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Charters de Almeida – La costruzione della forma tra architettura e paesaggio
L’opera dello scultore portoghese João Charters de Almeida, formatosi all’Accademia di Belle Arti di Porto, ha dapprima attraversato una fase figurativa di forte espressività ed esuberanza, per poi imboccare un cammino diverso di esplorazione dei confini con l’architettura e di immedesimazione nel paesaggio.
Comunicato stampa
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Attraverso modelli, disegni, rappresentazioni fotografiche e tridimensionali, la mostra – ospitata nei mesi scorsi alla Facoltà di Architettura di Cesena e allo IUAV di Venezia e prossimamente al Politecnico di Torino – presenta opere realizzate negli ultimi due decenni in spazi pubblici in luoghi urbani o naturali.
Porte, passaggi, città immaginarie e del silenzio di de Almeida sono oggi presenti in luoghi diversi del Portogallo (Area metropolitana, Fondazione Calouste Gulbenkian, Parque das Nações, Parque dos Poetas/Oeiras, Ribeira das Naus, Telheiras– Lisbona, Ermesinde, Condeixa, Vila Nova de Gaia), Cina (Macao), Stati Uniti (Rhode Island, Newport, Fairfax), Belgio (Bruxelles, Houffalize), Canada (Montreal); ancora in fase di progettazione le sculture per l’Areoporto di Tunisi.
Nel centro delle città, nelle periferie, in campagna, la scultura dimostra la sua capacità di ridefinire il carattere e l’identità dei luoghi e di essere un’ “arte di confine” in grado di svolgere un nuovo ruolo pubblico e civile.
Porte, passaggi, città immaginarie e del silenzio di de Almeida sono oggi presenti in luoghi diversi del Portogallo (Area metropolitana, Fondazione Calouste Gulbenkian, Parque das Nações, Parque dos Poetas/Oeiras, Ribeira das Naus, Telheiras– Lisbona, Ermesinde, Condeixa, Vila Nova de Gaia), Cina (Macao), Stati Uniti (Rhode Island, Newport, Fairfax), Belgio (Bruxelles, Houffalize), Canada (Montreal); ancora in fase di progettazione le sculture per l’Areoporto di Tunisi.
Nel centro delle città, nelle periferie, in campagna, la scultura dimostra la sua capacità di ridefinire il carattere e l’identità dei luoghi e di essere un’ “arte di confine” in grado di svolgere un nuovo ruolo pubblico e civile.
24
novembre 2004
Charters de Almeida – La costruzione della forma tra architettura e paesaggio
Dal 24 novembre 2004 al 14 gennaio 2005
architettura
Location
POLITECNICO DI MILANO – CAMPUS BOVISA
Milano, Via Giovanni Durando, 10, (Milano)
Milano, Via Giovanni Durando, 10, (Milano)
Orario di apertura
aula mostra Campus Bovisa
lunedì-venerdì ore 9.00-19.00
Vernissage
24 Novembre 2004, ore 17.00. Intervengono Massimo Fortis, Daniele Vitale, Gianni Contessi, Paolo Gallerani
aula CT 03