Sarà inaugurata sabato 26 febbraio alle ore 19, presso il Teatro Rasi di Ravenna nell’ambito della Stagione Teatrale NOBODADDY, la personale di Rosetta Berardi dal titolo Particolarmente. L’allestimento, nel foyer del Teatro, è composto da dodici fotografie di grandi dimensioni, ultimo lavoro inedito dell’artista, caratterizzato dall’indagine sul particolare.
E’ in questa ottica – scrive Giancarlo Papi in catalogo – che si inserisce la ricerca di Rosetta Berardi, una ricerca originale che sa unire l’interesse per la interpretazione della realtà senza, come sovente si avverte in tanti artisti, forzare o enfatizzare il soggetto. Così come non è poi neppure importante l’ambiente e il caso, semmai lo è la leggibilità dell’immagine. E la leggibilità è una delle caratteristiche più significative di Particolarmente, la mostra con cui Rosetta Berardi documenta il proprio approdo al medium fotografico dopo aver indagato e sperimentato vari linguaggi espressivi che vanno dalla pittura su tela all’allestimento, linguaggi che non intende abiurare e con i quali continua a misurarsi. Le opere di Particolarmente sono il frutto di un recente viaggio in Cina e gli scatti non sono mai neutri, sono immagini di dettagli (volti, mani, piedi), sono esplorazioni che producono visioni micro emotive, discrete, dove quindi è lo sguardo prima che il soggetto della foto ad essere protagonista.