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Marco Grassi – Love me tender
L’esposizione, propone una ventina di oli su tela di grande dimensioni realizzate appositamente per l’evento.
Comunicato stampa
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Sabato 2 aprile si inaugura presso l’ex Chiesa di San Pietro in Atrio in Como la mostra Love me tender, di Marco Grassi. Organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Como. L’esposizione, propone una ventina di oli su tela di grande dimensioni realizzate appositamente per l’evento.
Laureato in architettura presso il Politecnico di Milano, Marco Grassi (Milano 1966), ha alle spalle una nutrita serie di esposizioni personali e collettive. Finalista dell’ultima edizione del Premio Cairo (novembre 2004), Grassi è già stato ospite della città di Como in occasione della collettiva Contemporanea Giovani 2003 presso gli spazi dell’ex Ticosa.
Nella personale di San Pietro in Atrio i lavori proposti sono l’evoluzione di un percorso intrapreso dall’artista negli ultimi anni. Soggetti di Love me tender sono giovani donne, modelle aggressive negli sguardi e nelle pose, quasi barbariche nella loro spontaneità. La bellezza dei loro corpi, scolpiti sulla tela in bianco e nero, è la vera protagonista della recente serie, realizzata da Marco Grassi. Frammenti di corpi provocanti e statuari, ma anche languidi e ammiccanti, svelano, in un gioco complice con lo spettatore, sempre lo stesso tatuaggio “Love”, una sorta di messaggio sussurrato, ripetutamente scritto a caratteri gotici in diversi punti del loro corpo: sotto una canottiera rosa, su un braccio, sulla schiena, sul décolleté lasciato maliziosamente scoperto, su un polpaccio spogliato da un paio di jeans. Valchirie strizzate in magliette aderenti o nascoste da carismatici occhiali da sole, abbandonano un piacevole voyeurismo preferendo provocare lo spettatore, inducendolo all’azione.
Icone del loro tempo, le donne di Marco Grassi nascono da una pittura rapida, impetuosa, violenta nel suo impatto sul supporto della tela, a sua volta “colorata” e trattata come un fondale barocco e kitsch.
Laureato in architettura presso il Politecnico di Milano, Marco Grassi (Milano 1966), ha alle spalle una nutrita serie di esposizioni personali e collettive. Finalista dell’ultima edizione del Premio Cairo (novembre 2004), Grassi è già stato ospite della città di Como in occasione della collettiva Contemporanea Giovani 2003 presso gli spazi dell’ex Ticosa.
Nella personale di San Pietro in Atrio i lavori proposti sono l’evoluzione di un percorso intrapreso dall’artista negli ultimi anni. Soggetti di Love me tender sono giovani donne, modelle aggressive negli sguardi e nelle pose, quasi barbariche nella loro spontaneità. La bellezza dei loro corpi, scolpiti sulla tela in bianco e nero, è la vera protagonista della recente serie, realizzata da Marco Grassi. Frammenti di corpi provocanti e statuari, ma anche languidi e ammiccanti, svelano, in un gioco complice con lo spettatore, sempre lo stesso tatuaggio “Love”, una sorta di messaggio sussurrato, ripetutamente scritto a caratteri gotici in diversi punti del loro corpo: sotto una canottiera rosa, su un braccio, sulla schiena, sul décolleté lasciato maliziosamente scoperto, su un polpaccio spogliato da un paio di jeans. Valchirie strizzate in magliette aderenti o nascoste da carismatici occhiali da sole, abbandonano un piacevole voyeurismo preferendo provocare lo spettatore, inducendolo all’azione.
Icone del loro tempo, le donne di Marco Grassi nascono da una pittura rapida, impetuosa, violenta nel suo impatto sul supporto della tela, a sua volta “colorata” e trattata come un fondale barocco e kitsch.
02
aprile 2005
Marco Grassi – Love me tender
Dal 02 aprile al 02 maggio 2005
arte contemporanea
Location
EX CHIESA DI SAN PIETRO IN ATRIO
Como, Via Odescalchi, (Como)
Como, Via Odescalchi, (Como)
Orario di apertura
11-20, chiuso lunedì
Vernissage
2 Aprile 2005, ore 18.30-21
Autore