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Padiglione Italia out of Biennale
Il PADIGLIONE ITALIA out of Biennale nasce come forma di protesta dimostrativa e attiva nei confronti del Presidente della Biennale di Venezia, Davide Croff e delle due curatrici della Biennale stessa, Maria De Corral e Rosa Martinéz
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Domenica 3 luglio, a partire dalle ore 11 e sino alle ore 20, al Trevi Flash
Art Museum (Trevi PG, Palazzo Lucarini) si inaugura il PADIGLIONE ITALIA out
of Biennale. Il PADIGLIONE ITALIA out of Biennale nasce come forma di protesta dimostrativa e attiva nei confronti del Presidente della Biennale di Venezia, Davide Croff e delle due curatrici della Biennale stessa, Maria De Corral e Rosa Martinéz, per non aver ripristinato il Padiglione Italia che, sin dagli inizi della storica rassegna, ha rappresentato sempre una vetrina e una grande opportunità, sia nazionale che internazionale, per gli artisti italiani. L'aver soppresso questo Padiglione (che sembra venga ripristinato e, speriamo, in maniera ampia e autorevole, non invitando un solo "aulico" artista, bensì decine, come abbiamo fatto noi), ha significato un totale disprezzo nei confronti del paese organizzatore e finanziatore dell'evento. Ha anche significato una totale mancanza di sensibilità e professisonalità da parte del nuovo Presidente Davide Croff, certamente ottimo manager ma pessimo conoscitore del sistema dell'arte italiano e internazionale. In ogni grande rassegna (Documenta, San Paolo, Corea, ecc.) il paese organizzatore e finanziatore dell'evento si ritaglia un significativo spazio per i propri artisti. Attitudine che qualsiasi osservatore internazionale comprende, giustifica e anzi avalla. Chi non capisce che il paese ospitante e finanziatore abbia qualche diritto più degli altri?
Con PADIGLIONE ITALIA out of Biennale al Trevi Flash Art Museum abbiamo
voluto offrire uno spaccato della situaziona artistica italiana, reputando necessaria anche una breve prospettiva storica. Un padiglione nazionale deve proporre l'attualità ma non dimenticare nemmeno le proprie radici recenti. Noi sappiamo bene che questa scelta poteva essere fatta anche in altro modo, anzi, in più modi e con nomi totalmente diversi. D'altronde il panorama nazionale è ampio e composito, formato da centinaia di artisti e decine di curatori attivi e con proprie ottiche e prospettive.
Abbiamo scelto i curatori secondo un'ottica curatoriale ampia e diversificata: abbiamo cercato di individuare i più attivi, veri protagonisti del sistema dell'arte italiano, ma anche altri, forse meno visibili ma fortemente attenti a modi e forme di espressione molto peculiari. Riteniamo pertanto, senza troppe illusioni, di aver proposto un panorama possibile dell'attuale stato dell'arte italiano: anche se, ripetiamo,
interscambiabile con altri ugualmente validi. Ma la presenza italiana alla Biennale di Venezia deve essere proprio questa: un panorama possibile e attendibile, basato sulla realtà dei fatti e dei numeri e non frutto di interpretazioni e farneticazioni personalistiche e fuori dalla realtà.
Speriamo che questo gesto, faticosissimo perchè affrontato in condizioni precarie (mancanza di budget, di tempo e con una temperatura decisamente insopportabile) possa servire a dare una indicazione abbastanza valida. I nostri critici sappiano che la nostra filosofia ci porta a cercare di colmare i vuoti lasciati da altri, non a voler essere forzatamente protagonisti.
Elenco curatori e artisti invitati a PADIGLIONE ITALIA out of Biennale
LUCA BEATRICE: Marco Cingolani, Valentina D'Amaro, Massimo Kaufmann, Aldo
Mondino
ANDREA BELLINI: Gianni Caravaggio, Piero Golia, Gabriele Picco
MAURIZIO COCCIA: Mario Consiglio, Giorgio Lupattelli, Elisa Macellari e
Alessandro Tinelli
CHIARA LEONI: Nicola Carignani, Deborah Ligorio, Rä di Martino, Mario Rizzi
GIANLUCA MARZIANI: Matteo Basilè, Robert Gligorov, Rafael Pareja, Adrian
Tranquilli
GUIDO MOLINARI: David Casini, Luca Trevisani, Nico Vascellari, Luca Vitone
FRANCESCA PASINI: Chiara Camoni, Marta Dell'Angelo, Marcello Maloberti,
Marcella Vanzo
BARTOLOMEO PIETROMARCHI: Elisabetta Benassi, Rossella Biscotti, Jorge Peris,
Lorenzo Scotto di Luzio
GIANCARLO POLITI: Carla Accardi, Getulio Alviani, Enrico Castellani, Gabo,
Angelo Mosca
ALESSANDRO RIVA: Aldo Damioli, Marco Petrus, Luca Pignatelli, Paolo
Schmidlin
MAURIZIO SCIACCALUGA: Davide Coltro, Giacomo Costa, Fulvio Di Piazza,
Federico Guida
Art Museum (Trevi PG, Palazzo Lucarini) si inaugura il PADIGLIONE ITALIA out
of Biennale. Il PADIGLIONE ITALIA out of Biennale nasce come forma di protesta dimostrativa e attiva nei confronti del Presidente della Biennale di Venezia, Davide Croff e delle due curatrici della Biennale stessa, Maria De Corral e Rosa Martinéz, per non aver ripristinato il Padiglione Italia che, sin dagli inizi della storica rassegna, ha rappresentato sempre una vetrina e una grande opportunità, sia nazionale che internazionale, per gli artisti italiani. L'aver soppresso questo Padiglione (che sembra venga ripristinato e, speriamo, in maniera ampia e autorevole, non invitando un solo "aulico" artista, bensì decine, come abbiamo fatto noi), ha significato un totale disprezzo nei confronti del paese organizzatore e finanziatore dell'evento. Ha anche significato una totale mancanza di sensibilità e professisonalità da parte del nuovo Presidente Davide Croff, certamente ottimo manager ma pessimo conoscitore del sistema dell'arte italiano e internazionale. In ogni grande rassegna (Documenta, San Paolo, Corea, ecc.) il paese organizzatore e finanziatore dell'evento si ritaglia un significativo spazio per i propri artisti. Attitudine che qualsiasi osservatore internazionale comprende, giustifica e anzi avalla. Chi non capisce che il paese ospitante e finanziatore abbia qualche diritto più degli altri?
