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Llull illustrato da Fenosa
70 disegni originali dello scultore Apel.les Fenosa ispirati ai versi della traduzione francese, curata da Max Jacob, del Llibre d’Amic e Amat del filosofo medievale Ramon Llull
Comunicato stampa
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L’Instituto Cervantes di Roma, in collaborazione con l’Institut Ramon Llull di Barcellona, presenta la mostra Llull illustrato da Fenosa, composta da 70 disegni originali dello scultore Apel.les Fenosa ispirati ai versi della traduzione francese, curata da Max Jacob, del Llibre d’Amic e Amat del filosofo medievale Ramon Llull. L’esposizione rimarrà aperta dal 30 marzo all’ 8 maggio nella Sala dell’Instituto Cervantes in Piazza Navona.
Il Llibre d’Amic e Amat è uno dei testi fondamentali dello scrittore Ramon Llull (Maiorca, 1232?-1316?). L’opera è composta da 365 versi ognuno dei quali costituisce una metafora di forte contenuto morale. Destinato ad essere letto quotidianamente, l’Amico, simbolizza l’uomo cristiano e l’Amante Dio. Nel 1919 il letterato e artista francese Max Jacob (Quimper, 1876-Drancy, 1944) tradusse il libro di Llull. Pochi anni dopo Jacop conobbe il giovane scultore catalano Apel.les Fenosa (Barcellona, 1899-Parigi, 1988) al quale offrì tutto il suo supporto.
Nella primavera del 1947 l’editore Pierre Berès propose a Fenosa, esiliato a Parigi, di illustrare la traduzione francese di Llibre d’Amic e Amat. Lo scultore trovò nei suoi versi un inno alla pace, alla fraternità e alla solidarietà tra gli esseri umani in un periodo storico minacciato dalle guerre. La morte di Max Jacob nel campo di concentramento di Dancy nel 1944 spinse Fenosa a progettare una serie di illustrazioni stimolate dalla lettura di questi versi immortali ed emblematici della letteratura catalana.
Fenosa realizzerà 123 disegni, dei quali, settanta saranno presenti in mostra. In queste opere, è evidente la ricerca dell’artista compiuta attraverso varie tipologie di tratto e nate da un’intima relazione con il testo di Llull. Ma non si tratta, di una illustrazione descrittiva dei versi, i disegni sono il frutto di una interpretazione emozionale del messaggio filosofico-letterario.
Il progetto, è stato completato soltanto nel 2003 quando l’Institut Ramon Llull ha deciso di pubblicare l’edizione francese del volume cosi, come Fenosa l’aveva pensato. Questa edizione si apre con un’introduzione scritta da Bertrand Tillier, professore di Storia dell’arte dell’Università di Parigi I, Panthéon-Sorbonne. L’opera comprende anche una “nota biografica” su Ramon Llull dell’edizione del 1919.
Il Llibre d’Amic e Amat è uno dei testi fondamentali dello scrittore Ramon Llull (Maiorca, 1232?-1316?). L’opera è composta da 365 versi ognuno dei quali costituisce una metafora di forte contenuto morale. Destinato ad essere letto quotidianamente, l’Amico, simbolizza l’uomo cristiano e l’Amante Dio. Nel 1919 il letterato e artista francese Max Jacob (Quimper, 1876-Drancy, 1944) tradusse il libro di Llull. Pochi anni dopo Jacop conobbe il giovane scultore catalano Apel.les Fenosa (Barcellona, 1899-Parigi, 1988) al quale offrì tutto il suo supporto.
Nella primavera del 1947 l’editore Pierre Berès propose a Fenosa, esiliato a Parigi, di illustrare la traduzione francese di Llibre d’Amic e Amat. Lo scultore trovò nei suoi versi un inno alla pace, alla fraternità e alla solidarietà tra gli esseri umani in un periodo storico minacciato dalle guerre. La morte di Max Jacob nel campo di concentramento di Dancy nel 1944 spinse Fenosa a progettare una serie di illustrazioni stimolate dalla lettura di questi versi immortali ed emblematici della letteratura catalana.
Fenosa realizzerà 123 disegni, dei quali, settanta saranno presenti in mostra. In queste opere, è evidente la ricerca dell’artista compiuta attraverso varie tipologie di tratto e nate da un’intima relazione con il testo di Llull. Ma non si tratta, di una illustrazione descrittiva dei versi, i disegni sono il frutto di una interpretazione emozionale del messaggio filosofico-letterario.
Il progetto, è stato completato soltanto nel 2003 quando l’Institut Ramon Llull ha deciso di pubblicare l’edizione francese del volume cosi, come Fenosa l’aveva pensato. Questa edizione si apre con un’introduzione scritta da Bertrand Tillier, professore di Storia dell’arte dell’Università di Parigi I, Panthéon-Sorbonne. L’opera comprende anche una “nota biografica” su Ramon Llull dell’edizione del 1919.
30
marzo 2005
Llull illustrato da Fenosa
Dal 30 marzo all'otto maggio 2005
disegno e grafica
Location
INSTITUTO CERVANTES (NAVONA)
Roma, Piazza Navona, 91, (Roma)
Roma, Piazza Navona, 91, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica 16–20
Vernissage
30 Marzo 2005, ore 19
Autore
Curatore