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FestArte – Sign of sound
Un grande evento nato a New York basato sull’idea di far interagire Musica, Danza, Pittura, Fotografia e Video ma, soprattutto, artisti e pubblico, all’interno di un’esperienza multisensoriale e multimediale. Sign of sound prende spunto dal tema del rapporto – Uomo -Donna.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nata da Fabiana Y. Lugli Martinez, la ricerca di Sign of sound si basa sull’idea di far interagire musica, danza, pittura,e video, ma anche, artisti e pubblico, all’interno di un’esperienza multisensoriale e multimediale che si realizza, compiutamente, come “evento collettivo”. Prendendo spunto dal tema del
rapporto Uomo-Donna, la performance intende mettere in atto una pittura intesa non solo come capacità di descrivere forme, quanto come mezzo d’espressione di tutto il corpo,che attraverso il movimento "danzato", giunge a dare forma, sulla tela, alle proprie emozioni. Guidati dalla tromba di Fabio Morgera, i pittori-danzatori si muovono nel buio dello spazio scenico secondo una coreografia appositamente concepita e tracciano, su grandi pannelli retro-illuminati. I primi segni di un racconto “per suoni e colori”, alla cui stesura ultima alcuni del pubblico sono invitati a contribuire.Accettando l’invito di uno sconosciuto. Contemporaneamente, la performance è ripresa in diretta sia attraverso il fermo-immagine Dello scatto
fotografico sia dalla video camera, che trasmette su più schermi presenti in sala.
La serata continua con le proposte del deejay Sasha Barbot, il quale continua e sviluppa l’idea di interazione tra musica, movimento e immagine alla base della performance con una selezione di brani editi e inediti che prevede l’intervento della musica dal vivo.
CURATORE
Francesca Franco. Storica dell’Arte, si occupa soprattutto di Novecento storico e arte contemporanea. Ha collaborato con la Calcografia - Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, con la Galleria Comunale e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, alternando il lavoro di ricerca e catalogazione a quello di organizzazione e allestimento mostre. Ha al suo attivo pubblicazioni in cataloghi di mostre, musei e gallerie.
ARTISTI
Fabiana Yvonne Lugli Martinez. Italo-peruviana, nasce come ballerina di danza classica e moderna. Stimolata dall’ambiente musicale newyorkese che ruota attorno al celebre chitarrista Pat Metheny, nel 1998 inizia a lavorare sul rapporto musica-pittura-danza, che sviluppa negli anni successivi a Berlino, dove realizza allestimenti scenici di spettacoli di danza contemporanea e collabora con il coreografo Felix Rukert, ex-ballerino della compagnia di Pina Baush. A Roma esegue per la compagnia Il Balletto di Roma le scenografie del Don Chisciotte, con Andrè de la Roche e coreografia di Milena Zullo, che è andato in tournée in diverse città d’Italia e al Teatro Sistina di Roma tra l’inverno del 2003 e la primavera del 2004. In seguito a questa esperienza fonda il gruppo Sign of sound, portando le sue performance alla galleria Ta Matete e in diversi locali di Roma e al XII Festival delle Serre a Cirisano (Cosenza) - Sezione Arti figurative.
Fabio Morgera. Diplomatosi alla Bercley University come compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, ha suonato per diversi anni come musicista jazz a Los Angeles e poi si è trasferito a New York, dove attualmente vive e lavora. Si dedica a diversi generi musicali che vanno da jazz al pop, suonando con musicisti quali Maxwell, Loren Hill, i Groowe collective e altri. In campo jazzistico è importante la sua partecipazione alla Mingus Big Band. Negli ultimi anni, oltre a fondare un proprio gruppo, il Fabio Morgera Trio, con il quale è in tournée in Italia e negli Stati Uniti, ha iniziato a collaborare a progetti artistici e teatrali, come Urban Tap e Sign of sound, incentrando la propria ricerca sull’improvvisazione e l’interazione con il pubblico.
