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Marco Lodola – Elettrocittà
Attraverso una serie eterogenea di opere (dai disegni alle tele di juta, dai plexiglas ai neon multicolori), l’esposizione ELETTROCITTA’ costituisce un accostamento estetico alla realtà socio-culturale contemporanea e invita lo spettatore ad una riflessione aperta sul nostro mondo vissuto
Comunicato stampa
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Sabato 8 Ottobre, la Galleria “La Bussola” inaugura la stagione espositiva con la prima personale in Calabria di Marco Lodola. Tra le figure più eclettiche dell’arte italiana, Lodola ha saputo affinare la sua ricerca per mezzo di lunghe sperimentazioni su materiali, impiego di luci e tecnologie sempre nuove.
Attraverso una serie eterogenea di opere (dai disegni alle tele di juta, dai plexiglas ai neon multicolori), l’esposizione ELETTROCITTA’ costituisce un accostamento estetico alla realtà socio-culturale contemporanea e invita lo spettatore ad una riflessione aperta sul nostro mondo vissuto. Le opere di Lodola, che si appropria della cultura di massa, richiamano le esperienze quotidiane e le immagini che ci accompagnano ogni giorno nelle metropoli nelle quali viviamo. La luce, elemento imprescindibile nelle opere dell’artista, è presente in tutta la sua maestosità nella grande scultura luminosa che verrà collocata, per tutto il periodo della mostra, negli spazi adiacenti la galleria.
Arte ‘sociale’ , dunque, come veicolo di comunicazione di messaggi estetici universali, destinati a riflettere l’immagine di una realtà contemporanea in movimento.
<>. (Vittorio Sgarbi, Controluce, 2004).
Marco Lodola è nato a Dorno (Pavia) il 4 Aprile 1955. Ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Firenze e di Milano. Agli inizi degli anni ’80 intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin, a Milano, ha fondato con un gruppo di artisti il movimento Nuovo Futurismo, di cui il critico Renato Barilli è stato il principale teorico. Dal 1983 ha esposto in grandi città italiane ed europee quali Roma, Milano, Firenze, Bologna, Lione, Vienna, Madrid, Barcellona, Parigi e Amsterdam.
Ha partecipato ad esposizioni e a progetti per importanti industrie quali Swatch, Coca Cola, Vini Ferrari, Harley Davidson, Ducati, Riva, Illy, Dash, Carlsberg, Valentino.
Nel 1994 è stato invitato ad esporre dal governo della Repubblica Popolare Cinese nei locali degli ex archivi della città imperiale di Pechino. Ha partecipato alla XII Quadriennale di Roma e alla VI Biennale della Scultura di Montecarlo. Diverse le sue collaborazioni con scrittori contemporanei tra cui Aldo Busi, Claudio Apone, Marco Lodoli, Tiziano Scarpa e Giuseppe Cederna, e con musicisti: gli 883 di Max Pezzali, Timoria, Jovanotti, Andy (Bluvertigo) e Syria.
Nell’estate del 1998, su incarico della Saatchi & Saatchi, ha eseguito i disegni per le affiches di Piazza del Popolo a Roma, per l’Opera Lirica Tosca di Puccini.
Nel 2001 è stato incaricato di curare l’immagine del Carnevale di Venezia. Per l’occasione la Fondazione Bevilacqua La Masa ha organizzato la mostra “Futurismi a Venezia” con opere sue e di Fortunato Depero.
Nel 2003 realizza la luminosa Venerea nell’ambito della mostra “Venere svelata” di Umberto Eco tenutasi a Palazzo delle Belle Arti di Bruxelles, per cui ha curato anche l’installazione della facciata esterna e la mostra “Controluce” a Palazzo del Turismo di Riccione che nel 2004 è stata trasferita a San Paolo del Brasile (Museo Brasileiro da Escultura Marilisa Rathsam), Rio de Janeiro (Museo de Arte Moderna), Città del Messico (Polyforum Siquerios), e al Museo Regional de Guadalajara.
