Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
William Tode – Opere del periodo francese
il periodo francese, il Cubismo 1955/1958; il Cubofuturismo e il Tristano – 1980/2005
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Per la sua più importante mostra collaterale dell’anno, la Fiera Antiquaria di Arezzo presenta William Tode, uno dei maggiori protagonisti dell’arte del Novecento.
Iil Maestro di Gonzaga, espone ad Arezzo oltre 100 opere dal 1955 ad oggi e racconta in un libro i segreti dell’antica tecnica pittorica dell’encausto creata dagli egizi 3700 anni fa.
La grande mostra itinerante di William Tode, sarà inaugurata il 30 settembre prossimo nella Galleria d’arte moderna di Arezzo, e che successivamente sarà portata a Bruxelles, a Roma e a Napoli, vedrà esposte oltre 100 opere dal 1955 fino al 2005, opere che abbracciano il “periodo francese”, il Cubismo, 1955-1958. Il Cubofuturismo e il Tristano, 1980-2005.
La pittura di William Tode emoziona. E’ una pittura solare e piena di colori, potente e plastica, drammatica e dolce, suadente e musicale. Una pittura che entra nell’anima, e penetra negli abissi della coscienza, “carica di una violenza disperata”, come scrive Giulio Carlo Argan, ma anche di una dolcezza infinita.
In omaggio alla città che lo ospita, il maestro ha recentemente ultimato un’opera che rappresenta la “Giostra del Saracino”, un encausto denso, vigoroso e colorato, dove sono esaltati i costumi medievali dei cavalieri, degli sbandieratori e dei musici dei quartieri in giostra.
William Tode è uno dei maggiori protagonisti dell’arte del Novecento.
Pittore, scultore, grafico, mosaicista, ceramista, storico dell’arte, in sessant’anni di attività ha saputo sempre rinnovare la sua arte. Grande affreschista ha rilanciato e rinnovato l’antica tecnica dell’encausto. E’ anche compositore e musicista. E’ stato inoltre scenografo, attore di cinema e di teatro.
Nel suo ultimo libro, Enkaustos. La pittura ad encausto, DominArte Ed., Napoli, 2005, frutto di quarant’anni di lavoro e di ricerche sull’encausto, e pubblicato in cinque lingue: italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo... perchè “ sollecitato da numerosi studiosi e amici pittori. Perché non esiste, a livello mondiale, nessun volume su questa antichissima tecnica pittorica. Una tecnica pittorica a base di cera vergine d’api, nella quale vengono sciolti i colori, riscaldati al momento di dipingere. Una tecnica creata dalla civiltà egizia intorno al 1700 a.C.”
Il libro (prefazione colta e raffinata dello storico dell’arte Angelo Calabrese) sarà presentato a Roma i primi di settembre e ad Arezzo, il 23 settembre, nell’auditorium del Palazzo vescovile. Parteciperanno il sindaco e gli altri amministratori della città, il vescovo di Arezzo Gualtiero Bassetti, il presidente della Fiera Antiquaria di Arezzo Marco Ungarelli, il direttore della Galleria d’arte moderna di Arezzo Giovanni Faccenda, e Sabino Vona, autore della monografia che sarà pubblicata in occasione della mostra.
Iil Maestro di Gonzaga, espone ad Arezzo oltre 100 opere dal 1955 ad oggi e racconta in un libro i segreti dell’antica tecnica pittorica dell’encausto creata dagli egizi 3700 anni fa.
La grande mostra itinerante di William Tode, sarà inaugurata il 30 settembre prossimo nella Galleria d’arte moderna di Arezzo, e che successivamente sarà portata a Bruxelles, a Roma e a Napoli, vedrà esposte oltre 100 opere dal 1955 fino al 2005, opere che abbracciano il “periodo francese”, il Cubismo, 1955-1958. Il Cubofuturismo e il Tristano, 1980-2005.
La pittura di William Tode emoziona. E’ una pittura solare e piena di colori, potente e plastica, drammatica e dolce, suadente e musicale. Una pittura che entra nell’anima, e penetra negli abissi della coscienza, “carica di una violenza disperata”, come scrive Giulio Carlo Argan, ma anche di una dolcezza infinita.
In omaggio alla città che lo ospita, il maestro ha recentemente ultimato un’opera che rappresenta la “Giostra del Saracino”, un encausto denso, vigoroso e colorato, dove sono esaltati i costumi medievali dei cavalieri, degli sbandieratori e dei musici dei quartieri in giostra.
William Tode è uno dei maggiori protagonisti dell’arte del Novecento.
Pittore, scultore, grafico, mosaicista, ceramista, storico dell’arte, in sessant’anni di attività ha saputo sempre rinnovare la sua arte. Grande affreschista ha rilanciato e rinnovato l’antica tecnica dell’encausto. E’ anche compositore e musicista. E’ stato inoltre scenografo, attore di cinema e di teatro.
Nel suo ultimo libro, Enkaustos. La pittura ad encausto, DominArte Ed., Napoli, 2005, frutto di quarant’anni di lavoro e di ricerche sull’encausto, e pubblicato in cinque lingue: italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo... perchè “ sollecitato da numerosi studiosi e amici pittori. Perché non esiste, a livello mondiale, nessun volume su questa antichissima tecnica pittorica. Una tecnica pittorica a base di cera vergine d’api, nella quale vengono sciolti i colori, riscaldati al momento di dipingere. Una tecnica creata dalla civiltà egizia intorno al 1700 a.C.”
Il libro (prefazione colta e raffinata dello storico dell’arte Angelo Calabrese) sarà presentato a Roma i primi di settembre e ad Arezzo, il 23 settembre, nell’auditorium del Palazzo vescovile. Parteciperanno il sindaco e gli altri amministratori della città, il vescovo di Arezzo Gualtiero Bassetti, il presidente della Fiera Antiquaria di Arezzo Marco Ungarelli, il direttore della Galleria d’arte moderna di Arezzo Giovanni Faccenda, e Sabino Vona, autore della monografia che sarà pubblicata in occasione della mostra.
30
settembre 2005
William Tode – Opere del periodo francese
Dal 30 settembre al 06 novembre 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE MODERNA
Arezzo, Piazza San Francesco, 4, (Arezzo)
Arezzo, Piazza San Francesco, 4, (Arezzo)
Biglietti
€ 7
Orario di apertura
martedì-venerdì 10-13 e 16,30-19,30; sabato e festivi 10-20
Vernissage
30 Settembre 2005, ore 18
Ufficio stampa
BACCI & ASSOCIATI
Autore