IL RESTAURO INCONTRA L’ARTE CONTEMPORANEA NELLA VIDEOINSTALLAZIONE “27° A NORD EST” DI EMANUELA BRIGNONE CATTANEO.
UN’ INTERPRETAZIONE POETICA DEL LAVORO DI RESTAURO ARCHITETTONICO E DI ALLESTIMENTO DELLA GALLERIA D’ARTE MODERNA VILLA SERRA A GENOVA- NERVI. SVOLTO ALL’ INTERNO DEL GRUPPO COSTITUITO DA LUIGI AMMAN, CHANTAL CATTANEO, GIANLUCA, ENRICO PINNA (CAPOGRUPPO) ED ITALO ROTA , PER INCARICO DEL COMUNE DI GENOVA

…..E da queste pareti una volta azzurre, verdi e gialle , incorniciate dalle crepe dei tramezzi distrutti usciva il fiato di quelle vite, il fiato denso, ammuffito che nessuno vento aveva ancora disperso……
Rainer Maria Rilke, I quaderni di Malte Laurids Brigge 1910

L'associazione Palazzo Lomellino ospita la personale di Emanuela Brignone Cattaneo,
27°a Nord Est , con il patrocino del Comune di Genova e GENOVA 04, Capitale Europea della Cultura.
27°a Nord Est è una videoinstallazione che presenta modellini e due video, realizzati tecnicamente da Guido Affini e si propone di trasmettere, in modo suggestivo, la sensibilità con cui è stato sviluppato il concetto di restauro della Galleria d’Arte moderna Villa Serra di Nervi e la sua conversione in museo dotato di tutti i requisiti museografici internazionali oggi necessari.
Emanuela Brignone Cattaneo ha voluto rendere manifesti quegli interventi che a lavoro finito non saranno più visibili: il lavoro di restauro è inteso come una sorta di operazione chirurgica profonda, che implica i gesti dell'aprire, analizzare, aggiungere e ricucire. L'edificio di Villa Serra in questo senso è inteso come corpo dotato di organi che pulsano nascosti e protetti dall’epidermide: nel momento in cui la pelle verrà richiusa, quando il museo sarà percorso dal pubblico,di queste "operazioni chirurgiche", necessarie a riscattare la memoria dall'inerzia, non dovrà comparire traccia.
Le immagini che scorrono nel primo video documentano l’operazione sovrapponendo i progetti dell’artista al lavoro di cantiere, le contropareti dell’edificio a parti organiche del suo “corpo pulsante”.
Emanuela Brignone Cattaneo illumina le operazioni "invisibili" del restauro, lo interpreta poeticamente tramutandolo in un percorso inedito. Nel secondo video vengono evocati da una parte la bellezza del paesaggio immutata nel tempo e indifferente agli interventi e le attività dell’uomo durante i secoli trascorsi dalla costruzione della dimora e dall’altro una ricerca degli sguardi e le impronte di chi attorno a quel luogo è vissuto e ha operato tra 1590 e 1989, rievocando i loro nomi che scorrono sul video e si disfano e si ricompongono
L'installazione, pur rivendicando una sua peculiare autonomia di opera d'arte, si rifà al lavoro di Emanuela Brignone Cattaneo all’interno del gruppo costituito da Luigi Amman, Chantal Cattaneo, Gianluca Papini, Enrico Pinna (capo gruppo) ed Italo Rota, che per incarico del Comune di Genova ha curato il restauro architettonico e l'allestimento della collezione del museo di Villa Serra a Nervi, civica Galleria d’Arte che verrà restituito alla città il 12 novembre 2004, dopo la chiusura avvenuta nel 1989.