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Clip’it
Una video compilation (tra i 20 e i 30 titoli) dedicata agli artisti italiani delle ultime generazioni che, in diversi modi, reputano centrale il rapporto con il mondo musicale.
Comunicato stampa
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Giovedì 17 febbraio alle 21 il Contemporary Arts Programme presenta CLIP’IT a cura di Luca Beatrice: una video compilation dedicata agli artisti italiani delle ultime generazioni che, in diversi modi, reputano centrale il rapporto con il mondo musicale. Si va dalle collaborazioni vere e proprie a lavori nati in seguito a una profonda suggestione, dalle contaminazioni alle sperimentazioni, ma in ogni caso il filo conduttore della rassegna va letto in chiave di rapporto “generazionale” con la musica di matrice popolare (dal rock alla disco, dall’hard core all’elettronica, dalla canzone al video clip), un grande contenitore di idee e immagini spesso assai più avanzate delle arti visive stesse.
Questo genere di cultura meticcia e “alternativa”, molto diffusa nel mondo anglosassone (basti ricordare i rapporti Damien Hirst- Blur, le esperienze di Raymond Pettibon, Tony Oursler, Martin Creed ecc…) coinvolge anche le nuove generazioni di artisti italiani, sempre più attenti a visualizzare nelle loro opere un’infinità di suggestioni mutuate dai suoni.
Gli artisti coinvolti sono: Nicola Verlato, Lorenzo Scotto di Luzio, Thorsten Kirchhoff, Botto & Bruno, Davide Bertocchi, Luca Francesconi, Marcello Simeone, Luigi Presicce, Andrea Contin, Coniglio Viola, Nico Vascellari, Andrea Mastrovito, Ra di Martino, Paolo Leonardo, Robert Pettena Carola Spadoni, Andrea Chiesi, Luca Pancrazi, Daniele Galliano, Giulia Caira, Alessandro Gianvenuti + Dj Stile, Fausto Gilberti, Mario Consiglio, Bartolomeo Migliore.
CLIP’IT
Track list
A. Suggestioni
*Nicola Verlato
(Verona 1965. Lives in Milano and New York)
Hoolligans, 2003, 3’
(courtesy Davide Di Maggio Mudima 2, Milano, Berlin)
Un famigerato holligan, uno degli ultimi simboli dell’antagonismo sociale, tenta di scavalcare i cancelli di uno stadio muovendosi come un combattente giapponese al ritmo della band metal torinese Linea 77
A notoroius hoolligan, one of the last symbol of social antagonism, tries to climb over the stadium’s gate, and he moves like japanist fighter following the hard core rhythm of metal Italian band Linea 77.
*Lorenzo Scotto di Luzio
(Pozzuoli 1972. Lives in Napoli)
I Will Survive, 2001, 3’26”
(courtesy Antonio Colombo, Milano)
La cover di un successo disco di Gloria Gaynor diventa l’occasione per assumere i panni dell’artista frustrato e fallito. Dramma autentico o solo un pretesto per scatenare un’irresistibile comicità?
The cover of Gloria Gaynor dance success begins the pretext of put on the way of failed artist. It’s authentic tragedy or a pretext for set off a irresistible comicity?
*Thorsten Kirchhoff
(Copenhagen 1960. Lives in Roma)
48 Crash, 2004, 4’
(courtesy Alberto Peola, Torino)
48 Crash è un tipico lavoro di post-produzione: una cover di Suzi Quatro, interprete glam degli anni ’70, si sovrappone alle immagini dei film di Jacques Tati.
48 Crash is a post production work: a Suzi Quatro cover, she was a glam player in the 70’s, edited over Jacques Tati movie’s frames.
*Botto & Bruno
(Torino 1963, 1966. They live in Torino)
An ordinary day, 2004, 7’15”
(courtesy Alberto Peola, Torino)
Non è un giorno perfetto ma un giorno assolutamente ordinario, dove ogni storia si svolge nella noia alienante e romantica della periferia, sempre più astratta, sempre più dolorosa. Musica di Bartolomeo Migliore.
It isn’t a perfect day but an extremely ordinary day, where every stories take place in the alienating and romantic bore of the suburbs, more and more abstract, more and more painful. Music by Bartolomeo Migliore.