Roberto Procaccini. Dopo aver studiato armonia e pianoforte (classico e jazz) presso l’Università della Musica a Roma, ha frequentato a Boston il Berklee College of Music, dove ha vinto due borse di studio e si è diplomato in Contemporary Writing and Production. Ha studiato privatamente composizione e direzione d’orchestra con Mauro Bacherini e Peppe Vessicchio e, dal 1997, lavora in Italia, dapprima come arrangiatore di Claudio Mattone e poi come arrangiatore, tastierista e programmatore per Spagna, Ron, Peppe Vessicchio, Ragazzi Italiani, Syria e altri. È, inoltre, co-produttore artistico di Otto Ohm e Patty Pravo, per la quale firma anche in veste di autore. Negli Stati Uniti lavora come autore, arrangiatore e produttore per EG Daily, Intermusic e Compression Records; in Spagna come autore e arrangiatore per il musical Aladdin. Ha firmato le musiche per spettacoli teatrali diretti da Arnoldo Foà (Diana e la Tuda, Anphitryon Toujours, Colpevole Innocenza, Pluto) e da Claudio Insegno (3 Moschettieri e 1/2) e, attualmente, oltre a collaborare con il gruppo Sign of Sound, è impegnato nella realizzazione, insieme a Fabio Concato, dell’opera musicale Patrizia scritta da Arnoldo Foà.
Valentina Dell’Amore Italo-argentina, studia danza classica, moderna e contemporanea con Gianluca Grasso e Sonia Nifosi, direttrice e coreografa del Castlès Ballet Center di Frascati e poi del onservatorio Coreutico di Grottaferrata. Iscritta all’Accademia di Belle Arti di Roma, segue il corso di Scenografia di Ennio Passudetti e quello sperimentale di Psicologia dell’Arte curato da Sergio Lombardo, Simonetta Lux, Miriam Mirolla ed altri. Tra il 2002 e il 2003 soggiorna a Bruxelles, dove frequenta la Hogeschool Sint-Lukas diretta da Walter Vervliet ed è chiamata dal regista Lawrence. V. Meegen a lavorare all’ideazione scenografica del cortometraggio 010 Individual now 010 . Nel 2004 partecipa al concorso per l’allestimento scenico del Don Giovanni di Mozart per il New Opera Festival e collabora con Fabiana Yvonne Lugli all’allestimento del Don Chisciotte per Il Balletto di Roma.
Flaminia Graziadei. Si è formata artisticamente in Italia e in Inghilterra, studiando danza (contemporanea, jazz, flamenco, tango, classica, contact improvisation), recitazione, canto, coreografia e sceneggiatura, e da ventiquattro anni divide la sua attività professionale fra televisione, teatro e cinema. Ha lavorato in Italia con varie compagnie come attrice, danzatrice, cantante, coreografa e regista e dal 1998 è membro permanente della compagnia Auroville di Roma, diretta da Augusto Zucchi. Insegna danza, teatro e coreografia in Italia, a Napoli, Pescara, Roma (Centro di Danza Mimma Testa e Università di Roma TRE); in Spagna (Centro di danza ÀPoint) e in Inghilterra (Tower Hamlets, Stagecoach Oxted e Bexley, Londra, Norfolk e Norwich centre)
Nel 1994 si è trasferita a Londra dove nel 1996 ha fondato la compagnia di teatro-danza Delta Foxtrot Arts Project, di cui è direttrice, lavorando tra Italia e Inghilterra. Con la compagnia ha creato nel 1996-97 il lavoro The Way Out, tratto da L. Pirandello, commissionato dal Chisenhale Dance Space di Londra e dal London Arts Board, e presentato a Londra (Chisenhale Dance Space, Westminster Studiotheatre e Campus Theatre in Devon) e a Roma in occasione dell’Estate Romana. In Inghilterra ha fatto parte di numerose compagnie quali: “Michelle Durtnell co.” (Tethered Embrace, Call /reverse Charge, Adios, opere andate in scena al Jacksons Lane Theatre, al Chisenhale Dance Space e al Westminster Studio theatre di Londra, 1996-98); “Craos Mor co.”, diretta da Morag Withgman (Le Cavaliere Rouge, The Place, Londra); “Go Girls co.” (Go Girls, Green Room, Manchester e United Kingdom tour). Dopo aver co-diretto e coreografato nel 1998 il musical Da-Da in collaborazione con Rachel Withkins, nel 1999 con la sua compagnia ha lavorato insieme al compositore Federico Bonetti Amendola alla realizzazione dell’opera Pergolese, con Arnoldo Foà e i cantanti lirici britannici Karl Diamond e Jaqueline Varsey, opera sovvenzionata dal Teatro Pergolesi di Jesi e dalla Pergolesi foundation di New York e andata in scena a Jesi. Ha presentato il lavoro di sua creazione Oceansea. Fish out of water nel 2000 all’Estate romana e nel 2001 a Londra all’interno del festival di teatro italiano Made-E-Terrain - di cui è anche direttrice artistica - sovvenzionato dall’Istituto Italiano di Cultura a Londra e dall’Ambasciata Italiana di Londra. In seguito alla sua collaborazione come, co-regista e performer, al video EMERGE della della video-artista Sarah Spanton (Leeds, U.K., 2000), si avvicina alla tecnica cinematografica e, tornata in Italia, partecipa alla realizzazione di corti e lungometraggi in qualità di aiuto-regia. Nel 2003 presenta il suo primo cortometraggio, Sinchronicity di cui è co-regista e co-autrice insieme all’artista Karin Giegerich, con la quale fondanello stesso anno la casa di produzione “Wide on production”. Nel 2004 scrive e dirige il secondo cortometraggio, Un Amica in più.
