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Marinella Senatore – Castilia
Nell’installazione della Senatore, il gusto del dettaglio si stempera nella quasi totale assenza di elementi: l’opera trascende il suo contenuto formale per divenire un semplice gioco di superfici, in cui la luce e il colore sono materia prima
Comunicato stampa
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In occasione della sua prima personale a Roma, la giovane Marinella Senatore (Cava de’Tirreni, 1977) ha concepito un progetto site-specific che modificherà completamente lo spazio della galleria Monitor, coinvolgendo il visitatore in un viaggio, breve ed intenso, sul filo della memoria e del ricordo, da sempre elementi alla base della ricerca dell’artista.
Nell’installazione della Senatore, il gusto del dettaglio si stempera nella quasi totale assenza di elementi: l’opera trascende il suo contenuto formale per divenire un semplice gioco di superfici, in cui la luce e il colore sono materia prima, unico riferimento a suggerire o meglio evocare, la sensazione di un passato esteso a un esperire che è al tempo stesso privato e comune.
Forse si tratta di una semplicissima associazione di idee: un dettaglio, un cono d’ombra, un pigmento su un tessuto, eppure, improvvisamente, si insinua quel senso di vago e indefinito che trascende il puro autobiografismo per divenire un dato di fatto oggettivo e universale.
Ecco dunque che una fredda mattina d’Irlanda può vestire i solari colori della Grecia, e le tinte damascate di un parato di dozzinale fattura rievocare familiari interni d’oltralpe. In questo stesso modo, per associazione o trasposizione, come in un raffinato gioco di riflessi, una regione della Spagna può portare le tinte calde ed ospitali di una stanza italiana, a lungo sopita in qualche angolo della nostra mente.
In Castilia un interno qualsiasi in una casa qualsiasi, in un qualunque momento della giornata diviene il momento particolare, l’attimo che racchiude il vissuto di una vita.
Marinella Senatore Cava de’ Tirreni 1977, lavora a Roma.
Principali mostre personali: 2004 [SEZIONE ANTEPRIMA], Galleria Monitor, Roma; 2003 Galleria T293, Napoli.
Principali mostre collettive: 2004 Viper, Basilea, Paesaggio Italiano, a cura di Cristiana Perrella, Biennale di Tel Aviv-CAC, Tel-Aviv; Fuori Uso ’04, a cura di Luca Beatrice, Ferrotel, Pescara; On air, video in onda dall’Italia, a cura di Andrea Bruciati e Antonella Crippa, Galleria Civica di Monfalcone; Our personal vision, a cura di Paola Capata, Futura gallery, Praga; 2003 Quadriennale d’Arte-Anteprima Napoli, Palazzo Reale, Napoli, Collaudi, a cura di Marco Altavilla e Daniela Lotta, Spazio Aperto-Villa delle Rose, Bologna, 20.Kasseler Dokumentarfilm und Videofest, Kassel; 2001, Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, Sarajevo.
Nell’installazione della Senatore, il gusto del dettaglio si stempera nella quasi totale assenza di elementi: l’opera trascende il suo contenuto formale per divenire un semplice gioco di superfici, in cui la luce e il colore sono materia prima, unico riferimento a suggerire o meglio evocare, la sensazione di un passato esteso a un esperire che è al tempo stesso privato e comune.
Forse si tratta di una semplicissima associazione di idee: un dettaglio, un cono d’ombra, un pigmento su un tessuto, eppure, improvvisamente, si insinua quel senso di vago e indefinito che trascende il puro autobiografismo per divenire un dato di fatto oggettivo e universale.
Ecco dunque che una fredda mattina d’Irlanda può vestire i solari colori della Grecia, e le tinte damascate di un parato di dozzinale fattura rievocare familiari interni d’oltralpe. In questo stesso modo, per associazione o trasposizione, come in un raffinato gioco di riflessi, una regione della Spagna può portare le tinte calde ed ospitali di una stanza italiana, a lungo sopita in qualche angolo della nostra mente.
In Castilia un interno qualsiasi in una casa qualsiasi, in un qualunque momento della giornata diviene il momento particolare, l’attimo che racchiude il vissuto di una vita.
Marinella Senatore Cava de’ Tirreni 1977, lavora a Roma.
Principali mostre personali: 2004 [SEZIONE ANTEPRIMA], Galleria Monitor, Roma; 2003 Galleria T293, Napoli.
Principali mostre collettive: 2004 Viper, Basilea, Paesaggio Italiano, a cura di Cristiana Perrella, Biennale di Tel Aviv-CAC, Tel-Aviv; Fuori Uso ’04, a cura di Luca Beatrice, Ferrotel, Pescara; On air, video in onda dall’Italia, a cura di Andrea Bruciati e Antonella Crippa, Galleria Civica di Monfalcone; Our personal vision, a cura di Paola Capata, Futura gallery, Praga; 2003 Quadriennale d’Arte-Anteprima Napoli, Palazzo Reale, Napoli, Collaudi, a cura di Marco Altavilla e Daniela Lotta, Spazio Aperto-Villa delle Rose, Bologna, 20.Kasseler Dokumentarfilm und Videofest, Kassel; 2001, Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, Sarajevo.
13
dicembre 2004
Marinella Senatore – Castilia
Dal 13 dicembre 2004 al 29 gennaio 2005
arte contemporanea
Location
MONITOR
Roma, Via Sforza Cesarini, 43a-44 , (Roma)
Roma, Via Sforza Cesarini, 43a-44 , (Roma)
Orario di apertura
martedì-sabato 15.30-20.00
chiuso domenica e lunedì
Vernissage
13 Dicembre 2004, ore 18.30
Autore