*Davide Bertocchi
(Modena 1969. Lives in Paris)
Pizza acrobatica, 2004, 4’
La Pizza è uno dei “must” della cultura italiana che Bertocchi usa per una performance con un dj techno e il campione del mondo di pizza acrobatica in una particolarissima esibizione.
The Pizza is must of italian culture that Bertocchi use for a performance with techno dj’s and the acrobatic pizza’s world champion in a very particular exhibition.
*Luca Francesconi
(Mantova 1979. Lives in Mantova)
Uno. Anonimo veneziano, 2003
(courtesy Marella arte contemporanea, Milano)
Anonimo veneziano fu un film molto popolare all’inizio degli anni ’70 perché trattava il divorzio, tema allora assai delicato. Francesconi parla dei rapporti di coppia sullo sfondo di “This is not America”, una canzone di David Bowie.
Anonimo veneziano was a popular movie in the beginning of the 70’s that deal with the divorce, one delicate theme at the time. Francesconi speaks about couple’s relations in the background of David Bowie’s song “This is not America”.
*Marcello Simeone
(Napoli 1973. Lives in Napoli)
Drunken Butterfly, 2004, 4’
(courtesy Cosmic, Paris)
Il titolo è preso da un pezzo dei Sonic Youth: un uomo, disteso in un letto, un po’ ubriaco, parla da solo. Le immagini sono sporche, il montaggio veloce, la musica, composta da Simeone, di natura elettronica.
The title is from a Sonic Youth’s song: a man, stretch in a couch, little drunken, speaks with hi-self. The images are dirties, the editing is fast, the music, composed by Simeone, is a electronic sound.
*Luigi Presicce
(Portocesareo, Lecce, 1976. Lives in Milano)
Mario Banana Radio Edit, 2002, 4’
(courtesy Studio Cannaviello, Milano)
Il titolo è ispirato al film omonimo di Andy Warhol, ma l’atmosfera è un tributo alla nuova cultura indipendente nella musica (Arab Strap, Korn, Bright Eyes ecc…) e nel cinema (Harmory Korine, Larry Clark, Vincent Gallo).
The title is inspired by Andy Warhol’s movie, but the atmosphere is a tribute to new indie culture in the music (Arab Strap, Korn, Bright Eyes ecc…) and cinema (Harmony Korine, Larry Clark, Vincent Gallo).
Andrea Contin
"Lu pisce", 2004
durata/time: 4' circa
tecnica/tecnique: mini DV
supporto/support: dvd
attori/actors: Andrea Contin, Salvo, Maurizio, Zio Nino
colore/color, suono/sound
musica/music: "Lu pisce spada" di Domenico Modugno
riprese/camera: Alessandro Di Giugno
montaggio/editing: Caterina Ongaro
*Coniglio Viola
(They live in Torino)
Caffè nero bollente, 2004, 5’32”
E’ l’ottavo episodio dell’antologia di “Recuperate Le Vostre Radici Quadrate”, tributo elettronico alle più feroci dive italiane degli anni ’80. Questo video traduce in immagini i temi dell’omonimo successo di Fiorella Mannoia del 1981. La vita della/del protagonista, prigioniera/o di casa e caffè, è descritta attraverso gesti ripetitivi, loop contemporanei, attraverso i quali lei stessa si moltiplica e si annulla. .La parte musicale ovvero le rielaborazioni dei brani originali, è stata curata da musicisti elettronici provenienti da tutta Italia e radunatisi attorno al sito www.coniglioviola.com per dare vita al network TVZ (sigla di "The Violet Zoo). A ricantare il brano è invece Andrea Raviola (alias Donatello), parte di ConiglioViola ed ex-leader del gruppo Modho, con cui aveva inciso nel 2001 per l'etichetta Mescal l'album "Soluzioni".
Is the eighth episode of the “Recuperate Le Vostre Radici Quadrate” anthology, electonic tribute to the most fierce Italian divas of the 80’s. This video translates in images the themes of the success of Fiorella Mannoia, in 1981. The life of the protagonist, prisoner of house and coffee, is described through repetitive waves, contemporary loops, through which she multiplies and humbles herself.The musical part, that are the reworkings of the originals tracks, has been created by electonic musicians come from all over Italy and gathered round www.coniglioviola.com to realize the TVZ network(mark of the “Violet Zoo”) . The track is performed by Andrea Raviola(alias Donatello), part of Coniglioviola and ex-leader of Modho band, that has worked with him on the album “Soluzioni”, produced by the Mescal record company.
