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Fabio Viale – Kick-starter
Come suggerisce il titolo, Kick-starter, Viale è al suo “calcio d’inizio”, ma questa mostra offre all’artista e allo spettatore l’occasione per un’importante riflessione sul percorso condotto fino ad oggi
Comunicato stampa
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Gas Art Gallery presenta la prima personale di Fabio Viale.
Come suggerisce il titolo, Kick-starter, Viale è al suo “calcio d’inizio”, ma questa mostra offre all’artista e allo spettatore l’occasione per un’importante riflessione sul percorso condotto fino ad oggi e sulle possibilità di ricerca che un materiale come il marmo - e un’attività come la scultura - offrono ad un giovane artista che voglia esprimersi con il linguaggio dell’arte contemporanea.
Il kick-starter è anche l’avviamento a pedale delle moto, una forma un po’ “retrò” di accensione mantenuta sulle moto da corsa, perché più affidabile e leggera, anche se più faticosa, dell’accensione elettrica. L’operazione di realizzo dell’opera in marmo - dalla sua ideazione alla sua esecuzione - è un processo per cui l’artista deve produrre un grande sforzo, fisico e psicologico; il risultato si fa portatore di un importante vissuto, si carica di molteplici significati e livelli di lettura che l’artista e il fruitore gli conferiscono.
“Il materiale arduo e aulico del marmo diventa uno spunto sovversivo ulteriore, un occasione per scompigliare tutte le possibili aspettative.
Le opere di Viale sono realizzate infatti con un materiale opposto rispetto a ciò che rappresentano, trascendendo la semantica del loro essere per proiettarsi così in un’altra dimensione, inedita e imprevedibile. Tale aspetto trova la sua più estrosa espressione, tra le altre opere in mostra, in Palloncino (2004), un oggetto realmente impossibile e in Good Year (2004), perfetta messa in scena di un inganno, mediante un virtuosismo tecnico spinto al suo limite estremo, che occulta, sino ad annullarla completamente, la natura marmorea del materiale adoperato.
Simile è il meccanismo in “” (2004). Anche qui il lavoro si apre a una rottura linguistica radicale, in quanto ciò che sembra di vedere è un oggetto di uso comune, una coppia di pneumatici, mentre il tatto ne svela la reale natura scultorea. Si consuma così un sofisticato ossimoro visivo tra ciò che sembra di vedere e ciò che realmente c’è, tra un’aspettativa confermata da diversi codici sensoriali (visivo, olfattivo) e la sua smentita finale, smascherata dal tatto. Il cortocircuito semantico è completo e l’opera è consegnata a una deriva illimitata, come la forma a cui allude, il simbolo dell’infinito, conferma magistralmente.”
(Luigi Fassi)
Il catalogo della mostra Fabio Viale Kick-Starter è prodotto da GAS Art Gallery in edizione bilingue (italiano / inglese).
Fabio Viale (1975, Cuneo) vive e lavora a Torino
Mostre personali selezionate e performances*: 2004: Fucina, progetto Gemine Muse 2004, Fortezza di Aulla (MS); Ahgalla, Tevere Castel Sant’Angelo, Roma*; Volere Volare (a cura di L. Fassi, I. Zucca Alessandrinelli), Galleria Placentia Arte Contemporanea, Piacenza (con Hiraki Sawa); 2003: Carte, Abbazia di Novalesa-Cappella del SS.Sacramaento, Susa –Torino; Ahgalla, documentazione RAI (Radio Televisione Italiana), Murazzi del Po, Torino*; 2002 Ahgalla, Galleria Adelinquere, Torino; Ahgalla, documentazione RAI (Radio Televisione Italiana), Porto di Carrara*; 2000 Karda, Prat de Llucanès, Barcellona.
Mostre collettive selezionate: 2004: Allarmi, Caserma De Cristoforis, Como; Disegnare il marmo, Palazzo Binelli, Carrara; Territoriale (a cura di R. Guidobono), Milano Flah Art Fair 2004, Una Hotel Tocq, Milano; 2003: Group Show, Galleria Gianfranco Mossa, Rivoli –Torino; BIG mix, Centro Documentazione Arti Visive, Torino; Borderline - Nuovi Arrivi, Galleria San Filippo, Torino; Acqua 03, Castello di Racconigi, Racconigi - Cuneo; 2002: 18 x 24, Galleria 41 Artecontemporanea, Torino; 2001: LIBER AZIONE, in collaborazione con la Fiera del Libro, Palazzo Bricherasio, Torino; 2000: B.I.G (Biennale internazionale giovani), S.O.S, Villa Capriglio, Torino; 1999: Nature & Sculture, Galerie Yoshii, Parigi in Champs de la Sculture 2000; Riflessi e riflessioni, Dorsoduro, in occasione della Biennale di Venezia, Venezia; S-Culture, Maze Art Gallery, Torino.
