Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
The Season Volume 5 – Robert Gligorov
Torna a Milano Robert Gligorov (Kriva Palanka, Macedonia, 1960, vive e lavora a Milano). Per lui una nuova personale a quattro anni dalla precedente uscita presso la Galleria Pack
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Torna a Milano Robert Gligorov (Kriva Palanka, Macedonia, 1960, vive e lavora a Milano). Per lui una nuova personale a quattro anni dalla precedente uscita presso la Galleria Pack.
Il progetto del 2005 si intitola Divina e raccoglie una triade installativa di forte impatto complessivo, frutto di una riflessione che ha condotto l’artista a far dialogare i linguaggi basilari della creatività: la pittura, la fotografia, la scultura. Nella stanza pittorica vediamo grandi tele bianche su cui campeggiano sagome organicamente plastiche, curvate come membrane vive, quasi barocche nella loro esasperazione serpentina. Dentro le forme, però, scorgiamo figure umane, dettagli di corpi, materie quasi tangibili che evidenziano la loro forza astratta nel frammento ambiguo. La parte fotografica approfondisce il corpo in azione, usato in modi impropri e spiazzanti, realistico ma indefinibile rispetto alla percezione consolidata. Il grande pezzo scultoreo, infine, conclude una complessa ricerca sul come plasmare la figura umana attraverso verità e immaginazione, sul come vedere nel mondo un gigantesco e articolato corpo vivo. E allora ecco un doppio pianoforte dalla fusione siamese su cui si aggancia una grande voliera con uccelli vivi, un’incrinatura inaspettata che cambia le normali funzioni della forma. Per Gligorov si tratta di percorsi linguistici perfettamente amalgamati. Immaginari emozionanti, unici, sempre più catalizzanti. A conferma di una meticolosa ricerca sulle potenzialità del corpo umano, sul rapporto tra immagine ed artificio, sul confine tra impatto culturale e forza mediatica. Un artista profondo che sperimenta materiali e linguaggi diversi, verso tematiche e intuizioni mai ripetitive. Cosciente che il contenuto dell’arte chieda impatto massiccio, dando quello scossone visivo che mostra il plausibile dietro l’inverosimile.
La mostra di Robert Gligorov sarà accompagnata da un testo critico di Paola Nicita.
Il progetto del 2005 si intitola Divina e raccoglie una triade installativa di forte impatto complessivo, frutto di una riflessione che ha condotto l’artista a far dialogare i linguaggi basilari della creatività: la pittura, la fotografia, la scultura. Nella stanza pittorica vediamo grandi tele bianche su cui campeggiano sagome organicamente plastiche, curvate come membrane vive, quasi barocche nella loro esasperazione serpentina. Dentro le forme, però, scorgiamo figure umane, dettagli di corpi, materie quasi tangibili che evidenziano la loro forza astratta nel frammento ambiguo. La parte fotografica approfondisce il corpo in azione, usato in modi impropri e spiazzanti, realistico ma indefinibile rispetto alla percezione consolidata. Il grande pezzo scultoreo, infine, conclude una complessa ricerca sul come plasmare la figura umana attraverso verità e immaginazione, sul come vedere nel mondo un gigantesco e articolato corpo vivo. E allora ecco un doppio pianoforte dalla fusione siamese su cui si aggancia una grande voliera con uccelli vivi, un’incrinatura inaspettata che cambia le normali funzioni della forma. Per Gligorov si tratta di percorsi linguistici perfettamente amalgamati. Immaginari emozionanti, unici, sempre più catalizzanti. A conferma di una meticolosa ricerca sulle potenzialità del corpo umano, sul rapporto tra immagine ed artificio, sul confine tra impatto culturale e forza mediatica. Un artista profondo che sperimenta materiali e linguaggi diversi, verso tematiche e intuizioni mai ripetitive. Cosciente che il contenuto dell’arte chieda impatto massiccio, dando quello scossone visivo che mostra il plausibile dietro l’inverosimile.
La mostra di Robert Gligorov sarà accompagnata da un testo critico di Paola Nicita.
07
giugno 2005
The Season Volume 5 – Robert Gligorov
Dal 07 giugno al 24 settembre 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA PACK
Milano, Viale Sabotino, 22, (Milano)
Milano, Viale Sabotino, 22, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 13-19,30
Vernissage
7 Giugno 2005, ore 18-21
Autore
Curatore