Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Meccaniche della meraviglia III – Lucilla Catania
Cinque artisti italiani di rinomata fama esporranno le loro opere in location d’eccezione nell’ambito della terza edizione della mostra “Meccaniche della meraviglia III”, che si terrà in quattro Comuni del Lago di Garda
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Cinque artisti italiani di rinomata fama esporranno le loro opere in location d’eccezione nell’ambito della terza edizione della mostra “Meccaniche della meraviglia III”, che si terrà in quattro Comuni del Lago di Garda da sabato 17 settembre 2005 a domenica 23 ottobre 2005.
Dal Duemila, ogni anno, la Provincia di Brescia organizza mostre d'arte contemporanea, allestite in spazi architettonici di particolare pregio, quali castelli, palazzi, chiese e siti di archeologia industriale. L’evento è stato concepito come un percorso itinerante di simultanea scoperta di sedi espositive che ben rappresentano il nostro territorio, il cui scopo è far conoscere e valorizzare i tanti “tesori” bresciani, dagli storici spazi di Torre Avogadro a Lumezzane, ai musei del ferro e del lavoro in Valtrompia, dalla Rocca di Sabbio Chiese agli spazi ex industriali della Falck di Vobarno, del cotonificio De Angeli Frua di Roè e del Mulino di Gavardo.
Come già sottolineato nelle precedenti edizioni anche in questa occasione non si tratta di un gruppo di artisti omogeneo, ma di un progetto che pone l'accento sulle diversità, "Diversità che mostrano ancora una volta nella programmazione culturale di questo Ente, come non esista un solo modo per esprimere, attraverso l'arte, il pensiero e la creatività. Ogni ispirazione sa ricercare e trovare, autonomamente, la propria espressione artistica". (Massimo Gelmini, Vice Presidente e Assessore alle Attività e beni culturali e Valorizzazione delle identità, culture e lingue locali della Provincia di Brescia).
La mostra, suddivisa in quattro sezioni, si presenta quale logica continuazione delle “Meccaniche della meraviglia” degli anni precedenti, dedicata ad altrettanti, importanti rappresentanti dell’arte contemporanea italiana ed europea.
I protagonisti si rapporteranno singolarmente con spazi all’aperto ed edifici architettonici situati in quattro Comuni dell’alto Garda: Palazzo Morgante a Salò, Il Vittoriale degli Italiani e il Giardino botanico “A. Hruska” Fondazione Andrè Heller a Gardone Riviera, Villa Zanardelli a Toscolano Maderno e l’ex Palazzo Municipale a Gargnano.
Presso il Giardino botanico di Gardone Riviera sarà allestita una collettiva che sintetizza il lavoro di tutti gli artisti presenti in mostra.
Lucilla CATANIA
Ex Palazzo Municipale - Comune di Gargnano
Nasce a Roma nel 1955. Ancora oggi vive e lavora nella sua città natale, anche se, durante il cammino artistico viaggia molto arrivando ad esporre ad Atene e a New York.
Lucilla Catania rappresenta un caso speciale nella creatività contemporanea, poiché nonostante la sua sensibilità femminile, si rivolge alla scultura, forma di espressione tradizionalmente maschile, senza rinunciare ad un rapporto incisivo e a suo modo violento con lo spazio.
L’artista ricerca un linguaggio policentrico, fatto di contaminazioni, di percorsi antitetici e complementari, proponendo il loro confronto e superamento; scava e svuota le forme superando il senso di staticità ed inerzia dei blocchi di marmo e di pietra, scoprendo così le qualità elastiche e la flessibilità dei materiali.
Dice Catania: “La mia scultura è permeata da un'idea di classicità. Tre sono gli elementi che definiscono questa idea: il primo, la permanenza dell'opera nel tempo e, di conseguenza, la scelta di utilizzare i cosiddetti "materiali nobili; il secondo, la convinzione che la forma sia un complesso "sistema di relazioni" attraverso il quale si manifesta il senso; il terzo infine, la sottile vena "naturalistica" che attraversa tutta la mia opera….”
