Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mark Wallinger – Via Dolorosa
Nasce a Milano, nel Duomo, la prima cappella dedicata interamente all’arte contemporanea
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un brillante esponente della Young British Generationcolloca una videoinstallazione
di 18 minuti con al centro le ultime ore della vita del Cristo. Le immagini – tratte dalla
pellicola del Gesù di Nazarethdi Franco Zeffirelli – vengono però cancellate del 90 %,
lasciando in primo piano un rettangolo nero da cui affiorano solo frammenti di fotogrammi.
La Provincia di Milano, che sta portando avanti - per volontà dell'Assessore alla cultura,
culture e integrazione Daniela Benelli - un'attività di valorizzazione dell'arte contemporanea ha acquisito l'opera di Wallinger, cedendola in comodato alla Veneranda Fabbrica
del Duomo per essere collocata permanentemente all'interno del Duomo.
Il progetto, ideato da artache e voluto dall’Arciprete del Duomo di Milano
mons. Luigi Manganini, è curato da Stefania Morellato.
Due aspetti rendono unica e straordinaria l’intera operazione:
1. il fatto che non sia un’esibizione temporanea, ma stabile. Via Dolorosava ad integrare il corredo artistico della Cattedrale milanese, ponendo un gesto di grande fiducia nelle tecniche e nella poetica dell’arte contemporanea, in specie di una giovane espressione come quella del video.
2. si tratta di una delle prime esperienze di videoarte collocata al di fuori di uno spazio
museale, con il vantaggio di conferire all’installazione sita in un luogo pubblico, liberamente accessibile senza ticket d’ingresso, una valenza sociale nel sistema dell’arte.
BIOGRAFIA
Mark Wallinger è nato nel 1959 e vive e lavora a Londra. Si è costruito
una formidabile reputazione internazionale ed ha rappresentato l’Inghilterra
alla 49° Biennale di Venezia nel 2001.
La pratica di lavoro di Wallinger utilizza un’ampia gamma di tecniche che includono
installazione, video, scultura, fotografia e pittura. Il suo lavoro è allo stesso tempo
sorprendente ed ambizioso con soggetti mutuati dalla storia dell’arte, dalla mitologia,
la religione, la struttura delle classi, sport e cultura popolare; nel suo lavoro c’è
una costante attenzione alle problematiche d’identità politica, sociale e personale.
Wallinger è stato finalista per il Turner Prize nel 1995 ed ha vinto l’Henry Moore
fellowship alla British School di Roma nel 1998. La sua celebrata scultura
Ecce Homoè stata installata a Trafalgar Square nel 1999.
Wallinger ha avuto l’onore di una retrospettiva alla Tate Liverpool nel 2000 e
ha vinto il DAAD Fellowship a Berlino nel 2001. Altre tra le principali mostre includono
il Museum für Gegenwartskunst di Basilea, il Palais des Beaux Arts, a Bruxelles,
Wiener Secession, a Vienna e la Whitechapel Art Gallery di Londra. Vi sono state
altre recenti mostre in Svezia, Irlanda, Austria, Stati Uniti e Germania. Nel 2004
il suo lavoro live Sleeper è stato realizzato alla Neue Nationalgalerie di Berlino e il
video del lavoro è attualmente esposto, con grande successo, alla Biennale di Venezia.
Tra i progetti futuri vi sono importanti mostre in Messico, Cile, Argentina,
Toronto e San Francisco.
di 18 minuti con al centro le ultime ore della vita del Cristo. Le immagini – tratte dalla
pellicola del Gesù di Nazarethdi Franco Zeffirelli – vengono però cancellate del 90 %,
lasciando in primo piano un rettangolo nero da cui affiorano solo frammenti di fotogrammi.
La Provincia di Milano, che sta portando avanti - per volontà dell'Assessore alla cultura,
culture e integrazione Daniela Benelli - un'attività di valorizzazione dell'arte contemporanea ha acquisito l'opera di Wallinger, cedendola in comodato alla Veneranda Fabbrica
del Duomo per essere collocata permanentemente all'interno del Duomo.
Il progetto, ideato da artache e voluto dall’Arciprete del Duomo di Milano
mons. Luigi Manganini, è curato da Stefania Morellato.
Due aspetti rendono unica e straordinaria l’intera operazione:
1. il fatto che non sia un’esibizione temporanea, ma stabile. Via Dolorosava ad integrare il corredo artistico della Cattedrale milanese, ponendo un gesto di grande fiducia nelle tecniche e nella poetica dell’arte contemporanea, in specie di una giovane espressione come quella del video.
2. si tratta di una delle prime esperienze di videoarte collocata al di fuori di uno spazio
museale, con il vantaggio di conferire all’installazione sita in un luogo pubblico, liberamente accessibile senza ticket d’ingresso, una valenza sociale nel sistema dell’arte.
BIOGRAFIA
Mark Wallinger è nato nel 1959 e vive e lavora a Londra. Si è costruito
una formidabile reputazione internazionale ed ha rappresentato l’Inghilterra
alla 49° Biennale di Venezia nel 2001.
La pratica di lavoro di Wallinger utilizza un’ampia gamma di tecniche che includono
installazione, video, scultura, fotografia e pittura. Il suo lavoro è allo stesso tempo
sorprendente ed ambizioso con soggetti mutuati dalla storia dell’arte, dalla mitologia,
la religione, la struttura delle classi, sport e cultura popolare; nel suo lavoro c’è
una costante attenzione alle problematiche d’identità politica, sociale e personale.
Wallinger è stato finalista per il Turner Prize nel 1995 ed ha vinto l’Henry Moore
fellowship alla British School di Roma nel 1998. La sua celebrata scultura
Ecce Homoè stata installata a Trafalgar Square nel 1999.
Wallinger ha avuto l’onore di una retrospettiva alla Tate Liverpool nel 2000 e
ha vinto il DAAD Fellowship a Berlino nel 2001. Altre tra le principali mostre includono
il Museum für Gegenwartskunst di Basilea, il Palais des Beaux Arts, a Bruxelles,
Wiener Secession, a Vienna e la Whitechapel Art Gallery di Londra. Vi sono state
altre recenti mostre in Svezia, Irlanda, Austria, Stati Uniti e Germania. Nel 2004
il suo lavoro live Sleeper è stato realizzato alla Neue Nationalgalerie di Berlino e il
video del lavoro è attualmente esposto, con grande successo, alla Biennale di Venezia.
Tra i progetti futuri vi sono importanti mostre in Messico, Cile, Argentina,
Toronto e San Francisco.
22
settembre 2005
Mark Wallinger – Via Dolorosa
22 settembre 2005
Location
DUOMO
Milano, Piazza Del Duomo, (Milano)
Milano, Piazza Del Duomo, (Milano)
Vernissage
22 Settembre 2005, ore 11.30
Sito web
www.artache.it
Autore
Curatore