Con PADIGLIONE ITALIA out of Biennale al Trevi Flash Art Museum abbiamo
voluto offrire uno spaccato della situaziona artistica italiana, reputando necessaria anche una breve prospettiva storica. Un padiglione nazionale deve proporre l'attualità ma non dimenticare nemmeno le proprie radici recenti. Noi sappiamo bene che questa scelta poteva essere fatta anche in altro modo, anzi, in più modi e con nomi totalmente diversi. D'altronde il panorama nazionale è ampio e composito, formato da centinaia di artisti e decine di curatori attivi e con proprie ottiche e prospettive.
Abbiamo scelto i curatori secondo un'ottica curatoriale ampia e diversificata: abbiamo cercato di individuare i più attivi, veri protagonisti del sistema dell'arte italiano, ma anche altri, forse meno visibili ma fortemente attenti a modi e forme di espressione molto peculiari. Riteniamo pertanto, senza troppe illusioni, di aver proposto un panorama possibile dell'attuale stato dell'arte italiano: anche se, ripetiamo,
interscambiabile con altri ugualmente validi. Ma la presenza italiana alla Biennale di Venezia deve essere proprio questa: un panorama possibile e attendibile, basato sulla realtà dei fatti e dei numeri e non frutto di interpretazioni e farneticazioni personalistiche e fuori dalla realtà.
Speriamo che questo gesto, faticosissimo perchè affrontato in condizioni precarie (mancanza di budget, di tempo e con una temperatura decisamente insopportabile) possa servire a dare una indicazione abbastanza valida. I nostri critici sappiano che la nostra filosofia ci porta a cercare di colmare i vuoti lasciati da altri, non a voler essere forzatamente protagonisti.
Elenco curatori e artisti invitati a PADIGLIONE ITALIA out of Biennale
LUCA BEATRICE: Marco Cingolani, Valentina D'Amaro, Massimo Kaufmann, Aldo
Mondino
ANDREA BELLINI: Gianni Caravaggio, Piero Golia, Gabriele Picco
MAURIZIO COCCIA: Mario Consiglio, Giorgio Lupattelli, Elisa Macellari e
Alessandro Tinelli
CHIARA LEONI: Nicola Carignani, Deborah Ligorio, Rä di Martino, Mario Rizzi
GIANLUCA MARZIANI: Matteo Basilè, Robert Gligorov, Rafael Pareja, Adrian
Tranquilli
GUIDO MOLINARI: David Casini, Luca Trevisani, Nico Vascellari, Luca Vitone
FRANCESCA PASINI: Chiara Camoni, Marta Dell'Angelo, Marcello Maloberti,
Marcella Vanzo
BARTOLOMEO PIETROMARCHI: Elisabetta Benassi, Rossella Biscotti, Jorge Peris,
Lorenzo Scotto di Luzio
GIANCARLO POLITI: Carla Accardi, Getulio Alviani, Enrico Castellani, Gabo,
Angelo Mosca
ALESSANDRO RIVA: Aldo Damioli, Marco Petrus, Luca Pignatelli, Paolo
Schmidlin
MAURIZIO SCIACCALUGA: Davide Coltro, Giacomo Costa, Fulvio Di Piazza,
Federico Guida
03
luglio 2005
Padiglione Italia out of Biennale
Dal 03 luglio al 03 agosto 2005
arte contemporanea
Location
TREVI FLASH ART MUSEUM – PALAZZO LUCARINI
Trevi, Via Lucarini, 1, (Perugia)
Trevi, Via Lucarini, 1, (Perugia)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica 15-19
Vernissage
3 Luglio 2005, ore 11-20
Autore
Curatore