Dal 4 giugno 2005 al 17 settembre 2005 la Galleria Marella Project Space di Como è orgogliosa di presentare la prima mostra personale italiana del fotografo brasiliano Caio Reisewitz.



L’artista fu l’unico fotografo Brasiliano ad esporre alla ventiseiesima Biennale di San Paolo che si svolse nel 2004; mentre nel 2005 prenderà parte alla cinquantunesima edizione della Biennale di Venezia .



Le opere che verranno presentate dalla Galleria Marella sono state accuratamente scelte per offrire al visitatore una precisa chiave di lettura e di comprensione dell’artista. La mostra prevede dieci opere esposte.



Nel corso della Sua carriera l’artista ha sviluppato la Sua vena poetica di un “nomade urbano” rilasciando nelle Sue opere una vena nostalgica. Attraverso le Sue fotografie trasforma il tempo in immagine ; mentre cattura il presente ricorda il passato.



Le immagini di Caio Reisewitz vengono sempre riprodotte in formati molto grandi che riescono a catturare appieno la forza e l’intensità che l’artista vuole rendere vicini al visitatore. L’attenzione che dedica alla cura dei particolari delle Sue fotografie lascia trasparire i suoi studi presso la Scuola Germanica.



Sia che l’artista rappresenti paesaggi naturali piuttosto che artificiali riesce sempre a mostrare l’interferenza che ciò che lo circonda e ritrae ha con lui.



La mostra introduce una riflessione sullo spazio dei paesaggi e dei paesaggi sullo spazio, habitat, dimore, città, profili, “ambienti situazionali”.



La Sua carriera



Dopo 8 anni di studi trascorsi in Germania, Reisewitz ritorna a San Paolo (Brasile) nel 1997.

Nel 1998 espose le Sue opere in Novissimos al Paco das Artes a San Paolo, la prima di numerose espozioni alle quali prese parte inclusa la Rumos Visuais nel 2000.



Nel 2001 espose la serie denominata “Conquista “ alla mostra “Rede de Tensao”. L’anno seguente mostro’ i Suoi lavori alla “Nuevas Adquisiciones – Fundacion ARCO” tenutasi presso il Centro Galero di Arte Contemporanea a Santiago di Compostela – Spagna -.



Nel 2003 le opere di Reisewitz vennero selezionate per una importante esposizione di arte contemporanea brasiliana nella rassegna “Arte e Sociedade – uma relacao polemica “ curata da Aracy Amaral.



Gli ultimi cinque anni della Sua carriera si sono rivelati tra i più produttivi per l’artista ed il 2005 si affaccia come il naturale proseguimento.



Alla 26° Biennale di San Paolo i visitatori ammirarono i paesaggi naturali , mentre alla Biennale di Venezia presenterà la nuova serie delle Sue opere mostrando un nuovo aspetto di Caio Reisewitz. La inedita serie Utopias Ameacadas esposta nell’area dedicata al Brasile della Biennale comprese sei fotografie di grande formato (224x180 cm) che emanavano una atmosfera di intenso potere.



In previsione per il 2005 : Galleria Marella Project Space a Como, la Galleria Wilma Tolksdorf a Francoforte – Germania - . La sua agenda prevede inoltre altre esposizioni tra le quali la recente “El diablo No es Tan Feo Como se Pinta” al museo nazionale di Belle Arti di Buenos Aires – Argentina - . In Brasile Caio Reisewitz esporrà al “Alegoria Barroca na Arte Contemporanea”presso il Centro cultural Banco do Brasil di Rio de Janeiro e presso la Torre Malakov di Recife. L’artista esporrà inoltre a “Klasse Maniz” a Kunstverein Ludwingshaven in Germania, e alla mostra “El Sutil Vertigo de la Imgen” al Centro Cultural Parque de Espana de Rosario in Argentina.