*Nico Vascellari
(Vittorio Veneto, Treviso, 1976. Lives in Bologna)
A Great Circle, 2004, 2’50”
Vascellari è il leader dei With Love, giovane formazione del new punk italiano, e contemporaneamente un artista che usa il proprio corpo in performance forti e insieme rigorose. Questo video unisce le due anime e la doppia ricerca.
Vascellari is the leader of the With Love, young band of Italian new punk, and, at the same time an artist that uses his body for strong performances and serious at the same time.
This video joins the two souls and the double search.
*Andrea Mastrovito
(Bergamo 1978. Lives in Bergamo)
in collaboration with Marco Mancassoli
Sburzum and Zizi Live in Budapest, 2004, 2’
Budapest, Nepstadium, 27 luglio 1986. è l’ultimo show dei Queen davanti al Muro di Berlino. Freddie Mercury al pubblico: “Stanotte, per la prima volta… questa è una canzone veramente speciale, dai Queen per voi”, e, leggendo un testo che tiene in mano canta “Black Wings of Despair” di Madush, 2003. La voce, ovviamente, è di Andrea Mastrovito
Budapest, Nepstadium, July 27, 1986: the Queen playing the biggest live show over the Berlin wall. Freddie Mercury at the people: "Tonight, for the first time...this is a very special
song, from Queen to you!" and, reading a text in his hand, “Black Wings of Despair” by Madush, 2003. The voice is, obviously, by Andrea Mastrovito.
*Ra di Martino
(Roma 1975. Lives in London)
Not 360, 2002, 6’25”
Il video ci offer spunto per questa riflessione, è un’opera sulle facoltà della finzione e sulla sublime teoria dell’imitare (…) E allora, una volta di più, e per salvarci tutti, MUSICA!
The video gives us the opportunity to think this over, is a work on the faculties of fiction and the sublime irony of imitation (…) Once more, then, and to save us all, MUSIC!
*Paolo Leonardo
(Torino 1974. Lives in Torino)
Sonic Youth. Stereo Sanctity, 2004, 4’15”
Al ritmo di una performance urbana, seguendo le tipiche incursioni nel tessuto metropolitano, la pittura di Leonardo si trasforma nella colonna sonora e visiva che simboleggia il mondo nevrotico dei segni e delle immagini, grazie anche all’uso sgrammaticato della videocamera a mano
Following the rate of an urban performance and the typical metropolitan raides, Leonardo’s painting changes into the sound-visual track that symbolizes the neurotic world of signs and images, thanks also to the grammatically wrong use of the videocam.
*Robert Pettena
(Penbury, Gran Bretagna, 1970. Vive a Reggello, Firenze)
Ritmobeat, 2004, 9’04
L’atmosfera è quella di una generazione di esuli che vivono un’attesa indeterminata con reazioni incontrollate distanti da qualunque forma di progettualità intenzionale. Tutto viene sospinto dal flusso del tempo, immagini statiche senza accadimenti in un complesso violento moto interiore tra estrema dolcezza e azzeramento emotivo.
The atmosphere is that of a generation of exiles who live an indefinite wait with uncontrolled reactions without any form of intentional planning. Everything is pushed by the flow of time, still images without events in a complex, violent intimate stirring, between extreme sweetness and emotional annihilation.
B. Collaborazioni
*Carola Spadoni
(Roma 1969. Lives in Roma)
Symphonies of Memories, 2001, 4’
Cineasta indipendente, artista selezionata per il premio Giovane Arte Italiana all’ultima Biennale di Venezia, Carola Spadoni è autrice di diversi video, in particolare questo clip per la rock band Kitchen Tool, programmato anche su MTV.
Independent filmmaker, artist selected for Young Italian Art Prize in the last Venice Biennale, Carola Spadoni realizes different video, particularly this clip for Kitchen Tools rock band, broadcast on MTV.
*Andrea Chiesi
(Modena 1966. Lives in Modena)
in collaboration with CSI
L’apocalisse di Giovanni, 1998, 5’
(courtesy Lipanjepuntin, Trieste)
Per la sua mostra personale a Reggio Emilia (maggio 1998), il pittore Andrea Chiesi ha collaborato con i CSI, il più famoso gruppo punk italiano. Questo è un estratto della registrazione integrale dello show, una performance inusuale, a metà tra concerto unplugged e reading.
