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Nicolò dell’Abate. Storie dipinte nella pittura del Cinquecento tra Modena e Fontainebleau
La Mostra presenta il complesso delle opere di Nicolò dell’Abate, ricostruisce la sua formazione e ne contestualizza l’attività, le influenze culturali e stilistiche nell’ambito della pittura emiliana dei primi decenni dei Cinquecento
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Mostra presenta il complesso delle opere di Nicolò dell'Abate, ricostruisce la sua formazione e ne contestualizza l'attività, le influenze culturali e stilistiche nell'ambito della pittura emiliana dei primi decenni dei Cinquecento; documenta la fortuna dei temi paesaggistici, mitologici e narrativi da lui trattati, nonché la sua influenza sulla Scuola di Fontainebleau.
Nicolò nasce a Modena, probabilmente nel 1509, e nel 1539 è già un artista famoso, che si distingue nella decorazione ad affresco di carattere profano e cortese. Tra il 1548 e il 1552 è attivo a Bologna, dove realizza splendidi cicli di affreschi in Palazzo Torfanini e Palazzo Poggi. In seguito si trasferisce in Francia, chiamato probabilmente dal Primaticcio, con il quale collabora a Fontainebleau. Il lungo periodo francese è denso d'impegni: disegna smalti, arazzi, apparati effimeri, dipinge a Parigi e in altre residenze nobiliari. Muore probabilmente nel 1571.
L'esposizione documenta in primo luogo, con circa un centinaio di opere, il periodo italiano dell'artista. Alcuni dipinti e disegni autografi, provenienti principalmente dal Cabinet des Dessins del Louvre, copie e incisioni tratte da opere perdute presentano il periodo francese. Ampia la sezione dedicata all'ambiente artistico emiliano tra il 1510 e il 1540 con opere di Gian Gherardo dalle Catene, Garofalo, Dosso Dossi, Begarelli e quella che illustra la lezione dei maestri con opere di confronto appartenenti ad artisti notissimi quali Correggio e Parmigianino, Pordenone e Girolamo da Carpi. Molto importante anche il rapporto con l'incisione, nuovo efficace mezzo di diffusione delle principali novità in campo artistico, in primo luogo della lezione di Raffaello. La mostra comprende anche una sezione dedicata alla fortuna dell'artista tra il XVII e il XIX secolo, con opere di Lavinia Fontana, Scarsellino, Guercino, Mastelletta, Donato Creti.
Promotori: Comune di Modena - Museo Civico d'Arte; Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia - Galleria Estense; Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Regione Emilia-Romagna
Comitato scientifico: Sylvie Béguin, Jadranka Bentini, Elena Corradini, Mario Di Giampaolo, Marzia Faietti,Franco Faranda, Vera Fortunati, Lucia Fornari Schianchi, Vincenzo Gheroldi, Angelo Mazza, Anna Maria Petrioli Tofani, Francesca Piccinini, Filippo Trevisani, Nicholas Turner
____________________________________
Ciclo di Conferenze per approfondire la figura artistica e il contesto culturale di Nicolò dell’ Abate.
Galleria Estense
Domenica 17 aprile, ore 17.00
Nicolò e la Magnifica Comunità modenese
A cura di Francesca Piccinini
Domenica 24 aprile, ore 17.00
Frammenti di Civiltà cinquecentesca. Nicolò dell’ Abate e il Fascino delle cose.
A cura di Lorenzo Lorenzini
Domenica 8 maggio, ore 17.00
Artisti, Eruditi, Storiografi. La memoria di Nicolò.
A cura di Angelo Mazza
Domenica 15 maggio, ore 17.00
La “visibile poesia” di Nicolò dell’ Abate. Fonti letterarie ed iconografia dei fregi dipinti a Bologna.
A cura di Sonia Cavicchioli
Voce narrante Franca Lovino
Domenica 22 maggio, ore 17.00
Due pale del Garofalo e la cultura figurativa del primo ‘500 nell’ Italia settentrionale.
A cura di Gaetano Ghiraldi
Domenica 29 maggio, ore 17.00
Antonio Begarelli nella cultura del ‘500 emiliano
A cura di Daniela Ferriani
Domenica 5 giugno, ore 17.00
Nicolò dell’ Abate a Bologna: suggestioni sul ritratto e sul paesaggio nella seconda metà del Cinquecento.
A cura di Vera Fortunati
Domenica 12 giugno, ore 17.00
Modelli per comporre e parole per illustrare. Nicolò dell’ Abate e la grafica
a cura di Marzia Faietti
Domenica 19 giugno, ore 17.00
Nicolò dell’ Abate e le voci degli antichi e dei moderni.
A cura di Loredana Chines
Voce narrante Franca Lovino
Galleria Estense
Palazzo dei Musei
P.zza S. Agostino 337, Modena
Le conferenze, con prenotazione obbligatoria, sono gratuite.
