-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fino al 25.IV.2002 Omaggio alla Cosmologia Precolombiana – Alexander Grosman Pietrasanta (lu), Chiostro di S. Agostino
toscana
Per la prima volta in Italia, la scultura monumentale dell’artista polacco in mostra al centro culturale “Luigi Russo”. Un omaggio alle antiche tradizioni in nome del misticismo cosmico tipico di Grosman...
Due installazioni trascendentali per la prima mostra italiana di scultura monumentale di Alexander Grosman. Che esordisce nel chiostro di S. Agostino, presso il centro culturale “Luigi Russo” di Pietrasanta (fulcro dell’attività espositiva della lucchesia), con un “Omaggio alla Cosmologia Precolombiana”. Grosman è arrivato a Pietrasanta circa due anni fa. E lì ha deciso di fermarsi. Soprattutto perché ha visto nelle maestranze locali la possibilità di realizzare il suo sogno: dedicarsi alla scultura monumentale applicando il principio di eccesso fisico. Ispirato dai misteri di popoli lontani nel tempo e nelle tradizioni (quali i Maya, i Caldi, i Cinesi e tutti quelli della Mesopotamia), l’artista polacco ha compiuto un percorso di ricerca che – per sua stessa ammissione – avrebbe “concordato la terra e l’infinito”. Come? Con l’espressione del sole in tutti i suoi movimenti. E’ da questo punto in poi che Grosman sviluppa la passione per le leggende precolombiane. Un interesse, il suo, che è sfociato nelle sue opere con semplicità geometriche e forme organiche. Le stesse che si ritrovano nelle due installazioni di “Omaggio alla Cosmologia Precolombiana”. La prima (“Ehecatl Teocalli”) rappresenta il tempio del Dio del vento. La dinamicità cercata nella composizione cubica – scavata come un tunnel nell’ultimo dei quattro elementi che la compongono (il più alto) – è appesantita dall’utilizzo di granito al cento per cento. Ma un taglio netto crea uno spaccato nella cavità centrale annulla la consistenza del materiale. Più dinamico e lucente è “Olinteotl”: una circonferenza in marmo bianco che racchiude una palla di granito (immancabile riferimento al sole); come a indicare il principio della vita secondo il quale il movimento divino trasmette energia. Eh sì. Perché – a sorpresa – si scopre che con un semplice tocco della mano la circonferenza marmorea comincia a girare su se stessa, ruotando su di un perno centrale. Comunque, per capire meglio il misticismo dell’artista polacco, è possibile visitare anche l’“Area Scultura” (via del Castagno 89, Pietrasanta) dove l’installazione è permanente. E dove, alle sculture, si sovrappongono creazioni orafe e design domestici. Ovviamente firmati “Grosman”. Tutte opere riunite sotto il nome di “Cosmicart”. Parola cara all’artista, che ha fatto di questa parola il suo motto e la sua filosofia artistica. “Qualsiasi opera”, ci racconta, “deve godere della dimensione dinamica; in quanto tutto il cosmo è creazione”.
link correlati
www.cosmicart.net
Gianluca Testa
Omaggio allaCosmologia Precolomiana, di Alexander Grosman
Pietrasanta (Lucca), Chiostro di S. Agostino
Presso il Centro culturale “Luigi Russo”
via Sant’Agostino, 1
Telefono 0584 267188, e-mail agrosman@cosmicart.net
Orario: mar_dom 15.30-19 (ingresso libero)
La mostra si affianca alla permanente dell’Area scultura
via del Castagno, 89 (Pietrasnata)
[exibart]