Domenica, 18 settembre, alle ore 17.30, a Fermo, in piazza, presso la Sala della Colonna-Caffè Letterario, verrà inaugurata la mostra personale di Anna De Corato Totti, titolata MATERIALI MAGMATICI DI INTENSA SPIRITUALITA’, alla presenza del Sindaco Saturnino Di Ruscio, insieme all’Assessore alla Cultura Fabrizio Emiliani.

In questa rassegna, promossa dal Comune di Fermo-Settore Biblioteche Musei e Turismo, e curata da Gabriella Papini, la De Corato Totti, riprende per questa mostra a Fermo alcuni dei suoi momenti espressivi più intensi, dotandoli di vigore e di nuova luce, speculando sulla forza del colore e dei materiali artistici fino ad arrivare a composizioni vagamente astratte. Un leggero arretramento dalle prime certezze figurative che la portano a più nitidi traguardi.

L’impegno di arrivare alla sintesi tra la composizione materica ed il segno appare ora completamente realizzato; la perfetta simbiosi tra colore e movimento non è raggiunta con impeto veloce ed impulsivo, ma appare meditata, sofferta, soffusa, sintetizzata in inedite rappresentazioni.

E’ un percorso emozionale e psicologico che abbandona, negli anni e nello scorrere delle opere create, i temi e gli spunti ricorrenti seppure ricchi di fascino, come i guerrieri e le cattedrali …)

per arrivare a veri e propri affreschi dell’anima che riescono a portare alla luce profonde e mal celate intensità. L’allestimento di Stefano Ortolani, con semplice eleganza consente una reale immersione visiva tra i materiali magmatici che l’artista compone, ripete, accosta con inusuale ricerca fatta in mercatini, antiquari, botteghe, cantieri abbandonati. Ed è così che piccoli drappi, stoffe barocche, cordicelle, spezzoni di lamiera e di vetro, con un accurato processo stratificazione e di storicizzazione si trasformano in delicati decori, in raffinate affiche e teneri collage, in affreschi del quotidiano.

Anna De Corato Totti, vive ed opera ad Udine, in una casa atelier immersa in un ampio giardino.

E’ entrata nel mondo della pittura negli anni 70, iniziando a frequentare lo studio del pittore friulano prof. Antonio Coceani. Dal 1975 al 1981 ha frequentato la scuola d’arte “Giovanni da Udine” dove, nell’ultimo periodo, si è dedicata anche alla ceramica. Insegnante di pianoforte, ha al suo attivo diverse “personali” e “collettive” in Italia e all’estero, confortate da consensi di pubblico e di critica. Lavora circondata dal verde, tra oggetti del mestiere che si mescolano ai colori più diversi e dove lo spazio è riempito dall’odore di vernici e dal suono delle musiche di Mozart, Vivaldi, Chopin.

Oltre all’ultima personale a Roma nel 2003, presso la Galleria d’Arte di Via del Corso, che ha avuto esiti assai positivi a livello nazionale ed internazionale, e alle mostre a Salisburgo, Vienna e Bolzano in programma per il del 2006, vanno ricordate alcune altre recenti esposizioni:

1999: Personale presso la Galleria La Loggia, Udine

2000: Collettiva organizzata a Gonars – Udine – 1° Premio

2001: Personale allestita a Montelupone – Macerata – presso la Sala Mostre Comunale

2003: Collettiva organizzata a Villa Santina – Udine