La sua pittura, definita della Fantarealtà, include varie componenti tra loro collegate e complementari: il reale e il fantastico, il segno e il simbolo, l’onirico e il metafisico. Il tutto viene reso con un’espressione geometrica rigorosa e pulita, con toni cromatici caldi e morbidi, capaci di affascinare e catturare l’attenzione degli osservatori.
Nelle opere di Ferlisi soggetto principale è l’Uomo, perfetto, complesso e misterioso, rappresentato simbolicamente dalla sfera.
Mentre in passato l’artista raffigurava la donna con la sfera al pari dell’uomo in questa occasione ha deciso di rappresentarla con la forma di un cappello, in seguito al suo amore per il mondo della moda.
“Raffinatezza e perfezione esecutiva evidenziano l’accordo ritmico delle forme” (Vittorio Esposito), i colori di Ferlisi sono “quasi elettrici” (Ludovico Raggianti), il pittore, “mediando tra metafisica e surrealismo” recupera “il senso quotidiano come vissuto attraverso il filtro onirico e simbolico” (Italo Evangelisti).
Nel corso della mostra verranno esposti anche degli abiti decorati dall’artista fra i quali un vestito da sposa realizzato da un giovane stilista Pino Dubla.
Ospite de “Il mondo dell’arte”, Francesco Ferlisi, siciliano di nascita ma romano di adozione, artista dal vasto curriculum che vanta innumerevoli mostre tenute nelle principali città italiane ed estere, torna al suo pubblico di via Margutta per proporre le sue opere più recenti. Negli ultimi tempi Ferlisi ha vissuto interessanti esperienze artistiche che lo hanno visto, tra l’altro, realizzare un’opera murale inserita nel progetto “LE MERIDIANE DI MONCLASSICO” su invito dell’omonimo Comune trentino; ospite della Fortezza Medicea “Girifalco” di Cortona per ARTEXIT03; invitato a partecipare alla rassegna “IL MITO METROPOLITANO” patrocinata dai Comuni di Catania e Racalmuto.