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Peter Klasen – Opere recenti
E’ una pittura fredda, assolutamente distaccata, profondamente legata alla città e alla sua realtà, espressa con lo sguardo impersonale dell’obbiettivo fotografico reso per mezzo dell’aerografo
Comunicato stampa
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Filo conduttore di tutto il lavoro di Peter Klasen è la solitudine, l’angoscia, l’alienazione, la non – comunicazione che dominano la quotidianità.
E’ una pittura fredda, assolutamente distaccata, profondamente legata alla città e alla sua realtà, espressa con lo sguardo impersonale dell’obbiettivo fotografico reso per mezzo dell’aerografo. E’ un atto creativo con cui l’artista cerca di appropriarsi di brandelli di tale realtà per ricomporli sulla tela in uno schema rigoroso con contrapposizioni di forme e colori.
Estremamente attento al recupero dell’iconografia urbana, l’artista crea incontri inattesi fra parti del corpo femminile e oggetti di uso quotidiano: visi,bocche,seni,orecchie,occhi si abbinano e si contrappongono ad apparecchi elettrici,articoli sanitari, rubinetti, manometri, tubi al neon , utensili .Klasen pone così le questioni essenziali sull’esistenza dell’uomo, stabilendo analogie in grado di mettere in moto l’inconscio e indurre l’osservatore a interrogarsi su se stesso e sulla società a cui appartiene.
Peter Klasen nasce nel 1935 a Lubecca, che abbandona nel 1955 per stabilirsi a Berlino. Si iscrive alla scuola di Belle Arti dove frequenta i corsi di Will Grohman e di Hans Richter, esponente di spicco del movimento Dada . Nel 1959, ottenuta una borsa di studio, si trasferisce a Parigi e nello stesso anno presenta la sua prima mostra.
Nel 1965 espone al’ Salon de la Jeune Peinture a Parigi. A partire dal 1967 Klasen comincia ad essere presente con esposizioni personali e con partecipazioni a importanti collettive in Europa e negli Stati Uniti. Viene invitato nel padiglione francese dell ‘Exposition Universelle di Montreal fra gli artisti appartenenti alla Pop Art e alla Figuration Narrative.
Ottiene il premio Franz Roh e il premio Europa. Nel 1988 è New York, nel 1990 a Los Angeles e nel 1991 a Tokio con mostre personali.
Sue opere sono nei musei di tutto il mondo fra cui: Victoria e Albert Museum-Londra, Palais de Beaux Arts-Bruxelles, Museum of Modern Art-New York, Musée National d’Art Modern, Centre Georges Pompidou-Parigi, Hara Museum of Contemporary Art-Tokyo, e molti altri.
Nel corso degli anni realizza affreschi serigrafie e pitture commissionatigli dalla Municipalità di Parigi, di Lilla, dal Ministero della Cultura, dalla Camera di Commercio di Parigi e da numerose ditte private.
Sul suo lavoro sono stati girati numerosi film e i più importanti critici gli hanno dedicato recensioni e monografie.
E’ una pittura fredda, assolutamente distaccata, profondamente legata alla città e alla sua realtà, espressa con lo sguardo impersonale dell’obbiettivo fotografico reso per mezzo dell’aerografo. E’ un atto creativo con cui l’artista cerca di appropriarsi di brandelli di tale realtà per ricomporli sulla tela in uno schema rigoroso con contrapposizioni di forme e colori.
Estremamente attento al recupero dell’iconografia urbana, l’artista crea incontri inattesi fra parti del corpo femminile e oggetti di uso quotidiano: visi,bocche,seni,orecchie,occhi si abbinano e si contrappongono ad apparecchi elettrici,articoli sanitari, rubinetti, manometri, tubi al neon , utensili .Klasen pone così le questioni essenziali sull’esistenza dell’uomo, stabilendo analogie in grado di mettere in moto l’inconscio e indurre l’osservatore a interrogarsi su se stesso e sulla società a cui appartiene.
Peter Klasen nasce nel 1935 a Lubecca, che abbandona nel 1955 per stabilirsi a Berlino. Si iscrive alla scuola di Belle Arti dove frequenta i corsi di Will Grohman e di Hans Richter, esponente di spicco del movimento Dada . Nel 1959, ottenuta una borsa di studio, si trasferisce a Parigi e nello stesso anno presenta la sua prima mostra.
Nel 1965 espone al’ Salon de la Jeune Peinture a Parigi. A partire dal 1967 Klasen comincia ad essere presente con esposizioni personali e con partecipazioni a importanti collettive in Europa e negli Stati Uniti. Viene invitato nel padiglione francese dell ‘Exposition Universelle di Montreal fra gli artisti appartenenti alla Pop Art e alla Figuration Narrative.
Ottiene il premio Franz Roh e il premio Europa. Nel 1988 è New York, nel 1990 a Los Angeles e nel 1991 a Tokio con mostre personali.
Sue opere sono nei musei di tutto il mondo fra cui: Victoria e Albert Museum-Londra, Palais de Beaux Arts-Bruxelles, Museum of Modern Art-New York, Musée National d’Art Modern, Centre Georges Pompidou-Parigi, Hara Museum of Contemporary Art-Tokyo, e molti altri.
Nel corso degli anni realizza affreschi serigrafie e pitture commissionatigli dalla Municipalità di Parigi, di Lilla, dal Ministero della Cultura, dalla Camera di Commercio di Parigi e da numerose ditte private.
Sul suo lavoro sono stati girati numerosi film e i più importanti critici gli hanno dedicato recensioni e monografie.
12
aprile 2005
Peter Klasen – Opere recenti
Dal 12 aprile al 17 maggio 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE SAN CARLO
Milano, Via Sant'Agnese, 18, (Milano)
Milano, Via Sant'Agnese, 18, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì 10-13 e 14,30-19. Sabato 10-13 e 15,30-19; lunedì 10-13
Vernissage
12 Aprile 2005, ore 18,30
Autore