Marco Martucci. Iscritto all’Accademia di Belle Arti di Roma, si occupa si Scenografia e Fotografia. Ha collaborato alla realizzazione del film di Roberto Alemanno Di notte nel sonno e alla trasmissione televisiva Scommettiamo che, ideata da Michele Guardi per la R.A.I. Con l’Accademia di Belle Arti di Roma ha realizzato un reportage fotografico per la Royal Air Marocco.
Gisella Sorrentino. Dopo il diploma di ballerina di danza classica e contemporanea, si dedica alla fotografia scoprendo in questo mezzo il linguaggio a lei più consono per interpretare il movimento. Ha pubblicato sue fotografie su Flemingroma e ha lavorato come fotografa di scena per i balletti Pretexto di Juan Diego Puerta Lopez e Don Chichiotte di Milena Zullo.
Valentina Tavella. Iscritta all’Accademia di Bella Arti di Roma, ha partecipato come pittrice alla trasmissione RAI Scommettiamo che e, come assistente, ha lavorato, dal 2003 al 2004, alle scenografia del Don Chiciotte per il Balletto di Roma.
Marco Tommasi. Da sempre interessato alla musica e all’arte, ha incentrato la propria ricerca sull’interazione tra musica e immagini video. Nel 2001 ha iniziato a collaborare con la Filmago Multimedia per la creazione di spot pubblicitari per la Nissan Italia e, nel 2002, si è diplomato alla Suola Internazionale di Comics, esponendo in diverse edizioni dell’Expo Cartoon di Roma. Specializzato nell’Editing video, ha curato le registrazioni audio-video per alcuni gruppi musicali jazz e ha creato videoclip per il gruppo musicale punk-rock Belintesta. Attualmente lavora presso il gruppo Engineering fonderie multimedial S.p.a., dove crea prodotti multimediali e per il Web.
Daria Villani. Diplomata all’Accademia di Belle Arti, ha focalizzato la propria ricerca sul rapporto tra scena e tecnologie video, realizzando scenografie per l’Accademia di Danza di Roma e per l’Accademia Tedesca. Ha collaborato al programma Rai Scommettiamo che e ha partecipato alla manifestazione Frammenti 2004, realizzando proiezioni video durante una performance musicale.
Sasha Barbot.
Dopo aver frequentato il Centro Europeo Toscolano di Mogol, dove ha vinto nel 1998 una borsa di studio come compositore e cantante, ha approfondito la sua formazione seguendo un master per produttori discografici co-finanziato dalla Regione Lazio e dal Fondo Sociale Europeo (1999). Nel 2001 si è iscritto alla Facoltà di Scienze della Comunicazione presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Sin dal 1993 lavora come deejay e organizzatore di eventi e feste per diversi locali di Roma, tra cui Gilda, Horus, Cinecittà Studio’s, Palacisalfa, Cyborg e il Rolling Stone di Milano; si è esibito in discoteche, come il Piper, Neutra, The Place e è diventato deejay resident al Bloom. Nel 2003 approda a Londra, lavorando come deejay per locali quali: Pharmacy, 1001, Mook, Aquarium. Come musicista e compositore realizza, nel 2000, sonorizzazioni per programmi radiofonici e per documentari televisivi prodotti da RAI-Trade Edition e, nel 2002, si classifica primo al concorso indetto dalla Disel-U-Music Accademy per la composizione di un brano inedito. Nello stesso anno firma, in qualità di regista, programmi radiofonici per RAI-Radiodue. Nel 2003 è cantante-attore in uno dei ruoli principali del musical Caino e Abele, ideato, diretto e prodotto da Toni Cucchiara e andato in scena in diversi teatri della Sicilia. Tra novembre e dicembre del 2004 soggiorna all’Avana per partecipare, con una serie di concerti, a un progetto di interscambio culturale appoggiato dall’Ambasciata cubana e documentato da un filmato RAI.
