Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Michele De Luca – Estatica
In Estatica, la struttura verticale asimmetrica presenta la superficie, metallica e lignea, sensibilizzata da evanescenti trasparenze di striature luminose.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’ associazione culturale TRAleVOLTE - presso lo studio “Sala 2 Architettura” - apre la sua attività, sul rapporto arte architettura, con una personale dell’artista Michele De Luca, ruotante attorno ad una nuova opera: la scultura Estatica, affiancata da altri lavori pittorici e oggettuali che creano un sottile percorso di segnali visivi “tra le volte” dello spazio espositivo.
Michele De Luca riporta a Roma con questa installazione la sua densa e singolare ricerca di “pittura di luce”.
In Estatica, la struttura verticale asimmetrica presenta la superficie, metallica e lignea, sensibilizzata da evanescenti trasparenze di striature luminose. E’ un’apparizione monolitica che con la decantazione del gesto evoca la potenziale implosione di un’energia raggelata.
Scrive nel testo critico Cesare Sarzini:
“Il lavoro di Michele De Luca è da tempo imperniato sulla ricerca di una visione originaria della luce che, pur riducendo l’immagine, amplifica gli stati emotivi.
La luce è l’anima di questa pittura, di certo non retinica, mistica.
Egli sembra cercare un’immagine eidetica interiore che, originata dall’esistenzialismo della sua prassi artistica, vuole essere il fondamento e allo stesso tempo la speranza per una visione incantata.”
Michele De Luca (Pitelli, La Spezia, 1954) vive e lavora a Roma e insegna all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Ha partecipato a “Nuove emergenze degli anni Ottanta e Novanta, Premio Marche 1999”, Mole Vanvitelliana, Ancona, 1999; “BNL: una Banca per l’arte oltre il mecenatismo”, Chiostro del Bramante, Roma, 2000; “Una luce per Sarno”, Musei Civici di Angri, Spoleto, Amalfi, Macerata, 2002; “Sensi contemporanei”, Museo Vittoria Colonna, Pescara, 2004; “Le collezioni del CAMeC”, Centro di Arte Moderna e Contemporanea, La Spezia, 2004; “La luce oltre la forma”, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Portogruaro, Galleria Peccolo, Livorno, Galleria Folini, Chiasso, Svizzera, Museo Casabianca, Malo, 2004. Ha esposto alla Galleria Giulia di Roma e a rassegne internazionali in musei e gallerie a Tokyo, Parigi, Londra, La Habana, Buenos Aires, Melbourne, Seoul e in Finlandia, Irlanda, Svizzera, Emirati Arabi Uniti. Fra le personali: Università di Genova, 1996; Accademia d’Ungheria in Roma, 1997; Museattivo Claudio Costa, Genova, 1998; Galleria Immaginaria, Firenze, 2001; Studio Ghiglione, Genova, 2002; Studio Watts, San Gemini, 2003; Galleria Peccolo, Livorno, 2003; SICAF, Seoul International Contemporary Art Fair, Seoul, Sud Corea, 2004; Palazzo Chigi, Galleria Miralli, Viterbo, 2005.
Michele De Luca riporta a Roma con questa installazione la sua densa e singolare ricerca di “pittura di luce”.
In Estatica, la struttura verticale asimmetrica presenta la superficie, metallica e lignea, sensibilizzata da evanescenti trasparenze di striature luminose. E’ un’apparizione monolitica che con la decantazione del gesto evoca la potenziale implosione di un’energia raggelata.
Scrive nel testo critico Cesare Sarzini:
“Il lavoro di Michele De Luca è da tempo imperniato sulla ricerca di una visione originaria della luce che, pur riducendo l’immagine, amplifica gli stati emotivi.
La luce è l’anima di questa pittura, di certo non retinica, mistica.
Egli sembra cercare un’immagine eidetica interiore che, originata dall’esistenzialismo della sua prassi artistica, vuole essere il fondamento e allo stesso tempo la speranza per una visione incantata.”
Michele De Luca (Pitelli, La Spezia, 1954) vive e lavora a Roma e insegna all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Ha partecipato a “Nuove emergenze degli anni Ottanta e Novanta, Premio Marche 1999”, Mole Vanvitelliana, Ancona, 1999; “BNL: una Banca per l’arte oltre il mecenatismo”, Chiostro del Bramante, Roma, 2000; “Una luce per Sarno”, Musei Civici di Angri, Spoleto, Amalfi, Macerata, 2002; “Sensi contemporanei”, Museo Vittoria Colonna, Pescara, 2004; “Le collezioni del CAMeC”, Centro di Arte Moderna e Contemporanea, La Spezia, 2004; “La luce oltre la forma”, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Portogruaro, Galleria Peccolo, Livorno, Galleria Folini, Chiasso, Svizzera, Museo Casabianca, Malo, 2004. Ha esposto alla Galleria Giulia di Roma e a rassegne internazionali in musei e gallerie a Tokyo, Parigi, Londra, La Habana, Buenos Aires, Melbourne, Seoul e in Finlandia, Irlanda, Svizzera, Emirati Arabi Uniti. Fra le personali: Università di Genova, 1996; Accademia d’Ungheria in Roma, 1997; Museattivo Claudio Costa, Genova, 1998; Galleria Immaginaria, Firenze, 2001; Studio Ghiglione, Genova, 2002; Studio Watts, San Gemini, 2003; Galleria Peccolo, Livorno, 2003; SICAF, Seoul International Contemporary Art Fair, Seoul, Sud Corea, 2004; Palazzo Chigi, Galleria Miralli, Viterbo, 2005.
19
febbraio 2005
Michele De Luca – Estatica
Dal 19 febbraio al 14 maggio 2005
arte contemporanea
Location
TRALEVOLTE
Roma, Piazza Di Porta San Giovanni, 10, (ROMA)
Roma, Piazza Di Porta San Giovanni, 10, (ROMA)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 17 alle 20 (chiuso sabato e festivi)
Vernissage
19 Febbraio 2005, ore 18
Sito web
digilander.iol.it/deluca1
Autore
Curatore