Dal Duemila, ogni anno, la Provincia di Brescia organizza mostre d'arte contemporanea, allestite in spazi architettonici di particolare pregio, quali castelli, palazzi, chiese e siti di archeologia industriale. L’evento è stato concepito come un percorso itinerante di simultanea scoperta di sedi espositive che ben rappresentano il nostro territorio, il cui scopo è far conoscere e valorizzare i tanti “tesori” bresciani, dagli storici spazi di Torre Avogadro a Lumezzane, ai musei del ferro e del lavoro in Valtrompia, dalla Rocca di Sabbio Chiese agli spazi ex industriali della Falck di Vobarno, del cotonificio De Angeli Frua di Roè e del Mulino di Gavardo.
Come già sottolineato nelle precedenti edizioni anche in questa occasione non si tratta di un gruppo di artisti omogeneo, ma di un progetto che pone l'accento sulle diversità, "Diversità che mostrano ancora una volta nella programmazione culturale di questo Ente, come non esista un solo modo per esprimere, attraverso l'arte, il pensiero e la creatività. Ogni ispirazione sa ricercare e trovare, autonomamente, la propria espressione artistica". (Massimo Gelmini, Vice Presidente e Assessore alle Attività e beni culturali e Valorizzazione delle identità, culture e lingue locali della Provincia di Brescia).
La mostra, suddivisa in quattro sezioni, si presenta quale logica continuazione delle “Meccaniche della meraviglia” degli anni precedenti, dedicata ad altrettanti, importanti rappresentanti dell’arte contemporanea italiana ed europea.
I protagonisti si rapporteranno singolarmente con spazi all’aperto ed edifici architettonici situati in quattro Comuni dell’alto Garda: Palazzo Morgante a Salò, Il Vittoriale degli Italiani e il Giardino botanico “A. Hruska” Fondazione Andrè Heller a Gardone Riviera, Villa Zanardelli a Toscolano Maderno e l’ex Palazzo Municipale a Gargnano.
Presso il Giardino botanico di Gardone Riviera sarà allestita una collettiva che sintetizza il lavoro di tutti gli artisti presenti in mostra.
Lucilla CATANIA
Ex Palazzo Municipale - Comune di Gargnano
Nasce a Roma nel 1955. Ancora oggi vive e lavora nella sua città natale, anche se, durante il cammino artistico viaggia molto arrivando ad esporre ad Atene e a New York.
Lucilla Catania rappresenta un caso speciale nella creatività contemporanea, poiché nonostante la sua sensibilità femminile, si rivolge alla scultura, forma di espressione tradizionalmente maschile, senza rinunciare ad un rapporto incisivo e a suo modo violento con lo spazio.
L’artista ricerca un linguaggio policentrico, fatto di contaminazioni, di percorsi antitetici e complementari, proponendo il loro confronto e superamento; scava e svuota le forme superando il senso di staticità ed inerzia dei blocchi di marmo e di pietra, scoprendo così le qualità elastiche e la flessibilità dei materiali.
Dice Catania: “La mia scultura è permeata da un'idea di classicità. Tre sono gli elementi che definiscono questa idea: il primo, la permanenza dell'opera nel tempo e, di conseguenza, la scelta di utilizzare i cosiddetti "materiali nobili; il secondo, la convinzione che la forma sia un complesso "sistema di relazioni" attraverso il quale si manifesta il senso; il terzo infine, la sottile vena "naturalistica" che attraversa tutta la mia opera….”
17
settembre 2005
Meccaniche della meraviglia III – Lucilla Catania
Dal 17 settembre al 23 ottobre 2005
arte contemporanea
Location
EX PALAZZO MUNICIPALE
Gargnano, (Brescia)
Gargnano, (Brescia)
Orario di apertura
Dal martedì al venerdì, dalle 15.00 alle 19.00; Sabato e festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00; Lunedì chiuso
Vernissage
17 Settembre 2005, ore 17
Autore
Curatore