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Carlo Michele Schirinzi – Preludi / Forpleis
Nelle sue opere – la cui tecnica definisce iconoclastia al negativo – ritocca negativi fotografici d’archivio familiare o costruiti appositamente, riportandoli a nuclei d’immagine scabri e provocatori.
Comunicato stampa
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Carlo Michele Schirinzi, nasce a Tricase (Lecce) nel 1974. Giovane artista e videomaker salentino impegnato in una dialettica continua con la storia e i luoghi comuni del vedere e del sentire. Nelle sue opere – la cui tecnica definisce iconoclastia al negativo – ritocca negativi fotografici d’archivio familiare o costruiti appositamente, riportandoli a nuclei d’immagine scabri e provocatori. Tali figure si inseriscono in ampie specchiature vuote o monocrome memori dei ritmi arcaici del romanico.
Deliziosamente greve e sapientemente stolido, il personaggio che Schirinzi si è pazientemente costruito, riunisce, nel suo panciuto profilo, tratti di colta sguaiatezza rabelaisiana e ampi ammiccamenti all’Ubu jarriano, simbolicamente arrogante. La ricerca è portata avanti tra neorealismi andati a male e filigranate interferenze tra grottesco e cultura classica. Nelle identità negate e nella forte presenza scenica trapela inoltre l’eredità del grande salentino: Carmelo Bene.
Il titolo della mostra inciampa volutamente sull’aulico termine dei preludi – che fanno tanto tardoromantico – per tradurli in un inglese italianizzato “forpleis” la quale parola (foreplays = preliminari erotici) traduce sì, sia “pre” che “ludi”, ma contorcendo semanticamente il termine verso quell’eros vacuo e ostentato così caro al priapismo jarriano, in agguato come una rima da osteria.
Al primo piano della mostra verrano proposte varie serie fotografiche, recenti e inedite, che articolano chiaramente i temi e i modi della ricerca di Schirinzi, mentre al piano terra sarà presentata un’ampia selezione dalla sua originalissima videografia, ricca di ulteriori rimandi tra già visto e già sentito.
Principali mostre: AccentoAcuto, Centro Arti Contemporanee Pescheria, Pesaro, 2001; personale Galleria Paolo Erbetta, Foggia, 2002; Quadriennale Anteprima, Napoli, 2003; Biennale Adriadica S. Benedetto del Tronto, 2004; G.A.P., Bari, 2004 (premio per il video “All’erta”).
Principali rassegne video-cinematografiche: Anteprimaannozero Film Festival, Bellaria, 2001; 20° Torino Film Festival, 2002; 21° Torino Film Festival, 2003 – Spazio Italia (menzione speciale per il cortometraggio “Il nido”); 40° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Pesaro – Sezione Spazio Video, 2004 (premio Short Village per il video “All’erta”).
La mostra è realizzata nella programmazione Praxis del MLAC con il contributo della Regione Lazio per le ricerche in “Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea”, voluti dal direttore Simonetta Lux e realizzate dal curatore del MLAC Domenico Scudero.
Deliziosamente greve e sapientemente stolido, il personaggio che Schirinzi si è pazientemente costruito, riunisce, nel suo panciuto profilo, tratti di colta sguaiatezza rabelaisiana e ampi ammiccamenti all’Ubu jarriano, simbolicamente arrogante. La ricerca è portata avanti tra neorealismi andati a male e filigranate interferenze tra grottesco e cultura classica. Nelle identità negate e nella forte presenza scenica trapela inoltre l’eredità del grande salentino: Carmelo Bene.
Il titolo della mostra inciampa volutamente sull’aulico termine dei preludi – che fanno tanto tardoromantico – per tradurli in un inglese italianizzato “forpleis” la quale parola (foreplays = preliminari erotici) traduce sì, sia “pre” che “ludi”, ma contorcendo semanticamente il termine verso quell’eros vacuo e ostentato così caro al priapismo jarriano, in agguato come una rima da osteria.
Al primo piano della mostra verrano proposte varie serie fotografiche, recenti e inedite, che articolano chiaramente i temi e i modi della ricerca di Schirinzi, mentre al piano terra sarà presentata un’ampia selezione dalla sua originalissima videografia, ricca di ulteriori rimandi tra già visto e già sentito.
Principali mostre: AccentoAcuto, Centro Arti Contemporanee Pescheria, Pesaro, 2001; personale Galleria Paolo Erbetta, Foggia, 2002; Quadriennale Anteprima, Napoli, 2003; Biennale Adriadica S. Benedetto del Tronto, 2004; G.A.P., Bari, 2004 (premio per il video “All’erta”).
Principali rassegne video-cinematografiche: Anteprimaannozero Film Festival, Bellaria, 2001; 20° Torino Film Festival, 2002; 21° Torino Film Festival, 2003 – Spazio Italia (menzione speciale per il cortometraggio “Il nido”); 40° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Pesaro – Sezione Spazio Video, 2004 (premio Short Village per il video “All’erta”).
La mostra è realizzata nella programmazione Praxis del MLAC con il contributo della Regione Lazio per le ricerche in “Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea”, voluti dal direttore Simonetta Lux e realizzate dal curatore del MLAC Domenico Scudero.
10
marzo 2005
Carlo Michele Schirinzi – Preludi / Forpleis
Dal 10 al 30 marzo 2005
giovane arte
Location
MLAC – MUSEO LABORATORIO DI ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Piazzale Aldo Moro, 5, (Roma)
Roma, Piazzale Aldo Moro, 5, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 10–18,30
Vernissage
10 Marzo 2005, ore 18,30
Autore
Curatore