Ha realizzato la maglia rosa per l’88° Giro d’Italia del 2005.
Attraverso una serie eterogenea di opere (dai disegni alle tele di juta, dai plexiglas ai neon multicolori), l’esposizione ELETTROCITTA’ costituisce un accostamento estetico alla realtà socio-culturale contemporanea e invita lo spettatore ad una riflessione aperta sul nostro mondo vissuto. Le opere di Lodola, che si appropria della cultura di massa, richiamano le esperienze quotidiane e le immagini che ci accompagnano ogni giorno nelle metropoli nelle quali viviamo. La luce, elemento imprescindibile nelle opere dell’artista, è presente in tutta la sua maestosità nella grande scultura luminosa che verrà collocata, per tutto il periodo della mostra, negli spazi adiacenti la galleria.
Arte ‘sociale’ , dunque, come veicolo di comunicazione di messaggi estetici universali, destinati a riflettere l’immagine di una realtà contemporanea in movimento.
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Marco Lodola è nato a Dorno (Pavia) il 4 Aprile 1955. Ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Firenze e di Milano. Agli inizi degli anni ’80 intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin, a Milano, ha fondato con un gruppo di artisti il movimento Nuovo Futurismo, di cui il critico Renato Barilli è stato il principale teorico. Dal 1983 ha esposto in grandi città italiane ed europee quali Roma, Milano, Firenze, Bologna, Lione, Vienna, Madrid, Barcellona, Parigi e Amsterdam.
Ha partecipato ad esposizioni e a progetti per importanti industrie quali Swatch, Coca Cola, Vini Ferrari, Harley Davidson, Ducati, Riva, Illy, Dash, Carlsberg, Valentino.
Nel 1994 è stato invitato ad esporre dal governo della Repubblica Popolare Cinese nei locali degli ex archivi della città imperiale di Pechino. Ha partecipato alla XII Quadriennale di Roma e alla VI Biennale della Scultura di Montecarlo. Diverse le sue collaborazioni con scrittori contemporanei tra cui Aldo Busi, Claudio Apone, Marco Lodoli, Tiziano Scarpa e Giuseppe Cederna, e con musicisti: gli 883 di Max Pezzali, Timoria, Jovanotti, Andy (Bluvertigo) e Syria.
Nell’estate del 1998, su incarico della Saatchi & Saatchi, ha eseguito i disegni per le affiches di Piazza del Popolo a Roma, per l’Opera Lirica Tosca di Puccini.
Nel 2001 è stato incaricato di curare l’immagine del Carnevale di Venezia. Per l’occasione la Fondazione Bevilacqua La Masa ha organizzato la mostra “Futurismi a Venezia” con opere sue e di Fortunato Depero.
Nel 2003 realizza la luminosa Venerea nell’ambito della mostra “Venere svelata” di Umberto Eco tenutasi a Palazzo delle Belle Arti di Bruxelles, per cui ha curato anche l’installazione della facciata esterna e la mostra “Controluce” a Palazzo del Turismo di Riccione che nel 2004 è stata trasferita a San Paolo del Brasile (Museo Brasileiro da Escultura Marilisa Rathsam), Rio de Janeiro (Museo de Arte Moderna), Città del Messico (Polyforum Siquerios), e al Museo Regional de Guadalajara.
Ha realizzato la maglia rosa per l’88° Giro d’Italia del 2005.
08
ottobre 2005
Marco Lodola – Elettrocittà
Dall'otto ottobre al 05 novembre 2005
arte contemporanea
Location
CENTRO D’ARTE LA BUSSOLA
Cosenza, Via Roma, 99, (Cosenza)
Cosenza, Via Roma, 99, (Cosenza)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 9.30-13 e 17-20
Vernissage
8 Ottobre 2005, ore 18.30
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