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MIFAS – The Milano International Fine Arts & Antiques 2005
The MIFAS – The MILANO International FINE ART & ANTIQUES SHOW, dedicato all’antiquariato e all’arte antica, giunto alla sua settima edizione, presenta una vetrina di 50 tra le maggiori e più selezionate gallerie europee e mondiali
Comunicato stampa
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Dal 2 al 10 aprile 2005 al Palazzo della Permanente si svolgerà il primo di tre prestigiosi appuntamenti de “La Primavera Milanese dell’Arte”, in grado di ridare a Milano un posto di assoluto privilegio nella considerazione dei circuiti collezionistici e culturali internazionali, riproponendosi come una delle capitali mondiali in questo àmbito.
Si tratta di The MIFAS – The MILANO International FINE ART & ANTIQUES SHOW, dedicato all’antiquariato e all’arte antica, giunto alla sua settima edizione, che presenta una vetrina di 50 tra le maggiori e più selezionate gallerie europee e mondiali.
I pezzi esposti non solo posseggono un alto valore commerciale, in grado di catalizzare l’attenzione di collezionisti, esperti d’arte o amanti del bello in genere, ma la loro qualità consente a The MIFAS di presentarsi come un’autentica realtà museale.
The MIFAS è un progetto destinato ad arricchirsi di ulteriori e significativi momenti, secondo quanto si era prefissata la società organizzatrice Artmediainternational, da anni attiva in ambito artistico con esposizioni, promozione di interventi di restauro, sponsorizzazioni e convegni. Dal 16 al 19 aprile, infatti, seguiranno la terza edizione di The MIMAS – The MILANO International MODERN ARTS SHOW e, in contemporanea, la prima edizione di The MIDAS – The MILANO International DESIGN+ART SHOW, rispettivamente riservate all’arte moderna e al design storico.
Sin dagli esordi The MIFAS ha assunto un significativo ruolo di riferimento all’interno della variegata costellazione delle mostre-mercato, ponendosi come irrinunciabile occasione di confronto per gli stessi addetti ai lavori e per un pubblico di collezionisti e investitori, curatori di musei e studiosi. Nel corso del tempo questa tradizione si è consolidata giungendo a essere, per gli espositori e per i visitatori uno dei principali appuntamenti internazionali, garantita da una grande qualità e serietà espositiva.
Nella sua seconda edizione, ad esempio, il Comune di Milano ha acquistato per il museo del Castello Sforzesco, la Madonna Taccioli, la statua del Bambaia tanto ammirata dal Vasari, fra gli esempi più conclamati della scultura lombarda del Cinquecento. Per non parlare del grande bassorilievo di Giovanni di Balduccio, entrato a far parte delle collezioni del Metropolitan Museum di New York.
La rilevanza e l’autorevolezza delle manifestazioni curate da Artmediainternational scaturiscono dai rigorosi criteri selettivi applicati dal Comitato Scientifico nella scelta degli espositori e nell’apertura a quelli internazionali (il 50% provengono dall’estero) e da una proposta a tutto tondo sempre di altissimo livello. Non a caso The MIFAS è entrato nell’Art Alliance, la rete che raccoglie le più prestigiose rassegne d’arte e antiquariato del mondo, insieme, fra le altre, alla TEFAF di Maastricht e alla GROSVENOR HOUSE di Londra.
Tra i pezzi di maggior interesse che la VII edizione di The MIFAS proporrà si segnala la Testa in marmo del tribuno romano Caio Ennio Restio, del I secolo a.C. (Bruno Cooper – Works of Art, Norwich), la Madonna con il Bambino in Trono e angeli, tempera su tavola di Giovanni Mazone, XV sec. (Moretti, Firenze), La fuga in Egitto, bassorilievo in marmo di Giovanni Antonio Amadeo (1447-1522) (Ratton-Ladrière, Parigi), l’Uomo armato nudo di spalle, penna inchiostro e acquerello bruno di Francesco de’ Rossi detto Salviati (1509 ca. – 1653) (Rossella Gilli – Master drawings, Milano), l’olio su tavola, Il pagamento della decima, di Pierre Brueghel il giovane (1564-1638), l’olio su tela, Tivoli, la vecchia cascata dell’Aniene, di Gaspar Van Wittel detto Vanvitelli (1652-1736) (di Robilant – Voena, Londra-Milano), Diana, olio su tela di Jacopo Amigoni (1682-1752) (Visconteum - Carlo Montanaro, Roma), San Rocco, inchiostro bruno e tracce di matita nera di Giambattista Tiepolo (1696-1770) (Ratton – Ladrière, Parigi), il Ritratto del medico Domenico Cotugno, olio su tela di Pietro Labruzzi (1738-1805) (Carlo Orsi, Milano), il Piatto da pompa in maiolica policroma, decorato con soggetto istoriato (il mito di Alfeo e Aretusa) e orlo profilato in giallo, della bottega di Orazio Fontana (1550-1560) (Caviglia, Lugano), il Piano in scagliola policroma con al centro scena di caccia, di Maestro Toscano degli inizi del XVIII secolo (Altomani & Sons, Pesaro – Milano), una Miniatura con il ritratto di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone, dipinta su avorio, racchiusa in cornice di bronzo dorata a fuoco, decorata con foglie di quesrcia e piccoli coralli (1800-1805) di Carl Joseph Agricola (1779 - 1852) (Anna Maria Wager, Monaco di Baviera), la Collana di zaffiri della Corona di Francia, le cui pietre furono acquistate da Napoleone nel 1811, e montate da Bapst per la duchessa di Angoulême nel 1819; successivamente, all’asta dei gioielli della Corona, nel 1887, la collana passò a Lady Sassoon, nata Aline de Rotschild, la cui figlia, Sibilla, la indosserà all’incoronazione di Elisabetta II nel 1953 (Zendrini, Torino – Roma – Montecarlo).
