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Heavy Food
una rassegna video di artisti italiani ed internazionali, contemporanei e storici, che lavorano o hanno lavorato in una libera relazione di senso con il tema del cibo indagato in tutte le sue possibili interpretazioni
Comunicato stampa
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All’interno del tema nutri-menti - proposto da Musei di Notte/La Notte dei Musei per l’edizione del 2005 - che segna l’indagine del rapporto tra arte, storia, scienza e alimentazione - il Teatro Sociale di Bergamo Alta, dal 2 al 17 settembre 2005 è lo scenario per heavy food, una rassegna video di artisti italiani ed internazionali, contemporanei e storici, che lavorano o hanno lavorato in una libera relazione di senso con il tema del cibo indagato in tutte le sue possibili interpretazioni.
Cucinare e disquisire di cibo, conservare e distribuire, mangiare e trasformare/rsi sono azioni e pensieri che appartengono ai più antichi - ma sempre attuali - riti collettivi: Il cibo come espressione della nostra storia ma anche come specchio della società contemporanea, con i suoi desideri e malesseri. Cibo come necessità, come status symbol, come ossessione o malattia; ma anche come fondamentale leva economica e prodotto mediatico; come oggetto di ricerca e sperimentazione; come soggetto fondamentale del più attuale dibattito etico-politico. Ma anche cibo come creatività, desiderio e immaginazione…Paola Tognon
Heavy Food rappresenta una ricerca tematica nell’arte degli ultimi decenni: opere video di artisti che hanno sentito l’esigenza di indagare il tema del cibo nelle sue molteplici implicazioni. Dai video degli anni Settanta dove il cibo è protagonista nelle performance in un diretto confronto/scontro con il corpo dell'artista fino alle opere più recenti che riflettono l’attualità del tema nel rapporto tra alimentazione, tradizioni culturali, economia, socialità e malessere…Laura Nozza
All’interno della rassegna heavy food, quale stimolante confronto espressivo, verrà proiettato dalle 10 alle 11 e dalle 17 alle 18 tutto fa brodo realizzato da Dario Catozzo, Angelo Signorelli, Alberto Valtellina, Sergio Visinoni per la regia di Lab 80, Bergamo, un collage di spezzoni dal cinema internazionale del XX secolo sino ai giorni nostri nel quale il cibo si fa elemento espressivo di satira, antropologia, storia e fantascienza.
Nella serata inaugurale, venerdì 2 settembre, sarà realizzata la performance di Cesare Pietroiusti intitolata “Slow Food” videodocumentata e successivamente inserita nella rassegna.
Sabato 3, 10, 17 settembre, dalle ore 21.30, Gigi Brozzoni, direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli - l’associazione senza scopo di lucro che riunisce i più prestigiosi nomi dell’enogastronomia italiana - condurrà un gioco-degustazione nel quale anche coloro che non hanno alcuna conoscenza del mondo enologico potranno utilizzare i propri sensi alla scoperta degli innumerevoli profumi offerti dal vino.
(Si consiglia la prenotazione presso la sede espositiva).
L’esposizione heavy food è stata realizzata grazie alla collaborazione di:
Gam – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino; Provincia Autonoma Bolzano – Alto Adige, Cultura Italiana; C/O Care of, Milano; Seminario Permanente Luigi Veronelli, Bergamo; Lab 80, Bergamo.
Si segnala infine che sabato 24 settembre avrà luogo la serata conclusiva di Musei di Notte. Quest’anno l’ultima notte speciale della manifestazione che animerà i musei con musica, spettacoli e eventi artistici, coinciderà con il week-end internazionale di Bergamo Scienza, altro importante appuntamento culturale per la città nato per avvicinare i giovani al mondo scientifico. L’iniziativa prevederà dibattiti, conferenze e appuntamenti aperti al pubblico con l’intervento di personaggi e vere e proprie autorità nel campo scientifico internazionale, come Oliver Sacks, Elbert Rutan e John Barrow.
Cucinare e disquisire di cibo, conservare e distribuire, mangiare e trasformare/rsi sono azioni e pensieri che appartengono ai più antichi - ma sempre attuali - riti collettivi: Il cibo come espressione della nostra storia ma anche come specchio della società contemporanea, con i suoi desideri e malesseri. Cibo come necessità, come status symbol, come ossessione o malattia; ma anche come fondamentale leva economica e prodotto mediatico; come oggetto di ricerca e sperimentazione; come soggetto fondamentale del più attuale dibattito etico-politico. Ma anche cibo come creatività, desiderio e immaginazione…Paola Tognon
Heavy Food rappresenta una ricerca tematica nell’arte degli ultimi decenni: opere video di artisti che hanno sentito l’esigenza di indagare il tema del cibo nelle sue molteplici implicazioni. Dai video degli anni Settanta dove il cibo è protagonista nelle performance in un diretto confronto/scontro con il corpo dell'artista fino alle opere più recenti che riflettono l’attualità del tema nel rapporto tra alimentazione, tradizioni culturali, economia, socialità e malessere…Laura Nozza
All’interno della rassegna heavy food, quale stimolante confronto espressivo, verrà proiettato dalle 10 alle 11 e dalle 17 alle 18 tutto fa brodo realizzato da Dario Catozzo, Angelo Signorelli, Alberto Valtellina, Sergio Visinoni per la regia di Lab 80, Bergamo, un collage di spezzoni dal cinema internazionale del XX secolo sino ai giorni nostri nel quale il cibo si fa elemento espressivo di satira, antropologia, storia e fantascienza.
Nella serata inaugurale, venerdì 2 settembre, sarà realizzata la performance di Cesare Pietroiusti intitolata “Slow Food” videodocumentata e successivamente inserita nella rassegna.
Sabato 3, 10, 17 settembre, dalle ore 21.30, Gigi Brozzoni, direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli - l’associazione senza scopo di lucro che riunisce i più prestigiosi nomi dell’enogastronomia italiana - condurrà un gioco-degustazione nel quale anche coloro che non hanno alcuna conoscenza del mondo enologico potranno utilizzare i propri sensi alla scoperta degli innumerevoli profumi offerti dal vino.
(Si consiglia la prenotazione presso la sede espositiva).
L’esposizione heavy food è stata realizzata grazie alla collaborazione di:
Gam – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino; Provincia Autonoma Bolzano – Alto Adige, Cultura Italiana; C/O Care of, Milano; Seminario Permanente Luigi Veronelli, Bergamo; Lab 80, Bergamo.
Si segnala infine che sabato 24 settembre avrà luogo la serata conclusiva di Musei di Notte. Quest’anno l’ultima notte speciale della manifestazione che animerà i musei con musica, spettacoli e eventi artistici, coinciderà con il week-end internazionale di Bergamo Scienza, altro importante appuntamento culturale per la città nato per avvicinare i giovani al mondo scientifico. L’iniziativa prevederà dibattiti, conferenze e appuntamenti aperti al pubblico con l’intervento di personaggi e vere e proprie autorità nel campo scientifico internazionale, come Oliver Sacks, Elbert Rutan e John Barrow.
02
settembre 2005
Heavy Food
Dal 02 al 17 settembre 2005
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
TEATRO SOCIALE
Bergamo, Via Bartolomeo Colleoni, (Bergamo)
Bergamo, Via Bartolomeo Colleoni, (Bergamo)
Vernissage
2 Settembre 2005, ore 21
Autore
Curatore