Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Marcello Mazzella – Webality
Artista, Marcello, che si è sempre intrigato di affascinare la sua audience con esperimenti digital comunicativi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una rincorsa di frasi espresse liberamente perché in quel momento assolutamente padroni di se stessi e finalmente in grado di emettere pensieri e sensazioni autorizzati da un medium che finalmente rende autentici.
Questa è la prima impressione che si coglie percorrendo in lungo e largo il video di Marcello Mazzella "webality". Già un titolo del tutto net oriented, che avvia un discorso sulla contemporaneità affrontata in maniera sagace ed intelligente. Un cammino intrapreso dal mondo tutto, una svolta planetaria che unisce e rende uguali, come una "livella", un universo che altrimenti dovrebbe affrontare il morso dell'emarginazione, solitudine, incomprensione ed altro.
Artista, Marcello, che si è sempre intrigato di affascinare la sua audience con esperimenti digital comunicativi.
Vasto il repertorio da Bodydrome a Syncrorama.com a everywhere nowhere (non citate in ordine cronologico). Tutte esperienze connotate da una esigenza quasi maniacale di tirare fuori, democraticamente, dalla rete, spazi di immagini e suoni che siano del mondo, quasi random, ma integrati perfettamente su un piano estetico e sociologico.
Provenendo da studi tradizionali, Mazzella, nato a Napoli, ma adottato da Milano e poi da New york, ha stravolto la logica perbenista dell'arte, intesa solo o soprattutto sulla manovra manuale, e ha reso possibile, attraverso una serie illimitata di click su tastiere di computer, il mettere in piedi un progetto di visualizzazione del tutto interessante, valido ed efficace.
Trascurare l'avvento del web è ignoranza allo stato puro, diventarne maniaci é nevrosi allo stato puro.
Allora l'artista, accogliendo il dato purtroppo nevrotico, si attaglia ad esso per darci "webality".
Entrare in una chatroom, (cosa a me ignota) e affrontare le modalità di comunicazione del webworld e sentirne comunque una commozione per il disperato bisogno che esprime e renderlo progetto artistico e farne una compilation di 5 minuti e, virandolo al fucsia o al verde acido o all'arancio, trasmetterci frasi, suoni e musiche e intrattenerci con attesa su un esito che non è previsto dalla modalità in questione e udirne le differenti lingue planetarie e le intonazioni . Questo é performance e quadro e disegno e fotografia e poesia al contempo. Del nostro tempo.
Webality procede con un ritmo veloce, incalza, in fondo non richiede approfondimenti. Ciò che viene detto potrebbe essere dimenticato in una frazione di istante e dare posto ad altre frasi del tutto contraddittorie. Questa é la mente umana, che vacilla, si confonde, in una chatroom dove tutti sono presenti, ma irreali, forse meno ingombranti per questo. Una prova di analisi di gruppo, della cui dimostrazione ringraziamo Marcello, che e sua volta ringrazia, in calce, la moglie Jane, come musa ispiratrice, che è, di fatto, reale.
Questa è la prima impressione che si coglie percorrendo in lungo e largo il video di Marcello Mazzella "webality". Già un titolo del tutto net oriented, che avvia un discorso sulla contemporaneità affrontata in maniera sagace ed intelligente. Un cammino intrapreso dal mondo tutto, una svolta planetaria che unisce e rende uguali, come una "livella", un universo che altrimenti dovrebbe affrontare il morso dell'emarginazione, solitudine, incomprensione ed altro.
Artista, Marcello, che si è sempre intrigato di affascinare la sua audience con esperimenti digital comunicativi.
Vasto il repertorio da Bodydrome a Syncrorama.com a everywhere nowhere (non citate in ordine cronologico). Tutte esperienze connotate da una esigenza quasi maniacale di tirare fuori, democraticamente, dalla rete, spazi di immagini e suoni che siano del mondo, quasi random, ma integrati perfettamente su un piano estetico e sociologico.
Provenendo da studi tradizionali, Mazzella, nato a Napoli, ma adottato da Milano e poi da New york, ha stravolto la logica perbenista dell'arte, intesa solo o soprattutto sulla manovra manuale, e ha reso possibile, attraverso una serie illimitata di click su tastiere di computer, il mettere in piedi un progetto di visualizzazione del tutto interessante, valido ed efficace.
Trascurare l'avvento del web è ignoranza allo stato puro, diventarne maniaci é nevrosi allo stato puro.
Allora l'artista, accogliendo il dato purtroppo nevrotico, si attaglia ad esso per darci "webality".
Entrare in una chatroom, (cosa a me ignota) e affrontare le modalità di comunicazione del webworld e sentirne comunque una commozione per il disperato bisogno che esprime e renderlo progetto artistico e farne una compilation di 5 minuti e, virandolo al fucsia o al verde acido o all'arancio, trasmetterci frasi, suoni e musiche e intrattenerci con attesa su un esito che non è previsto dalla modalità in questione e udirne le differenti lingue planetarie e le intonazioni . Questo é performance e quadro e disegno e fotografia e poesia al contempo. Del nostro tempo.
Webality procede con un ritmo veloce, incalza, in fondo non richiede approfondimenti. Ciò che viene detto potrebbe essere dimenticato in una frazione di istante e dare posto ad altre frasi del tutto contraddittorie. Questa é la mente umana, che vacilla, si confonde, in una chatroom dove tutti sono presenti, ma irreali, forse meno ingombranti per questo. Una prova di analisi di gruppo, della cui dimostrazione ringraziamo Marcello, che e sua volta ringrazia, in calce, la moglie Jane, come musa ispiratrice, che è, di fatto, reale.
04
marzo 2005
Marcello Mazzella – Webality
Dal 04 al 05 marzo 2005
arte contemporanea
Location
MULTICINEMA MODERNISSIMO.IT
Napoli, Via Cisterna Dell'olio, (Napoli)
Napoli, Via Cisterna Dell'olio, (Napoli)
Orario di apertura
18-22
Vernissage
4 Marzo 2005, ore 18
Sito web
Autore