La pittura di Silvana Gatti spazia da paesaggi agresti o marini che evocano atmosfere oniriche quasi dimenticate sino a giungere con le sue tele simboliste ai temi del nostro presente: ed eccoci a parlare della clonazione con i suoi "bimbi in provetta", dello "scontro di civiltà" tra Islam e Occidente dopo l´attacco alle Torri Gemelle, e degli avvistamenti u.f.o. quasi volessero salvarci, come un nuovo Noé sulla sua nuova arca, un u.f.o., per l´appunto.
L´artista vorrebbe, con le sue tele, lasciare una testimonianza di quest´epoca così in bilico tra due millenni, dove vecchio e nuovo spesso si scontrano e si accavallano nel caos che a lei sembra totale, anche se nelle sue opere non manca la speranza, che si intravede in un´alba marina dai colori accesi, in una colomba portatrice di pace, o in un campo di girasoli che par contrastare con l´immagine di un feto che da dentro un alambicco sembra quasi gridare il suo disappunto.

Silvana Gatti è presente in numerose pubblicazioni a carattere locale e nazionale, basta citare il Catalogo d´Arte Moderna N°40 della Mondadori, ed ha all´attivo numerose mostre svoltesi a Torino e Rivoli, dove risiede, ad Aosta, Sanremo, Biella, Padova (importante "Arte Padova" nel 1999) e Venezia (Biennale d´Arte nel ´97 e nel ´99 presso la Galleria Studio d´Arte Due).
A Torino è socia della Promotrice delle Belle Arti , del Piemonte Artistico e Culturale e della Tesoriera, dove insegna pittura per bambini.
Nel 1998 ha partecipato anche all´Internazionale d´arte a Tokyo.

Prossimo appuntamento con la Gatti sarà a giugno a Venezia, in occasione della Biennale d´Arte presso la Galleria Studio d´Arte Due.