Con la mostra personale ‘Dolcetti Acerbi’ AMSTE Arte Contemporanea presenta la figurazione di Cesare Biratoni. Quella dell’artista nato a Barcellona è una narrazione per istanti, fatta di immagini che rappresentano un mondo adolescenziale - quasi poco più che infantile - di corpi ancora acerbi. La selezione della più recente produzione dell’artista coglie gesti dalla carica spontanea e giocosa di fanciulle poco vestite che sotto la superficie di innocente candore, quasi fossero oggetti di desiderio per lo spettatore che le guarda affascinato. La pennellata di Biratoni, a tratti veloce e a tratti precisa, conferisce un aspetto di delicatezza alla composizione che non è mai interamente finita e al contempo mai solamente abbozzata. Allo stesso modo, come le ragazzine dipinte non sono solo figurazione di una giovinezza spensierata, ma richiamano un’ambiguità tipica del periodo di passaggio verso al vita adulta, così le immagini del loro addentare un dolcetto gustoso o levarsi vesti succinte porta alla mente sia ricordi d’infanzia che domande sulla reale purezza dei gesti dipinti.
Le ninfette sfuocate che l’artista riproduce hanno corpi acerbi di grande bellezza anche quando, come accade per esempio nei disegni a matita, sono rappresentate solo con linee veloci. Le ragazzine, soggetto centrale dei quadri in mostra, sono leziose e sorridono oltre lo spazio della tela; sono atteggiate quasi a modelle esperte, ma contemporaneamente disarmano per la semplicità con cui si mettono in posa. E’ proprio il riprenderle in comportamenti divertiti che permette a Biratoni di alludere a uno scenario spensierato e al contempo stemperare la presenza possibile di sguardi adulti forieri di attenzioni particolari. Nelle opere in mostra esiste un costante alternarsi tra la spensieratezza e lo sguardo maturo che osserva incantato, attenzioni rivolte ai soggetti dipinti che porta l’interpretazione ai limiti della sensualità senza però, mai superarli. La semplicità dei gesti e delle movenze delle giovinette si concentra sul corpo quasi totalmente nudo, ma offre alla vista scenari piacevoli che non lasciano spazio alla volgarità..
La personale di Cerare Biratoni presenta un percorso pittorico alternato tra disegni e oli accomunati, oltre che dal tema centrale delle giovani ninfe contemporanee, da un attenzione verso le modalità della pittura che si fa ora dettagliata e ora sfumata quasi a sottolineare il carattere allusivo dell’immagine e a ribadire la zona al limite entro cui si anima questo mondo pittorico di adolescenti, età questa di sviluppo e presa di coscienza e che, nei quadri di Biratoni, è rappresentazione elegante quanto incisiva di specifici aspetti del tempo presente.

Cesare Biratoni è nato a Barcellona nel 1969. Nel 1992 si è laureato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera con Beppe Devalle. Dal 1993 si occupa di progetti sociali indirizzati agli adolescenti e dal 2002 ha fondato con altri artisti il gruppo di lavoro Corpus, che lo vede impegnato per la realizzazione di happenings legati alle realtà del territorio. Tra le sue mostre si ricordano “Fratture”, doppia personale con Marco Barbonese, presso il DAI (Deursh-Amerikanische Institute di Heidelberg, Germania) del 2003, Flash Art Fair e Miart, Milano. Nel 2004 “Da dove vengono le ninfe” presso lo spazio espositivo Ornatodite, Torino.