For his solo show in Reggio Emilia (May 1998), the painter Andrea Chiesi collaborates with CSI, the most famous punk band in Italy. This is an extract of the complete record of the show, an unusual performance, unplugged concert and reading.
*Luca Pancrazzi
(Figline Valdarno, Firenze, 1961. Lives in Milano)
Twoways1 e 2, 2003, 7’
(courtesy Mullerdechiara, Berlin)
Questo lavoro nasce della collaborazione tra l’artista Luca Pancrazzi, il dj giapponese Gak Sato e il musicista americano Steve Piccolo che suonava nei Lounge Lizard negli anni ’80. Due schermi corrono in simultanea, mostrando ciò che accade dentro e fuori.
This work is born for collaboration between the artist Luca Pancrazzi, the Japaniste dj Gak Sato and the American musician Steve Piccolo, Lounge Lizard’s player in the 80’s. Two screens run at the same time, showing what happens in and out.
*Daniele Galliano
(Pinerolo, Torino, 1961. Lives in Torino)
in collaboration with Subsonica and Alberto Colombo
Dentro i miei vuoti, 2004, 4’
Un pittore, un videomaker e la più famosa pop band italiana oggi, lavorano insieme su Torino, la loro città, per un clip visionario e notturno
A painter, a videomaker and the most famous italian pop band now, work together about Torino, their town, for a visionary and nocturnal clip.
Giulia Caira
(Cosenza 1970. Lives in Torino)
Se stasera sono qui, 2004, 3’ circa
Una celebre canzone di Luigi Tenco, reinterpretata da Johnson Righeira con un intervento di Giorgio Li Calzi, è lo scenario di una piccola tragedia domestica e quotidiana
A famous track of Luigi Tenco, performanced by Johnson Righiera with the participation of Giorgio Li Calzi, is the scene of a small domestic and daily tragedy.
*Alessandro Gianvenuti + Dj Stile
(Roma 1973. Lives a Roma)
Untitled, 2003, 3’40”
La parte audio è stata composta da Dj Stile, un musicista e dj storico della scena hip-hop italiana da circa 15 anni. Il progetto è incentrato su due elementi fondamentali, uno è quello dello spezzamento dei confini stessi del quadro e quindi dello sviluppo filmico finalmente evidente. L’altro è quello che più mi ha legato a Dj Stile, ovvero il concetto di frammentazione del ritmo dal punto di vista visivo e audio. Per comporre la musica ha utilizzato i giradischi, con la tecnica dello scratch e del cutting (che si basano appunto sul ricampionamento e sullo spezzamento dei suoni e dei ritmi).
The audio part has been created by Dj Stile, a musician and historical Dj of the Italian hip-hop scene since almost 15 years. The project is centred on two basic elements, one is that of the brake of the paint borders and, consequently, of the filmic development finally clear. The other element, that is the one that made me nearer to Dj stile, is the concept of a fragmentary rhythm, in the visual and audio view. He used record players to compose music, through the scratch and cutting techniques ( that are based on the selection and fragmentation of sounds and rhythms) .
C. Cartoon
*Fausto Gilberti
(Brescia 1970. Lives in Brescia)
10050 The Psycho Posse, 2004, 3’
(courtesy Andrea Perugi, Padova)
Film d’animazione ispirato alla storia di Charles Manson, particolarissima icona della cultura alternativa. La colonna sonora originale è frutto di una manipolazione elettronica dello stesso artista.
Animation movie inspired by story of Charles Manson, a very particular icon for alternative culture. The original soundtrack is a electronic manipulation by the same artist.
*Mario Consiglio
(Maglie, Lecce 1968. Lives in Perugia)
in collaboration with Cristiano Cesolari
Arpanet, 2004, 3’40”
Completamente virtuale lo scenario immaginato dall’artista umbro e dal graphic designer Cesolari che raccontano un’atmosfera astratta, technofantascientifica, ispirata al sound del dj inglese Paul Oakenfold.
The scenery imaged by the artist and the graphic designer Cesolari, who tell an abstract and technosciencefiction atmosphere, inspired of the sound of the English dj Paul Oakenfold, is totally virtual.
*Bartolomeo Migliore
(Torino 1960. Lives in Torino)
Fly Song, 2004, 1’12”
(courtesy Galleria Pack, Milano)
Un breve solo di chitarra distorta accompagna le velocissime immagini dei lavori di Bartolomeo Migliore, una sorta di scrittura metropolitana che si moltiplica e si modifica.
