Sono opere recenti, che vanno dal 1998 al 2004, quelle che Franca Carra presenta nella mostra personale “Dipingere il tempo” presso lo SPAZIO ZERO di Gallarate dal 13 al 28 novembre.
La selezione comprende tre temi fondamentali approfonditi dall’artista quali: racconti, ritratti e pizzi, realizzate con la tecnica olio su tela e olio su tavola.
«Quello che colpisce a un primo sguardo nei dipinti di Franca Carra – spiega la curatrice Anna Finocchi - è la carica, a volte persino aggressiva, dei colori, è la nitidezza delle immagini, fermamente profilate sugli sfondi, è il solido impianto dei volumi, la cura minuziosa dei dettagli, come se l’artista volesse impadronirsi con forza della realtà, proprio nel senso di possederla e dominarla». Franca Carra da sempre compie una scelta figurativa dove è l’uomo, adulto o bambino, a essere protagonista.
« Penso a quei dipinti che lei chiama “racconti” – continua Anna Finocchi - che non hanno nulla dell’episodica narrazione della scena di genere, dell’istantanea di vita domestica, anche se spesso i soggetti sono bambini, con giocattoli, con animali, in un interno o in un paesaggio. Ma quei gesti bloccati, quelle atmosfere sospese, quelle luci alte e ferme fissano le immagini in un altro spazio e in un altro tempo, suggeriscono una distanza dalla realtà quotidiana, che è la distanza del ricordo o del sogno, della riflessione sul tempo, passato e presente».
La mostra rimarrà aperta fino al 28 novembre.

L’ARTISTA IN MOSTRA
Franca Carra nasce nel 1952 a Somma Lombardo e trascorre la sua infanzia e giovinezza a Sesto Calende. Frequenta il Liceo Artistico di Busto Arsizio e si diploma nel 1970. nel 1975 si laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano. Per un periodo di circa dieci anni affianca all’attività pittorica la professione di architetto. È docente di disegno e storia dell’arte presso il Liceo Scientifico Mericianum di Sesto Calende.
Dal 1978 vive e lavora a Busto Arsizio
Tra le mostre principali si segnalano:
Personale presso Biblioteca Comunale, Gallarate, 1986, a cura di Mario De Micheli.
Personale presso il Centro Culturale Lusca, Milano, 1988, a cura di Giorgio Seveso.
Personale presso Galleria Punto Sette, Busto Arisisio, 1995, a cura di Giorgio Severo.
Personale a Villa Pomini, Castellanza, 1998, a cura di Stefano Crespi.
Personale alla Associazione Culturale Renzo Cortina, Milano, 2003, a cura di Stefano Cortina.