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Plural1
La mostra presenta di opere di sei artisti e un architetto attualmente residenti all’Accademia, offrendo una campionatura plurale di tendenze del panorama anglosassone.
"Se l'architettura descrive e definisce lo spazio per noi, di fronte a noi,
sono interessata al modo in cui il nostro movimento entro gli edifici, le
contingenze del loro uso, oppure un fenomeno superficiale come il 'wall
drawing', possano iniziare a riscrivere quegli spazi." [BD]
Bernice Donszelmann (Abbey Fellow in Painting, ottobre-dicembre 2004) si è
laureata nel 1992 presso il Chelsea College of Art & Design, Londra. Ha
esposto alla Gasworks Gallery, Londra; ha realizzato un Abbey Mural Project
al Royal London Hospital, e una collaborazione su base testuale,
Surface/Connections, alla Holden Gallery, Manchester Metropolitan
University. Attualmente insegna presso il Dipartimento di Teoria dell'Arte
del Chelsea College of Art.
JULIET HAYSOM
"Nella mia ricerca recente ho iniziato a indagare il problema del vedere e
del credere. Mi interessa la relazione fra esperienza visiva e
immaginazione, e, in primo luogo, i modi e metodi usati nella
rappresentazione di entrambi." [JH]
Juliet Haysom (Sainsbury Scholar in Painting and Sculpture, ottobre
2004-settembre 2005) è nata nel 1978. Ha conseguito il MPhil in disegno e
scultura al Royal College of Art, Londra in giugno 2004, e il BFA alla
Ruskin School of Drawing and Fine Art, University of Oxford, nel 2001.
Durante questo periodo è stata fra gli artisti segnalati per il Centre
Prize, RCA, 2003 e il Jerwood Drawing Prize, 2002, e ha avuto diversi
premi. Ha esposto in diverse collettive e personali, fra le quali: Mixed
Exhibition, The Drawing Gallery, Londra (2004); Art of the Impossible,
Centre Prize Exhibition, The Great Eastern Hotel, Londra; Treason: Artists
in Research at the RCA, Cafe Gallery, Londra (2003); Jerwood Drawing Prize
Show, Londra e itinerante (2002-3).
STEVEN MACIVER
"Il mio lavoro è un'investigazione in corso della linea, del colore e della
superficie, alimentata dal mio interesse per lo spazio urbano e pubblico."
[SMI]
Steven MacIver (Sainsbury Scholar in Painting and Sculpture, ottobre
2004-settembre 2005) è nato nel 1979 a Kirkwall, Orkney. Ha studiato alla
Gray's School of Art, Aberdeen (BA Hons Fine Art, First Class, 2002) e alla
Slade School of Fine Art, Londra (MFA Distinction, 2004). Fra le sue mostre
recenti: Royal Scottish Academy 178th Annual Exhibition, The Mound,
Edimburgo; The Pier Arts Centre, Stromness, Orkney; Central Space,
Hammersmith, Londra, 2004; Royal Scottish Academy 177th Annual Exhibition,
Edinburgh City Arts Centre, Edimburgo; Gallery 10, Glasgow, 2003.
LEE MAELZER
"Creo dipinti, e talvolta disegni e fotografie, che partono da luoghi reali
per poi personalizzarli secondo i miei personali criteri e sogni." [LM]
Lee Maelzer (Abbey Fellow in Painting, ottobre-dicembre 2004) vive e lavora
a Londra e nelle Highlands nordoccidentali scozzesi. Ha studiato pittura
alla Central St Martin's School e al Royal College of Art, Londra. Ha avuto
molte mostre in Gran Bretagna oltre che ad Amsterdam, New York, Los
Angeles, Tel Aviv, in Germania e nella Repubblica Ceca. Sue opere sono in
collezioni private e pubbliche in Gran Bretagna, Olanda, Israele, Canada e
USA.
ANDREW MANIA
"Sono come un collezionista di curiosità o un nomade culturale; talvolta
riciclo immagini trovate quali disegni di antichi maestri o fotografie, cui
aggiungo le mie personali ossessioni o dei dialoghi. Ad esempio Yeti, UFO,
o uno sciamare simile a quello di uccelli, che invadono immagini altrimenti
stabili. Il mio lavoro è strano e spiazzante, con una irriverente nostalgia
per la storia dell'arte. Le immagini sembrano vivere uno stato di
monelleria. Formano grappoli, travasi, colonne o concentrazioni sulla
parete, o più spesso lontano dalla parete. Mi interessa come le immagini
possano esser viste come elementi passivi o attivi in in uno spazio dato.
All'interno di queste composizioni di raccolte e frammenti viene messa in
opera una narrazione." [AM]
Andrew Mania (Wingate Rome Scholar, settembre 2004-gennaio 2005) ha avuto
mostre personali alla Vilma Gold Gallery, Londra, e ha partecipato a
importanti collettive quali New Contemporaries 2000, il Jerwood Drawing
Prize 2002, e ha vinto il Pizza Express Prospects nel 2001. Ha esposto
recentemente alla Galerie Diana Stigter, Amsterdam; Room in Bristol UK
(personale); Patricia Faure Gallery, Los Angeles. Avrà una personale alla
Jack Hanley Gallery, San Francisco, nel gennaio 2005.
LIZ WILLIAMS
"Il mio interesse per l'iconografia religiosa e per il suo potenziale
d'ispirazione continua a farmi tornare in paesi cattolici. Qui a Roma mi
sono saturata del piacere delle cose belle." [LW]
Liz Williams (Australia Council Resident Artist, ottobre-dicembre 2004)
espone regolarmente in tutta l'Australia. Sue opere sono in molte
collezioni pubbliche e private. Le sono stati assegnati un'Australia
Council Artist Residency a Barcellona, 1995, e un Australia Council Travel
Grant per il Messico, 1992.
ALVIN YIP
"L'estinzione delle voci è implicito nella nostra produzione
architettonica? E che sarebbe accaduto se Apollodoro non fosse stato
assassinato? Per liberare dalla competizione convenzionale e così dalla
sovradeterminazione di un singolo 'migliore', la tavola da gioco accoglie,
amplifica e provoca la negoziazione di possibilità urbane, siano i
giocatori architetto, politico o straniero. Sommergendo l'immaginazione
collettiva con competenze individuali, narriamo/riveliamo molteplici storie
di Roma." [AY]
Alvin C.O. Yip (Rome Scholar in Architecture, ottobre 2004-giugno 2005) sta
attualmente progettando un gioco urbano, in prospetti di diagrammatica,
metodologie evolutive e architettura sinergica. È stato 'external critic'
alla CUHK di Hong Kong e docente presso la HKAC, oltre a esporre il suo
lavoro a Barcellona, Helsinki e Londra. Si è laureato presso la
Architectural Association di Londra, e ha progettato edifici per Toronto,
Manchester e Hong Kong.
Plural1
Roma, Via Antonio Gramsci, 61, (Roma)