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Elisabetta Terragni – Imbarco immediato
Venerdì 19 novembre 2004 alle 18.00, presso la Sala della Tromba in Via Cavour 27 a Trento, riprende il ciclo di conferenze a cura di Giuseppe Ceresi La follia e il quotidiano, nato come spazio di approfondimento intorno alla mostra Dimensione Follia della Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento.
Comunicato stampa
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Dopo filosofia, lavoro e società tecnologica è l'architettura ad essere eletta ambito di ricerca, nel tentativo di mettere in discussione un concetto statico di normalità e di svelare sintomi di una follia quotidiana. A condurre questo quarto appuntamento è Elisabetta Terragni, architetto, docente di Museografia al Politecnico di Milano Bovisa, nonché collaboratrice del centro Centro Studi Giuseppe Terragni di Como, dedicato al padre, architetto milanese, cui si attribuisce la paternità del razionalismo italiano.
Le situazioni più consuete e banali, un'aula di scuola, i vani di un museo, la povera stanza di un appartamento, possono allora diventare il motivo privilegiato di un'interrogazione profonda rispetto al disagio e rivelare modalità espressive alternative e singolari, suggerire memorie, sollecitare spaesamento, segnalare una quotidianità costretta, asfittica, invitare a oniriche o deliranti modalità di fuga.
Gli oggetti possono dilatare o restringere la nostra percezione, perdere la loro funzionalità d'uso, reagire al luogo e assumere connotati affettivi oltre misura, allucinati, pregnanti e pervasivi. Il nostro sguardo sul mondo ne esce alterato, il luogo da cui osserviamo diviene più fragile, incerto, i significati si frantumano e si riaggregano sollevando nuove domande sul senso del consueto, sullo stato di quotidiana normalità, sulla sua alterazione e sul nostro posto nel mondo.
ELISABETTA TERRAGNI
Architetto. Opera nel campo della ricerca storica architettonica e nel recupero di edifici del Movimento Moderno. Collabora con Istituti italiani e esteri e con il Centro Studi Giuseppe Terragni di Como, per il quale sta lavorando all'organizzazione degli eventi per il centenario del 2004. Ha lavorato a numerose installazioni in Italia e all'estero ed ha appena concluso l'allestimento della mostra al Centro Internazionale di Studi Andrea Palladio di Vicenza In Cima, sulle architetture della memoria nel Novecento. Docente di Museografia al Politecnico di Milano Bovisa, ha insegnato in diverse Università italiane ed estere. Attualmente sta lavorando su Tokyo e sull'architettura e la cultura giapponese.
Le situazioni più consuete e banali, un'aula di scuola, i vani di un museo, la povera stanza di un appartamento, possono allora diventare il motivo privilegiato di un'interrogazione profonda rispetto al disagio e rivelare modalità espressive alternative e singolari, suggerire memorie, sollecitare spaesamento, segnalare una quotidianità costretta, asfittica, invitare a oniriche o deliranti modalità di fuga.
Gli oggetti possono dilatare o restringere la nostra percezione, perdere la loro funzionalità d'uso, reagire al luogo e assumere connotati affettivi oltre misura, allucinati, pregnanti e pervasivi. Il nostro sguardo sul mondo ne esce alterato, il luogo da cui osserviamo diviene più fragile, incerto, i significati si frantumano e si riaggregano sollevando nuove domande sul senso del consueto, sullo stato di quotidiana normalità, sulla sua alterazione e sul nostro posto nel mondo.
ELISABETTA TERRAGNI
Architetto. Opera nel campo della ricerca storica architettonica e nel recupero di edifici del Movimento Moderno. Collabora con Istituti italiani e esteri e con il Centro Studi Giuseppe Terragni di Como, per il quale sta lavorando all'organizzazione degli eventi per il centenario del 2004. Ha lavorato a numerose installazioni in Italia e all'estero ed ha appena concluso l'allestimento della mostra al Centro Internazionale di Studi Andrea Palladio di Vicenza In Cima, sulle architetture della memoria nel Novecento. Docente di Museografia al Politecnico di Milano Bovisa, ha insegnato in diverse Università italiane ed estere. Attualmente sta lavorando su Tokyo e sull'architettura e la cultura giapponese.
19
novembre 2004
Elisabetta Terragni – Imbarco immediato
19 novembre 2004
incontro - conferenza
Location
SALA DELLA TROMBA
Trento, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, (Trento)
Trento, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, (Trento)
Vernissage
19 Novembre 2004, h 18.00