Si tratta di The MIFAS – The MILANO International FINE ART & ANTIQUES SHOW, dedicato all’antiquariato e all’arte antica, giunto alla sua settima edizione, che presenta una vetrina di 50 tra le maggiori e più selezionate gallerie europee e mondiali.
I pezzi esposti non solo posseggono un alto valore commerciale, in grado di catalizzare l’attenzione di collezionisti, esperti d’arte o amanti del bello in genere, ma la loro qualità consente a The MIFAS di presentarsi come un’autentica realtà museale.
The MIFAS è un progetto destinato ad arricchirsi di ulteriori e significativi momenti, secondo quanto si era prefissata la società organizzatrice Artmediainternational, da anni attiva in ambito artistico con esposizioni, promozione di interventi di restauro, sponsorizzazioni e convegni. Dal 16 al 19 aprile, infatti, seguiranno la terza edizione di The MIMAS – The MILANO International MODERN ARTS SHOW e, in contemporanea, la prima edizione di The MIDAS – The MILANO International DESIGN+ART SHOW, rispettivamente riservate all’arte moderna e al design storico.
Sin dagli esordi The MIFAS ha assunto un significativo ruolo di riferimento all’interno della variegata costellazione delle mostre-mercato, ponendosi come irrinunciabile occasione di confronto per gli stessi addetti ai lavori e per un pubblico di collezionisti e investitori, curatori di musei e studiosi. Nel corso del tempo questa tradizione si è consolidata giungendo a essere, per gli espositori e per i visitatori uno dei principali appuntamenti internazionali, garantita da una grande qualità e serietà espositiva.
Nella sua seconda edizione, ad esempio, il Comune di Milano ha acquistato per il museo del Castello Sforzesco, la Madonna Taccioli, la statua del Bambaia tanto ammirata dal Vasari, fra gli esempi più conclamati della scultura lombarda del Cinquecento. Per non parlare del grande bassorilievo di Giovanni di Balduccio, entrato a far parte delle collezioni del Metropolitan Museum di New York.
La rilevanza e l’autorevolezza delle manifestazioni curate da Artmediainternational scaturiscono dai rigorosi criteri selettivi applicati dal Comitato Scientifico nella scelta degli espositori e nell’apertura a quelli internazionali (il 50% provengono dall’estero) e da una proposta a tutto tondo sempre di altissimo livello. Non a caso The MIFAS è entrato nell’Art Alliance, la rete che raccoglie le più prestigiose rassegne d’arte e antiquariato del mondo, insieme, fra le altre, alla TEFAF di Maastricht e alla GROSVENOR HOUSE di Londra.
Tra i pezzi di maggior interesse che la VII edizione di The MIFAS proporrà si segnala la Testa in marmo del tribuno romano Caio Ennio Restio, del I secolo a.C. (Bruno Cooper – Works of Art, Norwich), la Madonna con il Bambino in Trono e angeli, tempera su tavola di Giovanni Mazone, XV sec. (Moretti, Firenze), La fuga in Egitto, bassorilievo in marmo di Giovanni Antonio Amadeo (1447-1522) (Ratton-Ladrière, Parigi), l’Uomo armato nudo di spalle, penna inchiostro e acquerello bruno di Francesco de’ Rossi detto Salviati (1509 ca. – 1653) (Rossella Gilli – Master drawings, Milano), l’olio su tavola, Il pagamento della decima, di Pierre Brueghel il giovane (1564-1638), l’olio su tela, Tivoli, la vecchia cascata dell’Aniene, di Gaspar Van Wittel detto Vanvitelli (1652-1736) (di Robilant – Voena, Londra-Milano), Diana, olio su tela di Jacopo Amigoni (1682-1752) (Visconteum - Carlo Montanaro, Roma), San Rocco, inchiostro bruno e tracce di matita nera di Giambattista Tiepolo (1696-1770) (Ratton – Ladrière, Parigi), il Ritratto del medico Domenico Cotugno, olio su tela di Pietro Labruzzi (1738-1805) (Carlo Orsi, Milano), il Piatto da pompa in maiolica policroma, decorato con soggetto istoriato (il mito di Alfeo e Aretusa) e orlo profilato in giallo, della bottega di Orazio Fontana (1550-1560) (Caviglia, Lugano), il Piano in scagliola policroma con al centro scena di caccia, di Maestro Toscano degli inizi del XVIII secolo (Altomani & Sons, Pesaro – Milano), una Miniatura con il ritratto di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone, dipinta su avorio, racchiusa in cornice di bronzo dorata a fuoco, decorata con foglie di quesrcia e piccoli coralli (1800-1805) di Carl Joseph Agricola (1779 - 1852) (Anna Maria Wager, Monaco di Baviera), la Collana di zaffiri della Corona di Francia, le cui pietre furono acquistate da Napoleone nel 1811, e montate da Bapst per la duchessa di Angoulême nel 1819; successivamente, all’asta dei gioielli della Corona, nel 1887, la collana passò a Lady Sassoon, nata Aline de Rotschild, la cui figlia, Sibilla, la indosserà all’incoronazione di Elisabetta II nel 1953 (Zendrini, Torino – Roma – Montecarlo).
02
aprile 2005
MIFAS – The Milano International Fine Arts & Antiques 2005
Dal 02 al 10 aprile 2005
arte antica
Location
MUSEO DELLA PERMANENTE
Milano, Via Filippo Turati, 34, (Milano)
Milano, Via Filippo Turati, 34, (Milano)
Biglietti
€ 15 intero; € 10 ridotto
Orario di apertura
feriali 14-21, festivi 10-20
Sito web
www.the-mifas.com
Ufficio stampa
CLP