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Giuseppe Rivadossi – Opere in legno 2004
Il percorso espositivo, composto da venti opere, è costruito in modo da offrire al visitatore una panoramica sulla produzione creativa del 2004 di Giuseppe Rivadossi e della sua Officina.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 16 dicembre al 28 febbraio 2005, allo Studio Bellagamba di Milano, si terrà la mostra GIUSEPPE RIVADOSSI. Opere in legno 2004 che presenta le nuove creazioni dello scultore e designer bresciano.
Il percorso espositivo, composto da venti opere, è costruito in modo da offrire al visitatore una panoramica sulla produzione creativa del 2004 di Giuseppe Rivadossi e della sua Officina.
Si potranno ammirare le sculture che rivisitano temi già trattati nei precedenti cicli, quali Mater amabilis, Agnus Dei, Croce liturgica, Alma mater, insieme alla nuova collezione di mobili (custodia aurina, credenza moissac, madia petra, madia athos, madia catalana, custodie, archi, steli) e di oggetti, realizzati utilizzando vari tipi di legno, dal tiglio all’acero, al noce, al mogano, al cirmolo, fino al wenghe.
Emblematica la definizione che Roberto Tassi diede del lavoro di Giuseppe Rivadossi: “Il linguaggio plastico di Rivadossi semplice, essenziale, potente, segue le superfici levigandole, facendo scorrere su di loro la luce, ma lasciandole ricche delle loro più minuziose asprezze, delle sottili ondulazioni, dei segni per cui la materia mantiene la propria specificità, ma nello stesso tempo la trasforma in carne, in pelle, poiché è sempre sul corpo che quel linguaggio si esercita; è sempre un corpo che crea; sempre nudo, sempre femminile, con pochissime eccezioni.
L’appuntamento di Milano rappresenta un’anteprima della grande antologica che Verona dedicherà all’arte di Giuseppe Rivadossi, prevista nella primavera del prossimo anno, a Palazzo Forti.
Giuseppe Rivadossi, nato nel 1935 a Monteclana di Nave (BS), dove vive, esordisce con la scultura nel 1968, lavorando nella storica falegnameria del padre che viene trasformata in un atelier. Sensibile alla lezione dei grandi artieri moderni (Hofmann, Makintosh, Bugatti, Mollino), Rivadossi ha fondato nel 1976 l'omonima officina a Nave (BS), una struttura creativa che produce sculture e mobili artistici, nella ricerca di nuove forme poetiche per gli spazi abitativi. Negli anni '70 iniziano le esposizioni, in Italia e all'estero, che hanno trovato parole di ammirazione da parte di numerosi critici e artisti, da Giovanni Testori a Marco Vallora, Ermanno Olmi e Vittorio Sgarbi.
Nel 2001, Giuseppe Rivadossi fonda la Giuseppe Rivadossi Officina, con la quale prosegue, grazie all’aiuto dei figli e dei collaboratori, la sua opera.
Il percorso espositivo, composto da venti opere, è costruito in modo da offrire al visitatore una panoramica sulla produzione creativa del 2004 di Giuseppe Rivadossi e della sua Officina.
Si potranno ammirare le sculture che rivisitano temi già trattati nei precedenti cicli, quali Mater amabilis, Agnus Dei, Croce liturgica, Alma mater, insieme alla nuova collezione di mobili (custodia aurina, credenza moissac, madia petra, madia athos, madia catalana, custodie, archi, steli) e di oggetti, realizzati utilizzando vari tipi di legno, dal tiglio all’acero, al noce, al mogano, al cirmolo, fino al wenghe.
Emblematica la definizione che Roberto Tassi diede del lavoro di Giuseppe Rivadossi: “Il linguaggio plastico di Rivadossi semplice, essenziale, potente, segue le superfici levigandole, facendo scorrere su di loro la luce, ma lasciandole ricche delle loro più minuziose asprezze, delle sottili ondulazioni, dei segni per cui la materia mantiene la propria specificità, ma nello stesso tempo la trasforma in carne, in pelle, poiché è sempre sul corpo che quel linguaggio si esercita; è sempre un corpo che crea; sempre nudo, sempre femminile, con pochissime eccezioni.
L’appuntamento di Milano rappresenta un’anteprima della grande antologica che Verona dedicherà all’arte di Giuseppe Rivadossi, prevista nella primavera del prossimo anno, a Palazzo Forti.
Giuseppe Rivadossi, nato nel 1935 a Monteclana di Nave (BS), dove vive, esordisce con la scultura nel 1968, lavorando nella storica falegnameria del padre che viene trasformata in un atelier. Sensibile alla lezione dei grandi artieri moderni (Hofmann, Makintosh, Bugatti, Mollino), Rivadossi ha fondato nel 1976 l'omonima officina a Nave (BS), una struttura creativa che produce sculture e mobili artistici, nella ricerca di nuove forme poetiche per gli spazi abitativi. Negli anni '70 iniziano le esposizioni, in Italia e all'estero, che hanno trovato parole di ammirazione da parte di numerosi critici e artisti, da Giovanni Testori a Marco Vallora, Ermanno Olmi e Vittorio Sgarbi.
Nel 2001, Giuseppe Rivadossi fonda la Giuseppe Rivadossi Officina, con la quale prosegue, grazie all’aiuto dei figli e dei collaboratori, la sua opera.
16
dicembre 2004
Giuseppe Rivadossi – Opere in legno 2004
Dal 16 dicembre 2004 al 28 febbraio 2005
arte contemporanea
Location
STUDIO BELLAGAMBA
Milano, Via Uberto Visconti Di Modrone, 27, (Milano)
Milano, Via Uberto Visconti Di Modrone, 27, (Milano)
Orario di apertura
10.00 – 13.00; 15.00 – 18.30. Domenica chiuso
La mostra rimarrà aperta domenica 19 dicembre