rapporto Uomo-Donna, la performance intende mettere in atto una pittura intesa non solo come capacità di descrivere forme, quanto come mezzo d’espressione di tutto il corpo,che attraverso il movimento "danzato", giunge a dare forma, sulla tela, alle proprie emozioni. Guidati dalla tromba di Fabio Morgera, i pittori-danzatori si muovono nel buio dello spazio scenico secondo una coreografia appositamente concepita e tracciano, su grandi pannelli retro-illuminati. I primi segni di un racconto “per suoni e colori”, alla cui stesura ultima alcuni del pubblico sono invitati a contribuire.Accettando l’invito di uno sconosciuto. Contemporaneamente, la performance è ripresa in diretta sia attraverso il fermo-immagine Dello scatto
fotografico sia dalla video camera, che trasmette su più schermi presenti in sala.
La serata continua con le proposte del deejay Sasha Barbot, il quale continua e sviluppa l’idea di interazione tra musica, movimento e immagine alla base della performance con una selezione di brani editi e inediti che prevede l’intervento della musica dal vivo.
CURATORE
Francesca Franco. Storica dell’Arte, si occupa soprattutto di Novecento storico e arte contemporanea. Ha collaborato con la Calcografia - Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, con la Galleria Comunale e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, alternando il lavoro di ricerca e catalogazione a quello di organizzazione e allestimento mostre. Ha al suo attivo pubblicazioni in cataloghi di mostre, musei e gallerie.
ARTISTI
Fabiana Yvonne Lugli Martinez. Italo-peruviana, nasce come ballerina di danza classica e moderna. Stimolata dall’ambiente musicale newyorkese che ruota attorno al celebre chitarrista Pat Metheny, nel 1998 inizia a lavorare sul rapporto musica-pittura-danza, che sviluppa negli anni successivi a Berlino, dove realizza allestimenti scenici di spettacoli di danza contemporanea e collabora con il coreografo Felix Rukert, ex-ballerino della compagnia di Pina Baush. A Roma esegue per la compagnia Il Balletto di Roma le scenografie del Don Chisciotte, con Andrè de la Roche e coreografia di Milena Zullo, che è andato in tournée in diverse città d’Italia e al Teatro Sistina di Roma tra l’inverno del 2003 e la primavera del 2004. In seguito a questa esperienza fonda il gruppo Sign of sound, portando le sue performance alla galleria Ta Matete e in diversi locali di Roma e al XII Festival delle Serre a Cirisano (Cosenza) - Sezione Arti figurative.
Fabio Morgera. Diplomatosi alla Bercley University come compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, ha suonato per diversi anni come musicista jazz a Los Angeles e poi si è trasferito a New York, dove attualmente vive e lavora. Si dedica a diversi generi musicali che vanno da jazz al pop, suonando con musicisti quali Maxwell, Loren Hill, i Groowe collective e altri. In campo jazzistico è importante la sua partecipazione alla Mingus Big Band. Negli ultimi anni, oltre a fondare un proprio gruppo, il Fabio Morgera Trio, con il quale è in tournée in Italia e negli Stati Uniti, ha iniziato a collaborare a progetti artistici e teatrali, come Urban Tap e Sign of sound, incentrando la propria ricerca sull’improvvisazione e l’interazione con il pubblico.
Roberto Procaccini. Dopo aver studiato armonia e pianoforte (classico e jazz) presso l’Università della Musica a Roma, ha frequentato a Boston il Berklee College of Music, dove ha vinto due borse di studio e si è diplomato in Contemporary Writing and Production. Ha studiato privatamente composizione e direzione d’orchestra con Mauro Bacherini e Peppe Vessicchio e, dal 1997, lavora in Italia, dapprima come arrangiatore di Claudio Mattone e poi come arrangiatore, tastierista e programmatore per Spagna, Ron, Peppe Vessicchio, Ragazzi Italiani, Syria e altri. È, inoltre, co-produttore artistico di Otto Ohm e Patty Pravo, per la quale firma anche in veste di autore. Negli Stati Uniti lavora come autore, arrangiatore e produttore per EG Daily, Intermusic e Compression Records; in Spagna come autore e arrangiatore per il musical Aladdin. Ha firmato le musiche per spettacoli teatrali diretti da Arnoldo Foà (Diana e la Tuda, Anphitryon Toujours, Colpevole Innocenza, Pluto) e da Claudio Insegno (3 Moschettieri e 1/2) e, attualmente, oltre a collaborare con il gruppo Sign of Sound, è impegnato nella realizzazione, insieme a Fabio Concato, dell’opera musicale Patrizia scritta da Arnoldo Foà.