A short distorted guitar solo accompanies the very fast images of the Bartolomeo Migliore’s works, that are a kind of metropolitan writing that multiplies and modifies itself.
Questo genere di cultura meticcia e “alternativa”, molto diffusa nel mondo anglosassone (basti ricordare i rapporti Damien Hirst- Blur, le esperienze di Raymond Pettibon, Tony Oursler, Martin Creed ecc…) coinvolge anche le nuove generazioni di artisti italiani, sempre più attenti a visualizzare nelle loro opere un’infinità di suggestioni mutuate dai suoni.
Gli artisti coinvolti sono: Nicola Verlato, Lorenzo Scotto di Luzio, Thorsten Kirchhoff, Botto & Bruno, Davide Bertocchi, Luca Francesconi, Marcello Simeone, Luigi Presicce, Andrea Contin, Coniglio Viola, Nico Vascellari, Andrea Mastrovito, Ra di Martino, Paolo Leonardo, Robert Pettena Carola Spadoni, Andrea Chiesi, Luca Pancrazi, Daniele Galliano, Giulia Caira, Alessandro Gianvenuti + Dj Stile, Fausto Gilberti, Mario Consiglio, Bartolomeo Migliore.
CLIP’IT
Track list
A. Suggestioni
*Nicola Verlato
(Verona 1965. Lives in Milano and New York)
Hoolligans, 2003, 3’
(courtesy Davide Di Maggio Mudima 2, Milano, Berlin)
Un famigerato holligan, uno degli ultimi simboli dell’antagonismo sociale, tenta di scavalcare i cancelli di uno stadio muovendosi come un combattente giapponese al ritmo della band metal torinese Linea 77
A notoroius hoolligan, one of the last symbol of social antagonism, tries to climb over the stadium’s gate, and he moves like japanist fighter following the hard core rhythm of metal Italian band Linea 77.
*Lorenzo Scotto di Luzio
(Pozzuoli 1972. Lives in Napoli)
I Will Survive, 2001, 3’26”
(courtesy Antonio Colombo, Milano)
La cover di un successo disco di Gloria Gaynor diventa l’occasione per assumere i panni dell’artista frustrato e fallito. Dramma autentico o solo un pretesto per scatenare un’irresistibile comicità?
The cover of Gloria Gaynor dance success begins the pretext of put on the way of failed artist. It’s authentic tragedy or a pretext for set off a irresistible comicity?
*Thorsten Kirchhoff
(Copenhagen 1960. Lives in Roma)
48 Crash, 2004, 4’
(courtesy Alberto Peola, Torino)
48 Crash è un tipico lavoro di post-produzione: una cover di Suzi Quatro, interprete glam degli anni ’70, si sovrappone alle immagini dei film di Jacques Tati.
48 Crash is a post production work: a Suzi Quatro cover, she was a glam player in the 70’s, edited over Jacques Tati movie’s frames.
*Botto & Bruno
(Torino 1963, 1966. They live in Torino)
An ordinary day, 2004, 7’15”
(courtesy Alberto Peola, Torino)
Non è un giorno perfetto ma un giorno assolutamente ordinario, dove ogni storia si svolge nella noia alienante e romantica della periferia, sempre più astratta, sempre più dolorosa. Musica di Bartolomeo Migliore.
It isn’t a perfect day but an extremely ordinary day, where every stories take place in the alienating and romantic bore of the suburbs, more and more abstract, more and more painful. Music by Bartolomeo Migliore.
*Davide Bertocchi
(Modena 1969. Lives in Paris)
Pizza acrobatica, 2004, 4’
La Pizza è uno dei “must” della cultura italiana che Bertocchi usa per una performance con un dj techno e il campione del mondo di pizza acrobatica in una particolarissima esibizione.
The Pizza is must of italian culture that Bertocchi use for a performance with techno dj’s and the acrobatic pizza’s world champion in a very particular exhibition.
*Luca Francesconi
(Mantova 1979. Lives in Mantova)
Uno. Anonimo veneziano, 2003
(courtesy Marella arte contemporanea, Milano)
Anonimo veneziano fu un film molto popolare all’inizio degli anni ’70 perché trattava il divorzio, tema allora assai delicato. Francesconi parla dei rapporti di coppia sullo sfondo di “This is not America”, una canzone di David Bowie.
