Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Chiara Camoni – Bifronte
opere su/di carta
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il lavoro di Chiara Camoni si sviluppa attraverso il concetto di trasformazione. L’artista cerca di inserirsi nei processi che prevedono una possibilità di contaminazione tra le parti. Spesso infatti le sue opere si intitolano IN-OUT, dove l’interesse è soprattutto nel trattino che sta in mezzo. Per Camoni la dualità diventa confine ma anche passaggio. Da questo presupposto è nato anche il suo lavoro più noto, La Grande Madre, (365 disegni, uno per ogni giorno dell’anno), che l’artista ha realizzato in collaborazione con la nonna, trasferendo in quest’ultima una ritualità a lei peculiare (il disegno, appunto), per poi riceverla indietro arricchita e trasfigurata.
La mostra ideata per lo Spazio OLIM, intitolata BIFRONTE e curata da Enrico De Pascale, consiste in una serie di opere realizzate interpretando il concetto di dualità e di trasformazione. La coesistenza della duplicità nelle sue diverse forme è stata nel Rinascimento italiano un ideale filosofico e un oggetto di raffinata speculazione intellettuale. Di qui deriva per esempio il mito dell’androgino di origine neoplatonica e dell’uomo camaleonte (Pico della Mirandola).
Tutte le opere in mostra, appositamente ideate e realizzate per l’occasione, sono state concepite dall’artista in collaborazione con un'altra persona, a lei legata da rapporti di parentela (la nonna), di amicizia o di lavoro. In ogni caso tra gli artefici di ciascun lavoro sussisteva un rapporto di conoscenza intima, che ha permesso una forte contaminazione delle parti.
Si tratta di opere tra loro tecnicamente molto diverse ma unite da un forte e sotterraneo filo conduttore oltre che dal medium prevalente: la carta. Ciascuna di esse, inoltre, parla di opposti, di estremi, di posizioni speculari o complementari; ciò che per gli antichi costituiva una DIADE.
Questo il complesso dei lavori esposti: Sopra Sotto, Chiara Camoni- Marco Turlini, terracotta, carta, acrilico. Inizio Fine, Chiara Camoni-Federica Ferzoco, matita su carta. Eternità e Tempo, Chiara Camoni-Ines Bassanetti libro, matita su carta. Bifronte Chiara Camoni-Salvatore Esposito, foto a colori. Identità Chiara Camoni Arianna Fumagalli, tecnica mista su carta.
La mostra ideata per lo Spazio OLIM, intitolata BIFRONTE e curata da Enrico De Pascale, consiste in una serie di opere realizzate interpretando il concetto di dualità e di trasformazione. La coesistenza della duplicità nelle sue diverse forme è stata nel Rinascimento italiano un ideale filosofico e un oggetto di raffinata speculazione intellettuale. Di qui deriva per esempio il mito dell’androgino di origine neoplatonica e dell’uomo camaleonte (Pico della Mirandola).
Tutte le opere in mostra, appositamente ideate e realizzate per l’occasione, sono state concepite dall’artista in collaborazione con un'altra persona, a lei legata da rapporti di parentela (la nonna), di amicizia o di lavoro. In ogni caso tra gli artefici di ciascun lavoro sussisteva un rapporto di conoscenza intima, che ha permesso una forte contaminazione delle parti.
Si tratta di opere tra loro tecnicamente molto diverse ma unite da un forte e sotterraneo filo conduttore oltre che dal medium prevalente: la carta. Ciascuna di esse, inoltre, parla di opposti, di estremi, di posizioni speculari o complementari; ciò che per gli antichi costituiva una DIADE.
Questo il complesso dei lavori esposti: Sopra Sotto, Chiara Camoni- Marco Turlini, terracotta, carta, acrilico. Inizio Fine, Chiara Camoni-Federica Ferzoco, matita su carta. Eternità e Tempo, Chiara Camoni-Ines Bassanetti libro, matita su carta. Bifronte Chiara Camoni-Salvatore Esposito, foto a colori. Identità Chiara Camoni Arianna Fumagalli, tecnica mista su carta.
21
maggio 2005
Chiara Camoni – Bifronte
Dal 21 maggio all'undici giugno 2005
arte contemporanea
Location
SPAZIO OLIM
Bergamo, Via Pignolo, 9B, (Bergamo)
Bergamo, Via Pignolo, 9B, (Bergamo)
Orario di apertura
martedi > sabato 15.30-19
Vernissage
21 Maggio 2005, ore 18
Autore
Curatore