Con la presenza di esperti e di specifiche comunicazioni, si intende evidenziare e sottoporre a discussione la funzione che strumenti - come le fondazioni - tipicamente finalizzate a concentrare risorse pubbliche e private intorno a obiettivi condivisi da soggetti diversi, possono svolgere nel rafforzare i processi di identificazione della comunità locale (città) nelle attività di valorizzazione dei beni e delle attività culturali. Queste consentono di riposizionare la città dal punto di vista dell'offerta culturale ed attirare nel proprio territorio funzioni qualificate, l'attenzione pubblica e le migliori risorse economiche e professionali. Queste tipo di fondazioni si propongono così di coinvolgere un intero sistema di qualcosa che può essere assimilato ad un distretto culturale; così esse si basano sulla possibilità/capacità di costituire reti di soggetti e obiettivi che hanno origine dai distretti (originariamente economico/sociali) che si fondano sulla coesione sociale e la condivisione di progetti fra i diversi soggetti del distretto. Questo tipo di fondazioni, diversamente da quelle tradizionali, concentrano la loro funzione attorno all'attualità ed utilità degli scopi (la missione istituzionale) piuttosto che sul patrimonio, nonché sulle modalità di assunzione delle decisioni (importanza della composizione degli organi e del loro equilibrio reciproco).
Nel corso del seminario saranno così presentate le caratteristiche e le funzioni di questi strumenti per le strategie di sviluppo delle città, tratti caratteristi di analoghe istituzioni di altre città italiane ed estere, il ruolo di distretti culturali come quello fiorentino, gli elementi di fondo della missione istituzionale della fondazione, gli aspetti tecnico-istituzionali di possibili fondazioni di comunità, i significati economici di questo progetto. A seguito delle comunicazioni, il seminario si propone di favorire una ampia discussione, ma anche di concordare gli elementi essenziali di un percorso costitutivo della fondazione, che dovrà essere pilotato da un "focus group" costituito dai rappresentanti dei soggetti che, all'interno dell'associazione "Firenze 2010", intenderanno partecipare alla fondazione dell'istituto e che sarà coordinato dal Comune di Firenze. A tal fine sarà predisposto una bozza di documento indicativo del percorso costitutivo e degli elementi di base della missione della fondazione, che sarà auspicabilmente sottoscritto alla fine del seminario.

Programma del seminario
Venerdì 17 dicembre 2004, ore 9,00

o Luca Mantellassi: Il ruolo di una Fondazione per la cultura nello sviluppo delle città
Interventi:
Alberto del Bimbo (Università di Firenze) .
Sergio Ceccuzzi (Confindustria Firenze)
o Luciana Lazzeretti - Pierluigi Sacco: distretti culturali e sviluppo delle città d'arte.
o Sergio Goretti: altre esperienze italiane ed europee.
Discussants:
Roberto Grossi (Federculture);
Maurizio Frittelli (Auditorium della Musica di Roma);
Anna Fellegara (Fondazione Scuole Civiche Milano).

Venerdì 17 dicembre 2004, ore 15,30

o Roberto Giacinti: gli strumenti per la collaborazione pubblico/privato nelle politiche per la cultura.
Discussants: Simone Gheri (Comune di Scandicci);
Vittorio Biagini (Nuova Buonarroti);
Andrea Sbandati (Cispel Toscana).


o Tavola Rotonda: Il caso Firenze.
Partecipano:
Giorgio Van Straten, Paolo Galluzzi, Dario Nardella, Giorgio Bonsanti, Aldo Schiavone.

Coordina: Alberto Brasca



o Conclusioni e presentazione documento di indirizzo sul percorso costitutivo e sulla missione della Fondazione per la Cultura:
Leonardo Domenici