La galleria ab.Origena, in collaborazione con lo studio BK di Torino, ha il piacere di presentare RUG DESIGN, esposizione il cui protagonista è il tappeto, elemento nato dall’intreccio tra l’antica tradizione artigianale orientale e il gusto occidentale contemporaneo.

L’architetto iraniano Behrouz Kolahi propone per l’occasione una collezione di tappeti suddivisi in quattro proposte: Miraggi, Messi, Sfalci e Arature.

Ben al di là di un semplice complemento d’arredo, il tappeto connota con immediatezza la personalità di un ambiente e gli conferisce al contempo calore, colore e carattere.



La collezione RUG DESIGN, frutto dell’arte della lavorazione artigianale di materiali pregiati, si caratterizza per i morbidi fili di lana intrecciati con fibre di canapa e di ortica, seguendo un percorso creativo che riscopre e interpreta non solo le tecniche ma anche le fibre nobili dimenticate. Ogni tappeto nasce in Nepal, frutto della tradizione tibetana, tramandata di generazione in generazione.

Rilettura della storia universale del tappeto, rivalutata con uno spirito nuovo, questa collezione fonde il fascino e la ricchezza degli antichi decori con il vivo design contemporaneo, grazie a segni grafici precisi e soluzioni tessili vivaci ed innovative. L’obbiettivo è quello di superare la considerazione del tappeto come semplice oggetto coordinato, per farne uno strumento capace di generare emozioni uniche e irripetibili, attraverso l’attenta scelta di materiali e colori.



Behrouz Kolahi, nato in Iran e laureatosi in architettura presso l’università di Torino, costituisce da più di vent’anni un riferimento importante nel mondo dell’arredo tessile, dove si è sempre distinto dando origine ad uno stile vivace ed innovativo che ha sempre fatto dell’unicità e della qualità dei suoi prodotti, un punto di forza.

I suoi primi esperimenti volti a realizzare dei tappeti i cui disegni fossero estranei alle consuete tipologie, mantenendo intatte unicità e qualità proprie del pezzo realizzato a mano, risalgono al 1990 con la mostra “Labirinths on the Rug”. E’ l’inizio di un percorso che nel tempo lo ha portato a sfruttare la sua estrema competenza tecnica ed il suo innato gusto estetico, ad approdare con le sue le sue creazioni ad Harrod’s a Londra e ad ABC a New York; a realizzare collezioni in esclusiva, così come a prestare la sua competenza ad un corso di design sul tappeto, presso l’Istituto Europeo di Design.

Nel 2002 Christopher Farr lo inserisce nel libro: “ CONTEMPORARY RUGS – ART AND DESIGN” Edizioni MERREL ’02 e lo annovera tra i primi 50 migliori designer di tessuti al mondo, accanto a nomi come Romeo Gigli, Allegra Hicks e Verner Pantom.

Le lusinghiere attenzioni di stima ottenute in occasione della presentazione ufficiale, lo scorso gennaio, della linea “MAKALU by Behrouz Kolahi” (www.makalu.de), all’Heimtextil di Francoforte e a Domotex ad Hannover, lo spinge a creare un nuovo marchio: STILE BK.

L’obiettivo è quello di promuovere uno stile ed un gusto tipico del design italiano applicati alla sua personale idea di arredamento di interni.