Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nulla
Tre artisti, con tre differenti approcci artistici al tema del Nulla e dell’universo interiore
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Apre con una mostra di respiro internazionale la nuova stagione espositiva 2005-2006 dello Spazio Zero di Gallarate. In quasi cinque anni di attività la Galleria ha ospitato oltre 70 artisti con mostre personali e collettive e dal 10 settembre accoglie una mostra itinerante per l’Europa dal titolo “Nulla” con opere dell’italiano Sergio Pedrocchi, del tedesco Thomas Wegmann e dell’olandese Antoinette Jansen.
L’esposizione è stata inaugurata nel giardino di casa Wegmann a Nordhorn e prosegue questa estate nei Paesi Bassi per giungere in Italia a settembre.
Tre artisti, con tre differenti approcci artistici al tema del Nulla e dell’universo interiore, propongono al visitatore momenti di riflessione, comprensione, solitudine in un periodo di confusione e frenesia dove il quotidiano travolge tutto e il senso della tranquillità interiore trova sempre meno spazio.
Accoglieranno lo spettatore due grossi pannelli di Wegmann, tesi su pioli nel giardino dello Spazio Zero: in essi, oltre all’intervento pittorico dell’artista, hanno lavorato e continueranno a lasciare la propria traccia e le proprie trasformazioni sia l’agente atmosferico che l’inquinamento urbano.
All’interno delle sale, Antoinette Jansen propone opere di grande formato, utilizzando catrame e paraffina su stoffe bianche quasi di velluto, sulle quali come impronte si delineano drammaticamente figure umane.
E sempre all’interno, Sergio Pedrocchi espone i suoi ultimi lavori: carte tra la scrittura e la geografia, i cui segni grafici divengono quasi architetture.
L’esposizione è stata inaugurata nel giardino di casa Wegmann a Nordhorn e prosegue questa estate nei Paesi Bassi per giungere in Italia a settembre.
Tre artisti, con tre differenti approcci artistici al tema del Nulla e dell’universo interiore, propongono al visitatore momenti di riflessione, comprensione, solitudine in un periodo di confusione e frenesia dove il quotidiano travolge tutto e il senso della tranquillità interiore trova sempre meno spazio.
Accoglieranno lo spettatore due grossi pannelli di Wegmann, tesi su pioli nel giardino dello Spazio Zero: in essi, oltre all’intervento pittorico dell’artista, hanno lavorato e continueranno a lasciare la propria traccia e le proprie trasformazioni sia l’agente atmosferico che l’inquinamento urbano.
All’interno delle sale, Antoinette Jansen propone opere di grande formato, utilizzando catrame e paraffina su stoffe bianche quasi di velluto, sulle quali come impronte si delineano drammaticamente figure umane.
E sempre all’interno, Sergio Pedrocchi espone i suoi ultimi lavori: carte tra la scrittura e la geografia, i cui segni grafici divengono quasi architetture.
10
settembre 2005
Nulla
Dal 10 al 25 settembre 2005
arte contemporanea
Location
SPAZIO ZERO
Gallarate, Via Scipione Ronchetti, 6, (Varese)
Gallarate, Via Scipione Ronchetti, 6, (Varese)
Orario di apertura
da martedì a sabato 16.30-19, domenica 10-12 e 16.30-19
Vernissage
10 Settembre 2005, ore 18
Ufficio stampa
METAMUSA
Autore