Anonimo veneziano was a popular movie in the beginning of the 70’s that deal with the divorce, one delicate theme at the time. Francesconi speaks about couple’s relations in the background of David Bowie’s song “This is not America”.
*Marcello Simeone
(Napoli 1973. Lives in Napoli)
Drunken Butterfly, 2004, 4’
(courtesy Cosmic, Paris)
Il titolo è preso da un pezzo dei Sonic Youth: un uomo, disteso in un letto, un po’ ubriaco, parla da solo. Le immagini sono sporche, il montaggio veloce, la musica, composta da Simeone, di natura elettronica.
The title is from a Sonic Youth’s song: a man, stretch in a couch, little drunken, speaks with hi-self. The images are dirties, the editing is fast, the music, composed by Simeone, is a electronic sound.
*Luigi Presicce
(Portocesareo, Lecce, 1976. Lives in Milano)
Mario Banana Radio Edit, 2002, 4’
(courtesy Studio Cannaviello, Milano)
Il titolo è ispirato al film omonimo di Andy Warhol, ma l’atmosfera è un tributo alla nuova cultura indipendente nella musica (Arab Strap, Korn, Bright Eyes ecc…) e nel cinema (Harmory Korine, Larry Clark, Vincent Gallo).
The title is inspired by Andy Warhol’s movie, but the atmosphere is a tribute to new indie culture in the music (Arab Strap, Korn, Bright Eyes ecc…) and cinema (Harmony Korine, Larry Clark, Vincent Gallo).
Andrea Contin
"Lu pisce", 2004
durata/time: 4' circa
tecnica/tecnique: mini DV
supporto/support: dvd
attori/actors: Andrea Contin, Salvo, Maurizio, Zio Nino
colore/color, suono/sound
musica/music: "Lu pisce spada" di Domenico Modugno
riprese/camera: Alessandro Di Giugno
montaggio/editing: Caterina Ongaro
*Coniglio Viola
(They live in Torino)
Caffè nero bollente, 2004, 5’32”
E’ l’ottavo episodio dell’antologia di “Recuperate Le Vostre Radici Quadrate”, tributo elettronico alle più feroci dive italiane degli anni ’80. Questo video traduce in immagini i temi dell’omonimo successo di Fiorella Mannoia del 1981. La vita della/del protagonista, prigioniera/o di casa e caffè, è descritta attraverso gesti ripetitivi, loop contemporanei, attraverso i quali lei stessa si moltiplica e si annulla. .La parte musicale ovvero le rielaborazioni dei brani originali, è stata curata da musicisti elettronici provenienti da tutta Italia e radunatisi attorno al sito www.coniglioviola.com per dare vita al network TVZ (sigla di "The Violet Zoo). A ricantare il brano è invece Andrea Raviola (alias Donatello), parte di ConiglioViola ed ex-leader del gruppo Modho, con cui aveva inciso nel 2001 per l'etichetta Mescal l'album "Soluzioni".
Is the eighth episode of the “Recuperate Le Vostre Radici Quadrate” anthology, electonic tribute to the most fierce Italian divas of the 80’s. This video translates in images the themes of the success of Fiorella Mannoia, in 1981. The life of the protagonist, prisoner of house and coffee, is described through repetitive waves, contemporary loops, through which she multiplies and humbles herself.The musical part, that are the reworkings of the originals tracks, has been created by electonic musicians come from all over Italy and gathered round www.coniglioviola.com to realize the TVZ network(mark of the “Violet Zoo”) . The track is performed by Andrea Raviola(alias Donatello), part of Coniglioviola and ex-leader of Modho band, that has worked with him on the album “Soluzioni”, produced by the Mescal record company.
*Nico Vascellari
(Vittorio Veneto, Treviso, 1976. Lives in Bologna)
A Great Circle, 2004, 2’50”
Vascellari è il leader dei With Love, giovane formazione del new punk italiano, e contemporaneamente un artista che usa il proprio corpo in performance forti e insieme rigorose. Questo video unisce le due anime e la doppia ricerca.
Vascellari is the leader of the With Love, young band of Italian new punk, and, at the same time an artist that uses his body for strong performances and serious at the same time.
This video joins the two souls and the double search.
