Lisa Nocentini e’ nata a Firenze nel 1955. Ha studiato arti applicate tra Firenze ed Aix en Provence (Francia) ed ha imparato il mestiere di ceramista lavorando come apprendista presso il laboratorio di Bruno Gambone a Firenze. Ha seguito numerosi seminari specialistici con importanti ceramisti internazionali.
Dal 1981 ha il suo laboratorio a Firenze, dove ha prodotto, per molti anni, oggetti d’uso in gres venduti in tutta Italia e all’estero.

Recentemente ha volto il suo interesse alla creazione di sculture in terracotta di carattere figurativo.
Dopo un prima personale presso la Saci Gallery nel 2002, le sue opere sono presenti in gallerie d’arte di Firenze, Orvieto, Isola d’Elba ed Atene, in Grecia.
Dal 1990 fa parte del corpo docente dello Studio Art Centers International di Firenze, dove insegna ceramica a studenti di tutto il mondo.

Il succo ideologico dell’esposizione nelle parole dell’artista:



“Sono creature che non stanno né in cielo né in terra, sospese in bilico, dormono in verticale, sognano di essere altro.
Sono degli spostati (o spostate…): non sanno usare gli oggetti quotidiani, scambiano un frigo per un armadio, un forno per una TV, una scarpa per una carrozzina. La vita quotidiana non è nelle loro corde.

Essi hanno sentimenti ed emozioni contraddittori, infatti hanno istinti animali ma anche parecchio buon senso che usano per sanare le contraddizioni.

Essi hanno un’immagine ambigua del proprio corpo. A volte esso è per loro un contenitore vuoto da riempire, ed essi lo riempiono di oggetti e di storie che sbucano fuori da strati nascosti di memoria.

Per farla breve, ci somigliano parecchio”