Sono esposti esemplari di pesi e misure utilizzati dai Censori, nel corso della loro attività di controllo sul commercio, accanto ai documenti prodotti dagli uffici o magistrature che si occupavano dell'ammministrazione della città: i Padri del Comune, dei Censori, dell'Abbondanza e dei Provvisori del vino, tuttora conservate nell'Archivio Storico del Comune e solitamente conosciute e consultate soltanto dal pubblico di studiosi e addetti ai lavori.

Il percorso si articola attraverso l’esposizione di documenti, manoscritti, illustrazioni e reperti, relativi ad alcuni temi, rispetto ai quali più ricche e significative sono le testimonianze a noi pervenute (commercio e mercati, corporazioni artigiane, piazze e strade, porto, acquedotto e barchili, giochi e tempo libero).

La mostra si apre dopo il recente trasferimento di una significativa selezione di campioni, che fino all’introduzione del sistema metrico decimale furono conservati nella cattedrale di San Lorenzo, nella sezione dedicata alla città mercantile, da poco inaugurata in Strada Nuova nelle sale del Museo di Palazzo Tursi.
A rappresentare il legame con il Palazzo Ducale, edificio nel quale è ospitato l’Archivio Storico del Comune, sono esposti alcuni documenti provenienti dall’archivio Brignole Sale, e dalla raccolta di manocritti del Comune, relativi alla figura del Doge e alle modalità della sua elezione.