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Ferruccio Gard
Mostra antologica dedicata a Ferruccio Gard, noto esponente dell’astrattismo italiano.
Comunicato stampa
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Dall’11 febbraio 2005 al 27 febbraio 2005, presso la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea del Centro Culturale Leonardo da Vinci, verrà allestita la mostra antologica dedicata a Ferruccio Gard, noto esponente dell’astrattismo italiano.
Nato a Vestignè (TO), nel 1941, dal 1973 vive e lavora a Venezia, con studio al Lido in Via Lepanto 1/G, ha cominciato ad esporre negli anni 70 in Valle d’Aosta, in Piemonte e a Torino, e da allora sono centinaia le mostre personali e più di 200 le collettive realizzate in Musei e Gallerie di tutto il Mondo.
Nel 1974 è stato invitato alla XII Quadriennale Nazionale d’arte della Società Promotrice delle Belle Arti, di Torino, a tre Biennali Internazionali di Venezia (1982-1986-1995) e all’XI Quadriennale Nazionale di Roma nel 1986.
Fra i più importanti riconoscimenti, si ricorda l’invito alla più importante mostra finora realizzata sull’astrattismo “Astratta: Secessioni Astratte in Italia dal dopoguerra al 1990”, a cura di Giorgio Cortenova e Filiberto Menna. Fra le sue più importanti personali si ricordano quella dedicatagli dalla città di Venezia presso il Museo Wagneriano di Ca’ Vendramin Calergi, a Mantova presso la Casa del Mantegna, nella Casa di Giorgione a Castelfranco Veneto, nella Loggetta Lombardesca a Ravenna e all’Accademia dei Concordi, a Rovigo.
Le opere in mostra a San Donà di Piave, sono 36, arrivano da Torino, dove si è conclusa il 30 gennaio, presso la Sala Bolaffi, l’ antologica curata dal Prof. Luca Massimo Barbero ed organizzata con la collaborazione della Regione Piemonte.
Realizzate con colori acrilici, le sue opere si caratterizzano per la particolare ricerca cromatica e l’esplosione di colori, con una attenzione verso una sorta di nuovo spazialismo.
Di Gard si sono occupati poeti, scrittori, critici e artisti, da pierre Restany e Achille Bonito Oliva a Jorge Amado e Andrea Zanzotto, da Giulio Carlo Argan, Giuseppe Marchiori e Marziano Bernardi a Renato Barilli, Giovanni Maria Accame, Virginia Baradel, Luciano Caramel, Claudio Ceritelli, Angelo Dragone, Floriano De Santi, Piero Dorazio, Virgilio Guidi, Giorgio Cortenova, Filiberto Menna, Milena Milani, Guido Perocco, Marisa Vescovo, Tommaso Trini, Toni Toniato, Alberto Veca, Roberto Sanesi, Ermanno Krumm, Diana De Feo, Angelo Mistrangelo, Enzo Di Martino, Giorgio Segato e Paolo Rizzi.
La sua arte è stata oggetto di tesi di laurea all’università di Venezia di Ca’ Foscari.
Nato a Vestignè (TO), nel 1941, dal 1973 vive e lavora a Venezia, con studio al Lido in Via Lepanto 1/G, ha cominciato ad esporre negli anni 70 in Valle d’Aosta, in Piemonte e a Torino, e da allora sono centinaia le mostre personali e più di 200 le collettive realizzate in Musei e Gallerie di tutto il Mondo.
Nel 1974 è stato invitato alla XII Quadriennale Nazionale d’arte della Società Promotrice delle Belle Arti, di Torino, a tre Biennali Internazionali di Venezia (1982-1986-1995) e all’XI Quadriennale Nazionale di Roma nel 1986.
Fra i più importanti riconoscimenti, si ricorda l’invito alla più importante mostra finora realizzata sull’astrattismo “Astratta: Secessioni Astratte in Italia dal dopoguerra al 1990”, a cura di Giorgio Cortenova e Filiberto Menna. Fra le sue più importanti personali si ricordano quella dedicatagli dalla città di Venezia presso il Museo Wagneriano di Ca’ Vendramin Calergi, a Mantova presso la Casa del Mantegna, nella Casa di Giorgione a Castelfranco Veneto, nella Loggetta Lombardesca a Ravenna e all’Accademia dei Concordi, a Rovigo.
Le opere in mostra a San Donà di Piave, sono 36, arrivano da Torino, dove si è conclusa il 30 gennaio, presso la Sala Bolaffi, l’ antologica curata dal Prof. Luca Massimo Barbero ed organizzata con la collaborazione della Regione Piemonte.
Realizzate con colori acrilici, le sue opere si caratterizzano per la particolare ricerca cromatica e l’esplosione di colori, con una attenzione verso una sorta di nuovo spazialismo.
Di Gard si sono occupati poeti, scrittori, critici e artisti, da pierre Restany e Achille Bonito Oliva a Jorge Amado e Andrea Zanzotto, da Giulio Carlo Argan, Giuseppe Marchiori e Marziano Bernardi a Renato Barilli, Giovanni Maria Accame, Virginia Baradel, Luciano Caramel, Claudio Ceritelli, Angelo Dragone, Floriano De Santi, Piero Dorazio, Virgilio Guidi, Giorgio Cortenova, Filiberto Menna, Milena Milani, Guido Perocco, Marisa Vescovo, Tommaso Trini, Toni Toniato, Alberto Veca, Roberto Sanesi, Ermanno Krumm, Diana De Feo, Angelo Mistrangelo, Enzo Di Martino, Giorgio Segato e Paolo Rizzi.
La sua arte è stata oggetto di tesi di laurea all’università di Venezia di Ca’ Foscari.
11
febbraio 2005
Ferruccio Gard
Dall'undici al 27 febbraio 2005
arte contemporanea
Location
CENTRO LEONARDO DA VINCI
San Donà Di Piave, Piazza Indipendenza, 1, (Venezia)
San Donà Di Piave, Piazza Indipendenza, 1, (Venezia)
Orario di apertura
feriali 16–19. Domenica e festivi 10–12 e 16–19. Chiuso lunedì
Vernissage
11 Febbraio 2005, ore 18.30
Autore