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Em’Arte 2004 – Tamayo Horiuchi
Le opere finaliste delle varie sezioni che si sono potute ammirare nella mostra di maggio 2004, nonché le mostre dei vincitori svoltesi nel centro espositivo comunale di Cecina, ci restituiscono una costellazione diffusa di giovani artisti
Comunicato stampa
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EMARTE 2004,
il Il Concorso Internazionale di Arti Visive che si svolge a Castellina Marittima.
La splendida cornice dell’Ecomuseo dell’Alabastro è ideale per ospitare mostre d’arte ed eventi espositivi di grande spessore e richiamo.
Daniel Schinasi, Antonio Molinari, Giovanni Boffa, Pablo Picasso, Alberto Savinio, Renato Guttuso sono soltanto alcuni dei nomi le cui opere sono state apprezzate nel corso degli ultimi anni. Fin dall’inizio di questa straordinaria avventura la CAESAR Onlus ha ritenuto essenziale promuovere l’arte a più livelli espressivi e cognitivi.
Di qui l’idea del concorso che, ripercorrendo idealmente le vie della ‘pietra della luce’, riscoprisse e valorizzasse modi svariati di fare arte nel mondo. Le opere finaliste delle varie sezioni che si sono potute ammirare nella mostra di maggio 2004, nonché le mostre dei vincitori svoltesi nel centro espositivo comunale di Cecina, ci restituiscono una costellazione diffusa di giovani artisti, di correnti figurative che caratterizzano territori e culture, talora lontanissimi da noi ma altrettanto vicini per contenuti e stilemi.
I vincitori e gli artisti segnalati di questa prima edizione hanno l’ambìto e meritato compito di illustrare lo spirito del concorso.
Roberto Russo
Breve biografia di Tamayo Horiuchi
Tamayo Horiuchi nasce a Kumamoto, Giappone nel 1971.
Dopo aver conseguito la laurea in musica - pianoforte - presso l’Università Ferris a Yokohama - Giappone (1993), si trasferisce a Parigi dove ottiene il Diploma di maestro di pianoforte presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi (1994). In seguito, mentre frequenta il Corso Superiore di Lingua francese presso l’Università La Sorbonne a Parigi (1996-1997), incomincia a dedicarsi con interesse crescente alla fotografia intraprendendo un cammino che ben presto la porterà a girare l’Europa con la macchina fotografica. Nel 1998 ritorna in Giappone e si trasferisce a Tokyo dove pubblica una serie di cartoline, tratte da alcuni suoi scatti europei, ed espone per la prima volta il suo lavoro a Tokyo e poi a Kitakamakura. In questo periodo pubblica, inoltre, una serie di fotografie accompagnate da poesie dando avvio ad un progetto artistico fondato sulla contaminazione dei linguaggi che segnerà profondamente l’attività negli anni a seguire. A sottolineare la poliedricità del suo orientamento ed impostazione artistica, c’è un crescente interesse per il mosaico e le sue notevoli capacità espressive. Questi anni saranno caratterizzati da una profonda sperimentazione delle varie tecniche compositive e, soprattutto, dalla ricerca di un valore cromatico personale. Nel 2001 una sua foto viene selezionata al concorso internazionale di fotografia di Kobe - Giappone, indetto dall’ International Photographers Association. Nello stesso anno si trasferisce in Italia a Portogruaro – Venezia, dove attualmente vive e svolge la propria attività artistica principale.
il Il Concorso Internazionale di Arti Visive che si svolge a Castellina Marittima.
La splendida cornice dell’Ecomuseo dell’Alabastro è ideale per ospitare mostre d’arte ed eventi espositivi di grande spessore e richiamo.
Daniel Schinasi, Antonio Molinari, Giovanni Boffa, Pablo Picasso, Alberto Savinio, Renato Guttuso sono soltanto alcuni dei nomi le cui opere sono state apprezzate nel corso degli ultimi anni. Fin dall’inizio di questa straordinaria avventura la CAESAR Onlus ha ritenuto essenziale promuovere l’arte a più livelli espressivi e cognitivi.
Di qui l’idea del concorso che, ripercorrendo idealmente le vie della ‘pietra della luce’, riscoprisse e valorizzasse modi svariati di fare arte nel mondo. Le opere finaliste delle varie sezioni che si sono potute ammirare nella mostra di maggio 2004, nonché le mostre dei vincitori svoltesi nel centro espositivo comunale di Cecina, ci restituiscono una costellazione diffusa di giovani artisti, di correnti figurative che caratterizzano territori e culture, talora lontanissimi da noi ma altrettanto vicini per contenuti e stilemi.
I vincitori e gli artisti segnalati di questa prima edizione hanno l’ambìto e meritato compito di illustrare lo spirito del concorso.
Roberto Russo
Breve biografia di Tamayo Horiuchi
Tamayo Horiuchi nasce a Kumamoto, Giappone nel 1971.
Dopo aver conseguito la laurea in musica - pianoforte - presso l’Università Ferris a Yokohama - Giappone (1993), si trasferisce a Parigi dove ottiene il Diploma di maestro di pianoforte presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi (1994). In seguito, mentre frequenta il Corso Superiore di Lingua francese presso l’Università La Sorbonne a Parigi (1996-1997), incomincia a dedicarsi con interesse crescente alla fotografia intraprendendo un cammino che ben presto la porterà a girare l’Europa con la macchina fotografica. Nel 1998 ritorna in Giappone e si trasferisce a Tokyo dove pubblica una serie di cartoline, tratte da alcuni suoi scatti europei, ed espone per la prima volta il suo lavoro a Tokyo e poi a Kitakamakura. In questo periodo pubblica, inoltre, una serie di fotografie accompagnate da poesie dando avvio ad un progetto artistico fondato sulla contaminazione dei linguaggi che segnerà profondamente l’attività negli anni a seguire. A sottolineare la poliedricità del suo orientamento ed impostazione artistica, c’è un crescente interesse per il mosaico e le sue notevoli capacità espressive. Questi anni saranno caratterizzati da una profonda sperimentazione delle varie tecniche compositive e, soprattutto, dalla ricerca di un valore cromatico personale. Nel 2001 una sua foto viene selezionata al concorso internazionale di fotografia di Kobe - Giappone, indetto dall’ International Photographers Association. Nello stesso anno si trasferisce in Italia a Portogruaro – Venezia, dove attualmente vive e svolge la propria attività artistica principale.
12
marzo 2005
Em’Arte 2004 – Tamayo Horiuchi
Dal 12 al 22 marzo 2005
giovane arte
Location
CENTRO ESPOSITIVO COMUNALE IL PALAZZETTO
Cecina, Piazza Francesco Domenico Guerrazzi, (Livorno)
Cecina, Piazza Francesco Domenico Guerrazzi, (Livorno)
Orario di apertura
da giovedì a domenica
16-19
Vernissage
12 Marzo 2005, ore 17.30