*Andrea Mastrovito
(Bergamo 1978. Lives in Bergamo)
in collaboration with Marco Mancassoli
Sburzum and Zizi Live in Budapest, 2004, 2’
Budapest, Nepstadium, 27 luglio 1986. è l’ultimo show dei Queen davanti al Muro di Berlino. Freddie Mercury al pubblico: “Stanotte, per la prima volta… questa è una canzone veramente speciale, dai Queen per voi”, e, leggendo un testo che tiene in mano canta “Black Wings of Despair” di Madush, 2003. La voce, ovviamente, è di Andrea Mastrovito
Budapest, Nepstadium, July 27, 1986: the Queen playing the biggest live show over the Berlin wall. Freddie Mercury at the people: "Tonight, for the first time...this is a very special
song, from Queen to you!" and, reading a text in his hand, “Black Wings of Despair” by Madush, 2003. The voice is, obviously, by Andrea Mastrovito.
*Ra di Martino
(Roma 1975. Lives in London)
Not 360, 2002, 6’25”
Il video ci offer spunto per questa riflessione, è un’opera sulle facoltà della finzione e sulla sublime teoria dell’imitare (…) E allora, una volta di più, e per salvarci tutti, MUSICA!
The video gives us the opportunity to think this over, is a work on the faculties of fiction and the sublime irony of imitation (…) Once more, then, and to save us all, MUSIC!
*Paolo Leonardo
(Torino 1974. Lives in Torino)
Sonic Youth. Stereo Sanctity, 2004, 4’15”
Al ritmo di una performance urbana, seguendo le tipiche incursioni nel tessuto metropolitano, la pittura di Leonardo si trasforma nella colonna sonora e visiva che simboleggia il mondo nevrotico dei segni e delle immagini, grazie anche all’uso sgrammaticato della videocamera a mano
Following the rate of an urban performance and the typical metropolitan raides, Leonardo’s painting changes into the sound-visual track that symbolizes the neurotic world of signs and images, thanks also to the grammatically wrong use of the videocam.
*Robert Pettena
(Penbury, Gran Bretagna, 1970. Vive a Reggello, Firenze)
Ritmobeat, 2004, 9’04
L’atmosfera è quella di una generazione di esuli che vivono un’attesa indeterminata con reazioni incontrollate distanti da qualunque forma di progettualità intenzionale. Tutto viene sospinto dal flusso del tempo, immagini statiche senza accadimenti in un complesso violento moto interiore tra estrema dolcezza e azzeramento emotivo.
The atmosphere is that of a generation of exiles who live an indefinite wait with uncontrolled reactions without any form of intentional planning. Everything is pushed by the flow of time, still images without events in a complex, violent intimate stirring, between extreme sweetness and emotional annihilation.
B. Collaborazioni
*Carola Spadoni
(Roma 1969. Lives in Roma)
Symphonies of Memories, 2001, 4’
Cineasta indipendente, artista selezionata per il premio Giovane Arte Italiana all’ultima Biennale di Venezia, Carola Spadoni è autrice di diversi video, in particolare questo clip per la rock band Kitchen Tool, programmato anche su MTV.
Independent filmmaker, artist selected for Young Italian Art Prize in the last Venice Biennale, Carola Spadoni realizes different video, particularly this clip for Kitchen Tools rock band, broadcast on MTV.
*Andrea Chiesi
(Modena 1966. Lives in Modena)
in collaboration with CSI
L’apocalisse di Giovanni, 1998, 5’
(courtesy Lipanjepuntin, Trieste)
Per la sua mostra personale a Reggio Emilia (maggio 1998), il pittore Andrea Chiesi ha collaborato con i CSI, il più famoso gruppo punk italiano. Questo è un estratto della registrazione integrale dello show, una performance inusuale, a metà tra concerto unplugged e reading.
For his solo show in Reggio Emilia (May 1998), the painter Andrea Chiesi collaborates with CSI, the most famous punk band in Italy. This is an extract of the complete record of the show, an unusual performance, unplugged concert and reading.
*Luca Pancrazzi
(Figline Valdarno, Firenze, 1961. Lives in Milano)
Twoways1 e 2, 2003, 7’
(courtesy Mullerdechiara, Berlin)
Questo lavoro nasce della collaborazione tra l’artista Luca Pancrazzi, il dj giapponese Gak Sato e il musicista americano Steve Piccolo che suonava nei Lounge Lizard negli anni ’80. Due schermi corrono in simultanea, mostrando ciò che accade dentro e fuori.
