingua inglese di meet / eat / meat, ovvero incontrare / mangiare / carne. carne/corpo, soggetto dell’intera opera di Arena; corpo/crudo, minimale, freddo, post-new wave offerto da corpicrudi.
Un progetto seriale co-firmato dalle due entita’ artistiche e strutturato in piu’ episodi: bedroom, bathroom, sitting room). Ogni episodio è ambientato in una diversa stanza della casa di Samantha Stella. Multiple visioni di 5 corpi in relazione/non-relazione tra gesti di un banale quotidiano e gesti di un quotidiano estremizzato, grazie alla presenza di videocamere fisse collocate in diversi punti dei vari ambienti che compongono la casa (di cui i 5 corpi sono abitanti), e di videocamere mobili e strumenti fotografici nelle mani di uno dei 5 protagonisti sisko (francesco arena), occhio esterno all’interno della casa.
Attingendo dal format dei reality shows, Samantha Stella e i suoi amici (sergej, martin, barbie e sisko, interpretati dagli artisti) sono videoripresi in locations particolarmente attente al design e alla moda a produrre video, immagini fotografiche, still pictures, installazioni e performance accompagnate da musica electro, linguaggio verbale dell’intero progetto, sezione curata da mass_prod, sound designer e performer per corpicrudi.
Corpicrudi sono Samantha Stella (samantha cavagnaro) e Sergio Frazzingaro.
Performers per corpicrudi anche Martino Marini e Barbara Aiello.
per la prima volta due progetti completi e separati di Francesco Arena.
CIRCULAR BODIES, francesco arena / william basinski, 2004
Il primo progetto riguarda il Circular Bodies in video (con colonna sonora di William Basinski, musicista e video-maker newyorkese, composta appositamente per questo lavoro) e l’intera installazione di 400 elementi fotografici di piccole dimensioni , disposti a parete e distanziati, frame tratti dal video stesso che avvolgono le immagini in movimento spezzettando il fluire di corpi in piccole tracce lucide e colorate che ne sottolineano, diventando esse stesse opere a parte, i particolari iconografici più significativi.
Il progetto completo è stato esposto per la prima volta in anteprima mondiale al Museo Villa Croce di Genova, (febbraio 2004) nel quale oltre all’esposizione fotografica e visuale del video, il musicista William Basinski in performance componeva l’”Anatomia della Malinconia”, suono in diretta. L’atmosfera del loop orchestrale di Basinski conquista la sacralità rarefatta dei canti gregoriani nella ripetizione e nell’incalzante disintegrazione del suono scandendo i movimenti di un viaggio, quello di un corpo, o meglio di più corpi, che dal sapiente montaggio di Arena si sciolgono in un unico essere, ammiccante ed arrogante nella sua ambigua impersonalità.
E’ un viaggio che si rinnova nel mistero di una a/sessualità, che dalla concretezza del toccarsi, dello stringersi, dell’afferrarsi, del contorcersi, si eleva inaspettatamente dalla corporalità andando oltre, all’interno, in una spasmodica ricerca di consapevolezza, di conoscenza, di verità.
Circular bodies rappresenta una summa della ricerca di Arena, un ennesimo climax che, ancora una volta, non è un punto di arrivo ma un ennesimo passo, un ulteriore approfondimento.
ARENA M-EATS CORPICRUDI * SAMANTHA STELLA’S HOUSE, francesco arena / corpicrudi, 2005
Il secondo progetto dal titolo arena m-eats corpicrudi * samantha stella’s house nasce dalla collaborazione tra Francesco Arena, fotografo e video artista e Corpicrudi(progetti ibridi tra video, performance e musica, a formare un nuovo team interamente genovese) e dal gioco fonetico della sovrapposizione in lingua inglese di meet / eat / meat, ovvero incontrare / mangiare / carne. carne/corpo, soggetto dell’intera opera di Arena; corpo/crudo, minimale, freddo, post-new wave offerto da corpicrudi.
Un progetto seriale co-firmato dalle due entita’ artistiche e strutturato in piu’ episodi: bedroom, bathroom, sitting room). Ogni episodio è ambientato in una diversa stanza della casa di Samantha Stella. Multiple visioni di 5 corpi in relazione/non-relazione tra gesti di un banale quotidiano e gesti di un quotidiano estremizzato, grazie alla presenza di videocamere fisse collocate in diversi punti dei vari ambienti che compongono la casa (di cui i 5 corpi sono abitanti), e di videocamere mobili e strumenti fotografici nelle mani di uno dei 5 protagonisti sisko (francesco arena), occhio esterno all’interno della casa.
Attingendo dal format dei reality shows, Samantha Stella e i suoi amici (sergej, martin, barbie e sisko, interpretati dagli artisti) sono videoripresi in locations particolarmente attente al design e alla moda a produrre video, immagini fotografiche, still pictures, installazioni e performance accompagnate da musica electro, linguaggio verbale dell’intero progetto, sezione curata da mass_prod, sound designer e performer per corpicrudi.
Corpicrudi sono Samantha Stella (samantha cavagnaro) e Sergio Frazzingaro.
Performers per corpicrudi anche Martino Marini e Barbara Aiello.
29
ottobre 2005
Project Room
Dal 29 ottobre all'undici novembre 2005
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
PRIMO PIANO LIVINGALLERY
Lecce, Viale Guglielmo Marconi, 4, (Lecce)
Lecce, Viale Guglielmo Marconi, 4, (Lecce)
Orario di apertura
tutti i giorni 10-13 e 18-21
Vernissage
29 Ottobre 2005, ore 21
Autore
Curatore