In occasione di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma la mostra personale di opere fotografiche dell’artista vietnamita Dinh Q. Lê.
Un intreccio associativo tra immagini ricordo in bianco e nero raffiguranti scene ed avvenimenti relativi alla guerra del Vietnam e fotostills a colori tratti dal cinema hollywoodiano sullo stesso tema. Dalla complessità strutturale delle sue opere l’artista ci invita a recuperare gli elementi per la comprensione della storia recente del suo paese facendoci seguire la linea operativa della sua riflessione critica. La foto-documentaristica, la fiction hollywoodiana e il ricordo personale. E’ attraverso la simultaneità dei vari linguaggi messi a confronto che le immagini di Dinh Q. Lê ci fanno riflettere sulla natura strutturale di ogni racconto/ricordo, l’ambiguità di ogni messaggio e la precarietà della nostra consapevolezza storica. Nella mostra sono esposte 8 opere recenti di grande formato (cm. 85 x 170) costituite da “tessuti” creati manualmente sulla base di stampe fotografiche a colori e in b/n.

Nobuyoshi Araki , già presente al festival nella collettiva The Ancient Sound of the image, propone una selezione di 15 polaroids di Nudi e Fiori.


Dinh Q. Lê è nato nel 1968 in Vietnam e vive e lavora tra Ho Chi Minh City e Los Angeles.Ha partecipato alla Biennale di Venezia 2003 con opere esposte nella sezione curata da Francesco Bonami e Daniel Birnbaum per il Padiglione Italiano.
Nobuyoshi Araki nasce nel 1940 a Tokyo, la città dove vive e lavora. Dagli anni '80 le sue fotografie vengono esposte in tutto il mondo, nei più importanti musei: le sue personali fino ad oggi sono state oltre 200 e quasi 150 le collettive.
Sono circa 16.000 le immagini scattate nell'arco di un decennio, suddivise grosso modo in cicli dedicati ai fiori, ai cieli e le grandi serie su Tokyo, la Corea la sua gente e i suoi splendidi paesaggi. Araki è il fotografo giapponese più provocatorio, dissacrante e molto ricercato dai collezionisti di tutto il mondo.