Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Maria Pia Lo Verso – Una questione di fumo. Luoghi e fumatori di tabacco in Sicilia
La mostra raccoglie circa 30 scatti fotografici realizzati da Maria Pia Lo Verso nel corso di alcuni anni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra raccoglie circa 30 scatti fotografici realizzati da Maria Pia Lo Verso nel corso di alcuni anni.
Le tabaccherie siciliane e i personaggi del mondo dell’arte, colti nei momenti rituali che caratterizzano il fumatore, sono i protagonisti di questa interessante mostra, realizzata anche grazie al contributo della Federazione Italiana Tabaccai.
“… Immagini che ci accompagnano alla scoperta dell’arte e del piacere del fumare. Attimi intimi di fumatori ignari e talvolta assorti colti dall’obbiettivo ..” come scrive il Segretario generale della FIT Sergio Baronci nella sua presentazione del catalogo.
E ancora Vinny Scorsone: “…Questa mostra non vuole essere un inno al fumo, ma un omaggio a ciò che il tabacco e le tabaccherie hanno rappresentato per tante generazioni e al fascino che, nell’immaginario comune, continuano a produrre.
Provate a pensare: Che cosa sarebbero James Dean, Marlon Brando, Humphrey Bogart, senza la loro sigaretta? E una bella partita di poker senza la cappa di fumo e un bicchiere di liquore? Perderebbero sicuramente parte del loro fascino. L’immagine del bel tenebroso, negli anni passati, è sempre stata accompagnata da quel cilindretto (spesso arrotolato a mano personalmente) che penzolava dalla bocca e gli anni ’50 e ’60, in particolar modo, hanno contribuito a creare nuovi miti e stili di vita tendenti ad associare al fumo la figura del ribelle da emulare. …” Mentre Aldo Gerbino nella sua presentazione in catalogo: “…Pia Lo Verso ci sottopone i suoi scatti nel cromatismo dell’istantanea. Vengono così offerte rivendite di tabacchi: da quelle storiche risalenti alla Palermo liberty (Ribaudo, Vicari), poste nella piazza dove s’erge il monumentale teatro Massimo, alle altre disseminate nel centro storico, e ancora a quelle dell’entroterra e in altre coste della Sicilia. Un invito, questo procedere di Pia Lo Verso, nel mondo del tabacco (dall’auge alla crisi), e, soprattutto, alla trasformazione del luogo di distribuzione in banco del lotto e delle corse, vendita di materiali affini, e sempre meno luogo di ritrovo per la esaltazione e la liturgia del fumo. …”
Le tabaccherie siciliane e i personaggi del mondo dell’arte, colti nei momenti rituali che caratterizzano il fumatore, sono i protagonisti di questa interessante mostra, realizzata anche grazie al contributo della Federazione Italiana Tabaccai.
“… Immagini che ci accompagnano alla scoperta dell’arte e del piacere del fumare. Attimi intimi di fumatori ignari e talvolta assorti colti dall’obbiettivo ..” come scrive il Segretario generale della FIT Sergio Baronci nella sua presentazione del catalogo.
E ancora Vinny Scorsone: “…Questa mostra non vuole essere un inno al fumo, ma un omaggio a ciò che il tabacco e le tabaccherie hanno rappresentato per tante generazioni e al fascino che, nell’immaginario comune, continuano a produrre.
Provate a pensare: Che cosa sarebbero James Dean, Marlon Brando, Humphrey Bogart, senza la loro sigaretta? E una bella partita di poker senza la cappa di fumo e un bicchiere di liquore? Perderebbero sicuramente parte del loro fascino. L’immagine del bel tenebroso, negli anni passati, è sempre stata accompagnata da quel cilindretto (spesso arrotolato a mano personalmente) che penzolava dalla bocca e gli anni ’50 e ’60, in particolar modo, hanno contribuito a creare nuovi miti e stili di vita tendenti ad associare al fumo la figura del ribelle da emulare. …” Mentre Aldo Gerbino nella sua presentazione in catalogo: “…Pia Lo Verso ci sottopone i suoi scatti nel cromatismo dell’istantanea. Vengono così offerte rivendite di tabacchi: da quelle storiche risalenti alla Palermo liberty (Ribaudo, Vicari), poste nella piazza dove s’erge il monumentale teatro Massimo, alle altre disseminate nel centro storico, e ancora a quelle dell’entroterra e in altre coste della Sicilia. Un invito, questo procedere di Pia Lo Verso, nel mondo del tabacco (dall’auge alla crisi), e, soprattutto, alla trasformazione del luogo di distribuzione in banco del lotto e delle corse, vendita di materiali affini, e sempre meno luogo di ritrovo per la esaltazione e la liturgia del fumo. …”
26
febbraio 2005
Maria Pia Lo Verso – Una questione di fumo. Luoghi e fumatori di tabacco in Sicilia
Dal 26 febbraio al 25 marzo 2005
fotografia
Location
GALLERIA STUDIO 71
Palermo, Via Vincenzo Fuxa, 9, (Palermo)
Palermo, Via Vincenzo Fuxa, 9, (Palermo)
Orario di apertura
17-20
Vernissage
26 Febbraio 2005, ore 18
Autore