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Paola Prato – Se dicen tantas cosas
Paola Prato canta col tratto solo apparentemente fragile ma con colori e segni memorizzati e rielaborati dai grandi un universo più complesso, adulto, fatto di stratificazioni, di presenze e assenze
Comunicato stampa
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‘Paola è donna curiosa - un coraggio e una volontà che appartengono ormai a pochi -pronta quotidianamente a rimettersi in discussione, pronta a trasgredire non per, banalmente, stupire ma per portarci, passo dopo passo e oramai assolutamente complici verso il suo cosmo, fatto di ‘doppi’, di regole infrante, di certezze svanite’.
Sono queste le note con le quali la critica presenta un’artista singolare e complessa, Paola Prato, da giovedì 10 marzo (inaugurazione 18 e 30) ospite della nt art gallery di via dal Luzzo, la nuova sede espositiva bolognese alla ribalta per le sue scelte coraggiose e particolari.
Paola Prato nasce a Forlì nel 1964. Durante la sua infanzia vive con la famiglia in
varie città italiane. Completa i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino nel 1987. Dal 1986 al 1992, viaggia e lavora tra Firenze, Parigi, Madrid, Barcellona e Berlino. Nel 1992 si stabilisce in Toscana dove attualmente vive.
Scrive di lei Fabio Raffaelli nel catalogo che presenta la mostra: ‘Abbandonato l’alfabeto di un mondo al femminile pieno di tranquilli e ironici documenti sulla nostra piccola vita, Paola Prato - nome caldo, colorato e musicale, fresco e libero di vocali - oggi canta, con voce matura, col tratto solo apparentemente fragile ma con colori e segni memorizzati e rielaborati dai grandi un universo più complesso, adulto, fatto di stratificazioni, di presenze e assenze, di passioni e delusioni che capitano solo a chi sa veramente amare, a chi ha il coraggio di sperimentare, di cancellare con un gesto di pochi secondi lavoro e percorsi durati settimane e mesi.
Paola corre, alla ricerca del nuovo come quando si spostava senza sosta tra Parigi e Barcellona, come quando viveva i fermenti di Berlino o di Madrid: non si accontenta di supporti tradizionali ma utilizza nuove materie, per carpire, al tatto, nuove sensazioni e per trasmetterle a chi la segue di mostra in mostra’.
1983
- Collettiva “La visitazione”- Comune di Carmignano (Fi)
- Collettiva Palazzo Ducale di Urbino (Ps)
1984
- Collettiva Expoarte Bari
1987
- Collettiva “Percorsi”- Comune di Senigallia (An)
1991
- Collettiva “Illustrare oggi” – Comune di Rovereto (Tn)
1993
- Collettiva “Polittico” –Istituto Francese Firenze
- Collettiva “Borderline”- Monteciccardo (Ps)
1994
- Personale “Rotte metropolitane” –Comune di Firenze
1999
- Collettiva “Autore donna” –Castello Pasquini Castigliocello (Li)
2001
- Personale Galleria Tornabuoni Firenze
2002
- Personale Galleria Tornabuoni Pietrasanta
- Collettiva Galleria Magazzino -Molina di Quosa (Pi)
- Personale d’agosto-Comune di Santo Stefano di Sessanio (Aq)
2003
- Personale “Stampe & co”- Assoc. Piazza Vettovaglie Pisa
- Personale “About Kitchen” Piazza Vettovaglie,16 Pisa
- Personale “About Kitchen” Royal Victoria Hotel Pisa
- Collettiva Galleria L’Image Roma
- Personale “About Kitchen” via Mascardi,36 Sarzana (Sp)
2004
- Personale Galleria GioArt Lucca
- Personale “Se dicen tantas cosas…” piazza Vettovaglie,16 Pisa
2005
- Collettiva Galleria Koinè Scicli
- Personale “Se dicen tantas cosas..” Nt art gallery Bologna
Sono queste le note con le quali la critica presenta un’artista singolare e complessa, Paola Prato, da giovedì 10 marzo (inaugurazione 18 e 30) ospite della nt art gallery di via dal Luzzo, la nuova sede espositiva bolognese alla ribalta per le sue scelte coraggiose e particolari.
Paola Prato nasce a Forlì nel 1964. Durante la sua infanzia vive con la famiglia in
varie città italiane. Completa i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino nel 1987. Dal 1986 al 1992, viaggia e lavora tra Firenze, Parigi, Madrid, Barcellona e Berlino. Nel 1992 si stabilisce in Toscana dove attualmente vive.
Scrive di lei Fabio Raffaelli nel catalogo che presenta la mostra: ‘Abbandonato l’alfabeto di un mondo al femminile pieno di tranquilli e ironici documenti sulla nostra piccola vita, Paola Prato - nome caldo, colorato e musicale, fresco e libero di vocali - oggi canta, con voce matura, col tratto solo apparentemente fragile ma con colori e segni memorizzati e rielaborati dai grandi un universo più complesso, adulto, fatto di stratificazioni, di presenze e assenze, di passioni e delusioni che capitano solo a chi sa veramente amare, a chi ha il coraggio di sperimentare, di cancellare con un gesto di pochi secondi lavoro e percorsi durati settimane e mesi.
Paola corre, alla ricerca del nuovo come quando si spostava senza sosta tra Parigi e Barcellona, come quando viveva i fermenti di Berlino o di Madrid: non si accontenta di supporti tradizionali ma utilizza nuove materie, per carpire, al tatto, nuove sensazioni e per trasmetterle a chi la segue di mostra in mostra’.
1983
- Collettiva “La visitazione”- Comune di Carmignano (Fi)
- Collettiva Palazzo Ducale di Urbino (Ps)
1984
- Collettiva Expoarte Bari
1987
- Collettiva “Percorsi”- Comune di Senigallia (An)
1991
- Collettiva “Illustrare oggi” – Comune di Rovereto (Tn)
1993
- Collettiva “Polittico” –Istituto Francese Firenze
- Collettiva “Borderline”- Monteciccardo (Ps)
1994
- Personale “Rotte metropolitane” –Comune di Firenze
1999
- Collettiva “Autore donna” –Castello Pasquini Castigliocello (Li)
2001
- Personale Galleria Tornabuoni Firenze
2002
- Personale Galleria Tornabuoni Pietrasanta
- Collettiva Galleria Magazzino -Molina di Quosa (Pi)
- Personale d’agosto-Comune di Santo Stefano di Sessanio (Aq)
2003
- Personale “Stampe & co”- Assoc. Piazza Vettovaglie Pisa
- Personale “About Kitchen” Piazza Vettovaglie,16 Pisa
- Personale “About Kitchen” Royal Victoria Hotel Pisa
- Collettiva Galleria L’Image Roma
- Personale “About Kitchen” via Mascardi,36 Sarzana (Sp)
2004
- Personale Galleria GioArt Lucca
- Personale “Se dicen tantas cosas…” piazza Vettovaglie,16 Pisa
2005
- Collettiva Galleria Koinè Scicli
- Personale “Se dicen tantas cosas..” Nt art gallery Bologna
10
marzo 2005
Paola Prato – Se dicen tantas cosas
Dal 10 marzo al 10 aprile 2005
arte contemporanea
Location
NT ART GALLERY
Bologna, Via Michelino, 33, (Bologna)
Bologna, Via Michelino, 33, (Bologna)
Vernissage
10 Marzo 2005, ore 18,30
Autore