Sarà Joaquìn Salvador Lavado Tejòn, in arte Quino, l’ospite d’onore della mostra In viaggio con Mafalda, che s’inaugura giovedì 3 marzo a Napoli nel Chiostro di Santa Maria La Nova.
L’artista argentino, conosciuto e amato in tutto il mondo soprattutto per il personaggio di Mafalda - pensosa, irriverente e scanzonata “bambina terribile” che ha nutrito l’immaginario di generazioni di lettori - partecipa con la sua prima mostra personale nel capoluogo campano al progetto Girogirotondo, cambia il mondo dell’Associazione Ko librì: tre iniziative, da marzo a fine maggio, nel segno ludico dell’educazione all’immagine e del dialogo tra adulti e bambini di cui la mostra di Mafalda rappresenta la tappa inaugurale.
Promossa dal Touring Junior, Associazione del Touring Club per i più piccoli, per i primi 40 anni del personaggio e curata da Ivan Giovannucci, In viaggio con Mafalda è organizzata dall’Associazione culturale Ko librì con il sostegno dell’Assessorato all’Educazione e alle Relazioni Internazionali del Comune di Napoli, il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche scolastiche e formative della Provincia di Napoli.
Si tratta di una rassegna di 63 pannelli sul mondo di Mafalda e sulle tavole di humour tagliente dell’artista, alla quale si affianca la mostra Se fosse per me, farei la pace: una decina di tavole di Quino selezionate da www.caminito.biz in chiave di dialogo interculturale e di educazione alla pace e alla valorizzazione delle diversità. Entrambe le mostre sono collegate a laboratori didattici per le scuole, animati da illustratrici professioniste.
Il progetto Girogirotondo, cambia il mondo proseguirà ad aprile alla Casina Pompeiana della Villa Comunale di Napoli con la mostra L’altra metà di Pinocchio, una rilettura del burattino di Collodi al femminile attraverso le opere di trentasei celebri illustratrici, per concludersi a maggio in Piazza del Plebiscito con Alla Ricerca di Alice, un grande gioco di piazza per le bambine e i bambini di Napoli e del suo territorio.

Ko librì, associazione culturale fondata nel 2002 (presidente Bruno Cantamessa, vice-presidente Donatella Trotta), si occupa di cultura dell’infanzia e della gioventù attraverso la promozione del libro e della lettura, l’aggiornamento degli insegnanti e l’organizzazione di iniziative multimediali per bambini e ragazzi. L’associazione agisce in un’ottica interculturale e sociale, nella convinzione che la diffusione della cultura e il potenziamento della creatività, a partire dai più piccoli, possano prevenire il disagio e il rischio di esclusione sociale, educando alla convivenza e al dialogo.