Valentina Dell’Amore Italo-argentina, studia danza classica, moderna e contemporanea con Gianluca Grasso e Sonia Nifosi, direttrice e coreografa del Castlès Ballet Center di Frascati e poi del onservatorio Coreutico di Grottaferrata. Iscritta all’Accademia di Belle Arti di Roma, segue il corso di Scenografia di Ennio Passudetti e quello sperimentale di Psicologia dell’Arte curato da Sergio Lombardo, Simonetta Lux, Miriam Mirolla ed altri. Tra il 2002 e il 2003 soggiorna a Bruxelles, dove frequenta la Hogeschool Sint-Lukas diretta da Walter Vervliet ed è chiamata dal regista Lawrence. V. Meegen a lavorare all’ideazione scenografica del cortometraggio 010 Individual now 010 . Nel 2004 partecipa al concorso per l’allestimento scenico del Don Giovanni di Mozart per il New Opera Festival e collabora con Fabiana Yvonne Lugli all’allestimento del Don Chisciotte per Il Balletto di Roma.
Flaminia Graziadei. Si è formata artisticamente in Italia e in Inghilterra, studiando danza (contemporanea, jazz, flamenco, tango, classica, contact improvisation), recitazione, canto, coreografia e sceneggiatura, e da ventiquattro anni divide la sua attività professionale fra televisione, teatro e cinema. Ha lavorato in Italia con varie compagnie come attrice, danzatrice, cantante, coreografa e regista e dal 1998 è membro permanente della compagnia Auroville di Roma, diretta da Augusto Zucchi. Insegna danza, teatro e coreografia in Italia, a Napoli, Pescara, Roma (Centro di Danza Mimma Testa e Università di Roma TRE); in Spagna (Centro di danza ÀPoint) e in Inghilterra (Tower Hamlets, Stagecoach Oxted e Bexley, Londra, Norfolk e Norwich centre)
Nel 1994 si è trasferita a Londra dove nel 1996 ha fondato la compagnia di teatro-danza Delta Foxtrot Arts Project, di cui è direttrice, lavorando tra Italia e Inghilterra. Con la compagnia ha creato nel 1996-97 il lavoro The Way Out, tratto da L. Pirandello, commissionato dal Chisenhale Dance Space di Londra e dal London Arts Board, e presentato a Londra (Chisenhale Dance Space, Westminster Studiotheatre e Campus Theatre in Devon) e a Roma in occasione dell’Estate Romana. In Inghilterra ha fatto parte di numerose compagnie quali: “Michelle Durtnell co.” (Tethered Embrace, Call /reverse Charge, Adios, opere andate in scena al Jacksons Lane Theatre, al Chisenhale Dance Space e al Westminster Studio theatre di Londra, 1996-98); “Craos Mor co.”, diretta da Morag Withgman (Le Cavaliere Rouge, The Place, Londra); “Go Girls co.” (Go Girls, Green Room, Manchester e United Kingdom tour). Dopo aver co-diretto e coreografato nel 1998 il musical Da-Da in collaborazione con Rachel Withkins, nel 1999 con la sua compagnia ha lavorato insieme al compositore Federico Bonetti Amendola alla realizzazione dell’opera Pergolese, con Arnoldo Foà e i cantanti lirici britannici Karl Diamond e Jaqueline Varsey, opera sovvenzionata dal Teatro Pergolesi di Jesi e dalla Pergolesi foundation di New York e andata in scena a Jesi. Ha presentato il lavoro di sua creazione Oceansea. Fish out of water nel 2000 all’Estate romana e nel 2001 a Londra all’interno del festival di teatro italiano Made-E-Terrain - di cui è anche direttrice artistica - sovvenzionato dall’Istituto Italiano di Cultura a Londra e dall’Ambasciata Italiana di Londra. In seguito alla sua collaborazione come, co-regista e performer, al video EMERGE della della video-artista Sarah Spanton (Leeds, U.K., 2000), si avvicina alla tecnica cinematografica e, tornata in Italia, partecipa alla realizzazione di corti e lungometraggi in qualità di aiuto-regia. Nel 2003 presenta il suo primo cortometraggio, Sinchronicity di cui è co-regista e co-autrice insieme all’artista Karin Giegerich, con la quale fondanello stesso anno la casa di produzione “Wide on production”. Nel 2004 scrive e dirige il secondo cortometraggio, Un Amica in più.