Come suggerisce il titolo, Kick-starter, Viale è al suo “calcio d’inizio”, ma questa mostra offre all’artista e allo spettatore l’occasione per un’importante riflessione sul percorso condotto fino ad oggi e sulle possibilità di ricerca che un materiale come il marmo - e un’attività come la scultura - offrono ad un giovane artista che voglia esprimersi con il linguaggio dell’arte contemporanea.
Il kick-starter è anche l’avviamento a pedale delle moto, una forma un po’ “retrò” di accensione mantenuta sulle moto da corsa, perché più affidabile e leggera, anche se più faticosa, dell’accensione elettrica. L’operazione di realizzo dell’opera in marmo - dalla sua ideazione alla sua esecuzione - è un processo per cui l’artista deve produrre un grande sforzo, fisico e psicologico; il risultato si fa portatore di un importante vissuto, si carica di molteplici significati e livelli di lettura che l’artista e il fruitore gli conferiscono.
“Il materiale arduo e aulico del marmo diventa uno spunto sovversivo ulteriore, un occasione per scompigliare tutte le possibili aspettative.
Le opere di Viale sono realizzate infatti con un materiale opposto rispetto a ciò che rappresentano, trascendendo la semantica del loro essere per proiettarsi così in un’altra dimensione, inedita e imprevedibile. Tale aspetto trova la sua più estrosa espressione, tra le altre opere in mostra, in Palloncino (2004), un oggetto realmente impossibile e in Good Year (2004), perfetta messa in scena di un inganno, mediante un virtuosismo tecnico spinto al suo limite estremo, che occulta, sino ad annullarla completamente, la natura marmorea del materiale adoperato.
Simile è il meccanismo in “” (2004). Anche qui il lavoro si apre a una rottura linguistica radicale, in quanto ciò che sembra di vedere è un oggetto di uso comune, una coppia di pneumatici, mentre il tatto ne svela la reale natura scultorea. Si consuma così un sofisticato ossimoro visivo tra ciò che sembra di vedere e ciò che realmente c’è, tra un’aspettativa confermata da diversi codici sensoriali (visivo, olfattivo) e la sua smentita finale, smascherata dal tatto. Il cortocircuito semantico è completo e l’opera è consegnata a una deriva illimitata, come la forma a cui allude, il simbolo dell’infinito, conferma magistralmente.”
(Luigi Fassi)
Il catalogo della mostra Fabio Viale Kick-Starter è prodotto da GAS Art Gallery in edizione bilingue (italiano / inglese).
Fabio Viale (1975, Cuneo) vive e lavora a Torino
Mostre personali selezionate e performances*: 2004: Fucina, progetto Gemine Muse 2004, Fortezza di Aulla (MS); Ahgalla, Tevere Castel Sant’Angelo, Roma*; Volere Volare (a cura di L. Fassi, I. Zucca Alessandrinelli), Galleria Placentia Arte Contemporanea, Piacenza (con Hiraki Sawa); 2003: Carte, Abbazia di Novalesa-Cappella del SS.Sacramaento, Susa –Torino; Ahgalla, documentazione RAI (Radio Televisione Italiana), Murazzi del Po, Torino*; 2002 Ahgalla, Galleria Adelinquere, Torino; Ahgalla, documentazione RAI (Radio Televisione Italiana), Porto di Carrara*; 2000 Karda, Prat de Llucanès, Barcellona.
Mostre collettive selezionate: 2004: Allarmi, Caserma De Cristoforis, Como; Disegnare il marmo, Palazzo Binelli, Carrara; Territoriale (a cura di R. Guidobono), Milano Flah Art Fair 2004, Una Hotel Tocq, Milano; 2003: Group Show, Galleria Gianfranco Mossa, Rivoli –Torino; BIG mix, Centro Documentazione Arti Visive, Torino; Borderline - Nuovi Arrivi, Galleria San Filippo, Torino; Acqua 03, Castello di Racconigi, Racconigi - Cuneo; 2002: 18 x 24, Galleria 41 Artecontemporanea, Torino; 2001: LIBER AZIONE, in collaborazione con la Fiera del Libro, Palazzo Bricherasio, Torino; 2000: B.I.G (Biennale internazionale giovani), S.O.S, Villa Capriglio, Torino; 1999: Nature & Sculture, Galerie Yoshii, Parigi in Champs de la Sculture 2000; Riflessi e riflessioni, Dorsoduro, in occasione della Biennale di Venezia, Venezia; S-Culture, Maze Art Gallery, Torino.
08
febbraio 2005
Fabio Viale – Kick-starter
Dall'otto febbraio al 26 marzo 2005
giovane arte
Location
GAS ART GALLERY
Torino, Via Cervino, 16, (Torino)
Torino, Via Cervino, 16, (Torino)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 15-20
Vernissage
8 Febbraio 2005, ore 18.30-21
Autore
Curatore