Nicolò nasce a Modena, probabilmente nel 1509, e nel 1539 è già un artista famoso, che si distingue nella decorazione ad affresco di carattere profano e cortese. Tra il 1548 e il 1552 è attivo a Bologna, dove realizza splendidi cicli di affreschi in Palazzo Torfanini e Palazzo Poggi. In seguito si trasferisce in Francia, chiamato probabilmente dal Primaticcio, con il quale collabora a Fontainebleau. Il lungo periodo francese è denso d'impegni: disegna smalti, arazzi, apparati effimeri, dipinge a Parigi e in altre residenze nobiliari. Muore probabilmente nel 1571.
L'esposizione documenta in primo luogo, con circa un centinaio di opere, il periodo italiano dell'artista. Alcuni dipinti e disegni autografi, provenienti principalmente dal Cabinet des Dessins del Louvre, copie e incisioni tratte da opere perdute presentano il periodo francese. Ampia la sezione dedicata all'ambiente artistico emiliano tra il 1510 e il 1540 con opere di Gian Gherardo dalle Catene, Garofalo, Dosso Dossi, Begarelli e quella che illustra la lezione dei maestri con opere di confronto appartenenti ad artisti notissimi quali Correggio e Parmigianino, Pordenone e Girolamo da Carpi. Molto importante anche il rapporto con l'incisione, nuovo efficace mezzo di diffusione delle principali novità in campo artistico, in primo luogo della lezione di Raffaello. La mostra comprende anche una sezione dedicata alla fortuna dell'artista tra il XVII e il XIX secolo, con opere di Lavinia Fontana, Scarsellino, Guercino, Mastelletta, Donato Creti.
Promotori: Comune di Modena - Museo Civico d'Arte; Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia - Galleria Estense; Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Regione Emilia-Romagna
Comitato scientifico: Sylvie Béguin, Jadranka Bentini, Elena Corradini, Mario Di Giampaolo, Marzia Faietti,Franco Faranda, Vera Fortunati, Lucia Fornari Schianchi, Vincenzo Gheroldi, Angelo Mazza, Anna Maria Petrioli Tofani, Francesca Piccinini, Filippo Trevisani, Nicholas Turner
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Ciclo di Conferenze per approfondire la figura artistica e il contesto culturale di Nicolò dell’ Abate.
Galleria Estense
Domenica 17 aprile, ore 17.00
Nicolò e la Magnifica Comunità modenese
A cura di Francesca Piccinini
Domenica 24 aprile, ore 17.00
Frammenti di Civiltà cinquecentesca. Nicolò dell’ Abate e il Fascino delle cose.
A cura di Lorenzo Lorenzini
Domenica 8 maggio, ore 17.00
Artisti, Eruditi, Storiografi. La memoria di Nicolò.
A cura di Angelo Mazza
Domenica 15 maggio, ore 17.00
La “visibile poesia” di Nicolò dell’ Abate. Fonti letterarie ed iconografia dei fregi dipinti a Bologna.
A cura di Sonia Cavicchioli
Voce narrante Franca Lovino
Domenica 22 maggio, ore 17.00
Due pale del Garofalo e la cultura figurativa del primo ‘500 nell’ Italia settentrionale.
A cura di Gaetano Ghiraldi
Domenica 29 maggio, ore 17.00
Antonio Begarelli nella cultura del ‘500 emiliano
A cura di Daniela Ferriani
Domenica 5 giugno, ore 17.00
Nicolò dell’ Abate a Bologna: suggestioni sul ritratto e sul paesaggio nella seconda metà del Cinquecento.
A cura di Vera Fortunati
Domenica 12 giugno, ore 17.00
Modelli per comporre e parole per illustrare. Nicolò dell’ Abate e la grafica
a cura di Marzia Faietti
Domenica 19 giugno, ore 17.00
Nicolò dell’ Abate e le voci degli antichi e dei moderni.
A cura di Loredana Chines
Voce narrante Franca Lovino
Galleria Estense
Palazzo dei Musei
P.zza S. Agostino 337, Modena
Le conferenze, con prenotazione obbligatoria, sono gratuite.
20
marzo 2005
Nicolò dell’Abate. Storie dipinte nella pittura del Cinquecento tra Modena e Fontainebleau
Dal 20 marzo al 19 giugno 2005
arte antica
Location
FORO BOARIO
Modena, Via Bono Da Nonantola, (Modena)
Modena, Via Bono Da Nonantola, (Modena)
Biglietti
intero euro 8; ridotto euro 6 (gruppi e convenzioni); ridotto euro 3 (scuole)
Orario di apertura
10-13 e 16-19 feriali; 10-19 festivi; chiuso il lunedì e il 1° maggio, aperto il 2 giugno
Sito web
www.nicolodellabate.it
Editore
SILVANA EDITORIALE
Ufficio stampa
STUDIO ESSECI
Autore