This work is born for collaboration between the artist Luca Pancrazzi, the Japaniste dj Gak Sato and the American musician Steve Piccolo, Lounge Lizard’s player in the 80’s. Two screens run at the same time, showing what happens in and out.
*Daniele Galliano
(Pinerolo, Torino, 1961. Lives in Torino)
in collaboration with Subsonica and Alberto Colombo
Dentro i miei vuoti, 2004, 4’
Un pittore, un videomaker e la più famosa pop band italiana oggi, lavorano insieme su Torino, la loro città, per un clip visionario e notturno
A painter, a videomaker and the most famous italian pop band now, work together about Torino, their town, for a visionary and nocturnal clip.
Giulia Caira
(Cosenza 1970. Lives in Torino)
Se stasera sono qui, 2004, 3’ circa
Una celebre canzone di Luigi Tenco, reinterpretata da Johnson Righeira con un intervento di Giorgio Li Calzi, è lo scenario di una piccola tragedia domestica e quotidiana
A famous track of Luigi Tenco, performanced by Johnson Righiera with the participation of Giorgio Li Calzi, is the scene of a small domestic and daily tragedy.
*Alessandro Gianvenuti + Dj Stile
(Roma 1973. Lives a Roma)
Untitled, 2003, 3’40”
La parte audio è stata composta da Dj Stile, un musicista e dj storico della scena hip-hop italiana da circa 15 anni. Il progetto è incentrato su due elementi fondamentali, uno è quello dello spezzamento dei confini stessi del quadro e quindi dello sviluppo filmico finalmente evidente. L’altro è quello che più mi ha legato a Dj Stile, ovvero il concetto di frammentazione del ritmo dal punto di vista visivo e audio. Per comporre la musica ha utilizzato i giradischi, con la tecnica dello scratch e del cutting (che si basano appunto sul ricampionamento e sullo spezzamento dei suoni e dei ritmi).
The audio part has been created by Dj Stile, a musician and historical Dj of the Italian hip-hop scene since almost 15 years. The project is centred on two basic elements, one is that of the brake of the paint borders and, consequently, of the filmic development finally clear. The other element, that is the one that made me nearer to Dj stile, is the concept of a fragmentary rhythm, in the visual and audio view. He used record players to compose music, through the scratch and cutting techniques ( that are based on the selection and fragmentation of sounds and rhythms) .
C. Cartoon
*Fausto Gilberti
(Brescia 1970. Lives in Brescia)
10050 The Psycho Posse, 2004, 3’
(courtesy Andrea Perugi, Padova)
Film d’animazione ispirato alla storia di Charles Manson, particolarissima icona della cultura alternativa. La colonna sonora originale è frutto di una manipolazione elettronica dello stesso artista.
Animation movie inspired by story of Charles Manson, a very particular icon for alternative culture. The original soundtrack is a electronic manipulation by the same artist.
*Mario Consiglio
(Maglie, Lecce 1968. Lives in Perugia)
in collaboration with Cristiano Cesolari
Arpanet, 2004, 3’40”
Completamente virtuale lo scenario immaginato dall’artista umbro e dal graphic designer Cesolari che raccontano un’atmosfera astratta, technofantascientifica, ispirata al sound del dj inglese Paul Oakenfold.
The scenery imaged by the artist and the graphic designer Cesolari, who tell an abstract and technosciencefiction atmosphere, inspired of the sound of the English dj Paul Oakenfold, is totally virtual.
*Bartolomeo Migliore
(Torino 1960. Lives in Torino)
Fly Song, 2004, 1’12”
(courtesy Galleria Pack, Milano)
Un breve solo di chitarra distorta accompagna le velocissime immagini dei lavori di Bartolomeo Migliore, una sorta di scrittura metropolitana che si moltiplica e si modifica.
A short distorted guitar solo accompanies the very fast images of the Bartolomeo Migliore’s works, that are a kind of metropolitan writing that multiplies and modifies itself.
17
febbraio 2005
Clip’it
17 febbraio 2005
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
THE BRITISH SCHOOL AT ROME
Roma, Via Antonio Gramsci, 61, (Roma)
Roma, Via Antonio Gramsci, 61, (Roma)
Vernissage
17 Febbraio 2005, ore 21
Curatore