Marco Martucci. Iscritto all’Accademia di Belle Arti di Roma, si occupa si Scenografia e Fotografia. Ha collaborato alla realizzazione del film di Roberto Alemanno Di notte nel sonno e alla trasmissione televisiva Scommettiamo che, ideata da Michele Guardi per la R.A.I. Con l’Accademia di Belle Arti di Roma ha realizzato un reportage fotografico per la Royal Air Marocco.
Gisella Sorrentino. Dopo il diploma di ballerina di danza classica e contemporanea, si dedica alla fotografia scoprendo in questo mezzo il linguaggio a lei più consono per interpretare il movimento. Ha pubblicato sue fotografie su Flemingroma e ha lavorato come fotografa di scena per i balletti Pretexto di Juan Diego Puerta Lopez e Don Chichiotte di Milena Zullo.
Valentina Tavella. Iscritta all’Accademia di Bella Arti di Roma, ha partecipato come pittrice alla trasmissione RAI Scommettiamo che e, come assistente, ha lavorato, dal 2003 al 2004, alle scenografia del Don Chiciotte per il Balletto di Roma.
Marco Tommasi. Da sempre interessato alla musica e all’arte, ha incentrato la propria ricerca sull’interazione tra musica e immagini video. Nel 2001 ha iniziato a collaborare con la Filmago Multimedia per la creazione di spot pubblicitari per la Nissan Italia e, nel 2002, si è diplomato alla Suola Internazionale di Comics, esponendo in diverse edizioni dell’Expo Cartoon di Roma. Specializzato nell’Editing video, ha curato le registrazioni audio-video per alcuni gruppi musicali jazz e ha creato videoclip per il gruppo musicale punk-rock Belintesta. Attualmente lavora presso il gruppo Engineering fonderie multimedial S.p.a., dove crea prodotti multimediali e per il Web.
Daria Villani. Diplomata all’Accademia di Belle Arti, ha focalizzato la propria ricerca sul rapporto tra scena e tecnologie video, realizzando scenografie per l’Accademia di Danza di Roma e per l’Accademia Tedesca. Ha collaborato al programma Rai Scommettiamo che e ha partecipato alla manifestazione Frammenti 2004, realizzando proiezioni video durante una performance musicale.
Sasha Barbot.
Dopo aver frequentato il Centro Europeo Toscolano di Mogol, dove ha vinto nel 1998 una borsa di studio come compositore e cantante, ha approfondito la sua formazione seguendo un master per produttori discografici co-finanziato dalla Regione Lazio e dal Fondo Sociale Europeo (1999). Nel 2001 si è iscritto alla Facoltà di Scienze della Comunicazione presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Sin dal 1993 lavora come deejay e organizzatore di eventi e feste per diversi locali di Roma, tra cui Gilda, Horus, Cinecittà Studio’s, Palacisalfa, Cyborg e il Rolling Stone di Milano; si è esibito in discoteche, come il Piper, Neutra, The Place e è diventato deejay resident al Bloom. Nel 2003 approda a Londra, lavorando come deejay per locali quali: Pharmacy, 1001, Mook, Aquarium. Come musicista e compositore realizza, nel 2000, sonorizzazioni per programmi radiofonici e per documentari televisivi prodotti da RAI-Trade Edition e, nel 2002, si classifica primo al concorso indetto dalla Disel-U-Music Accademy per la composizione di un brano inedito. Nello stesso anno firma, in qualità di regista, programmi radiofonici per RAI-Radiodue. Nel 2003 è cantante-attore in uno dei ruoli principali del musical Caino e Abele, ideato, diretto e prodotto da Toni Cucchiara e andato in scena in diversi teatri della Sicilia. Tra novembre e dicembre del 2004 soggiorna all’Avana per partecipare, con una serie di concerti, a un progetto di interscambio culturale appoggiato dall’Ambasciata cubana e documentato da un filmato RAI.
17
dicembre 2004
FestArte – Sign of sound
17 dicembre 2004
serata - evento
Location
PUNTO.IT
Roma, Via Giuseppe Libetta, 19, (Roma)
Roma, Via Giuseppe Libetta, 19, (Roma)
Biglietti
3 euro- libero con tessera associativa FestArte
Vernissage
17 Dicembre 2004, ore 22
Curatore